Electro Voice ZXA1 con IRS2092S: fruscio

Dalle brevi prove che ho fatto valuterei il rumore intorno ai 35~40dBspl (ripeto: anche con il volume della cassa a "0")

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Il 04/10/2013 11.07, LAB ha scritto:

EV e' un brand storico e anche considerato l'abbassamento medio del livello delle realizzazioni per le costruzioni spostate in asia, sarebbe difficile che riesca a proporre a listino un monitor da 123dB SPL che soffi in maniera evidentemente insopportabile, anche se fa parte della linea "economica-quasi-regalata".

Ma c'e' da dire che 123dB dichiarati meno 85dB da te misurati farebbe

40dB di fondo, che non sono oggettivamente tantissimo se confrontati con quello che possono trovare dei prodotti di questo tipo, negli ambienti a cui normalmente sono destinati.

Se invece cerchi qualcosa da quasi mezzo kilowatt che sia totalmente silenziosa temo che l'investimento di 500e a cui sono offerti questi monitor (che pesano meno di 10kg, tra l'altro) andrebbe adeguatamente moltiplicato per rivolgersi a ben altro...

Senza contare che quasi qualsiasi macchina musicale che si trovasse ad alimentarli credo che difficilmente possa attestarsi tanto lontano da

-85dB col suo proprio rumore.

sandro

Grazie Sandro per la tua risposta. È tutto giusto, però mi sembra strano che lo stadio finale, con il volume al minimo, produca tutto quel rumore praticamente bianco che non ha niente a che fare con la frequenza di commutazione. Da un pwm mi aspetterei disturbi "a righe", correlati con il clock...

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Il giorno venerdì 4 ottobre 2013 11:07:41 UTC+2, LAB ha scritto:

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No, ma proverei a cortocircuitare l'ingresso del IR2092 (pin 2 e 3) er sent ire se il fruscio persiste per poi spingermi all'indietro nella catena del segnale. Anche qualche condensatore di bypass aggiuntivo può rivelare il punto d'i ngresso del rumore.

Piccio.

Sì, in effetti prendere spunto dal datasheet è una buona idea. Purtroppo non sono riuscito a trovare lo schema elettrico in rete.

Un collega mi ha consigliato di chiamare il distributore italiano e provare a chiedere a loro, però mi hanno risposto che gli amplificatori guasti li spediscono in Germania (dove probabilmente recuperano ciò che è più di valore e facilmente recuperabile e poi sostituiscono...). Non so se mi hanno risposto così anche perché da un po' di tempo non gli acquistiamo più i mixer MIDAS... :-)

"LAB" ha scritto nel messaggio news:l2m0gt$5tn$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

per esperienza con casse montarbo w400 usate per piccoli concerti il volume di uscita deve essere sempre impostato al massimo, in questo modo il rapporto SN si abbassa,non so se è il tuo caso però...

"LAB" ha scritto nel messaggio news:l2mj8e$s89$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

Spediscono in germania per la riparazione perchè Electro Voice ossia EVI Audio è in germania (Straubing). E fra l'altro ormai da qualche anno è stata acquistata da Bosch. Centri assistenza locali ormai non li ha quasi più nessuno, quando va bene uno per continente...... In ogni caso non credo che il problema di questa cassa sia dovuto al fruscio intrinseco dello IRS2092: a suo tempo l'ho provato con l'evaluation board IRAUDAMP5 ed oggettivamente devo dire che i poco più di 100dB di gamma dinamica promessi c'erano tutti (da misura, non da impressione). Se consideriamo che questa evaluation board è di bassa potenza con alimentazione a soli +/-35V mentre nell'uso E.V. direi che la massima tensione di alimentazione (+/-100V) l'hanno data tutta o quasi, almeno altri

5 o 6dB si dovevano guadagnare. Se è vero che sono così soffione per conto mio il problema può essere nello stadio di ingresso, dove magari per risparmiare qualche centesimo hanno usato operazionali da due lire. Non è che la sparo a caso, ho a suo tempo messo le mani su altri prodotti E.V. dove veniva montato un signor amplificatore finale in classe D (non di produzione E.V) con quasi 110dB di s/n e loro realizzavano lo stadio di ingresso e il cross-over elettronico che erano poi responsabili di tutto il soffio, visto che non c'era nessuna cura nella scelta di componenti adeguati ma solo la massima attenzione a risparmiare fino all'inverosimile. Guarda che operazionali hanno usato per gli stadi di ingresso e se ti sembra opportuno prova a sostituirli con altri di simili caratteristiche ma più basso rumore, magari serve a qualcosa. Ricorda comunque che una cassa amplificata di categoria economica come questa e con 132dB di pressione acustica non sarà mai completamente zitta, se metti l'orecchio nella tromba la senti soffiare per forza

Gli operazionali non sono male: tutti 5532... Purtroppo vedo che dal potenziometro di volume, che sta vicino agli stadi finali, partono 3 piste che vanno in mezzo ai 5532 (e già: deve per forza stare prima del crossover, salvo usarne uno doppio...), quindi anche con il volume a zero i crossover non vengono esclusi. Forse per risparmiare sui condensatori, che sono tutti al poliestere, si sono tenuti alti con le impedenze e hanno usato resistenze abbastanza alte...

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Gianluca

Il problema maggiore per per qualche prova è prolungare il connettore Molex a 4 poli di plastica bianca che collega gli altoparlanti all'elettronica, la quale è in un blocco unico con l'alimentatore switching e la presa di alimentazione IEC (bello!)

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Gianluca

Ecco le foto:

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Gianluca

Capisco che cosa intendi, ma il problema sta proprio nel fatto che il rumore è indipendente dalla posizione del potenziometro di volume. Alzando il potenziometro dell'ingresso microfonico, invece, ad un certo punto (come è giusto) il rumore aumenta.

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Gianluca

Se il rumore dipendesse dalla posizione del potenziometro, sarebbe sufficiente tenerlo basso (secondo il livello acustico richiesto dalla situazione) e mandare un segnale forte all'ingresso (evitando comunque la saturazione degli stadi d'ingresso)

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Gianluca

Infatti il sistema (imho) sarebbe questo :-) Ma se frusciano lo stesso, senza se e senza ma, c´è da metterci le mani.

Mi fà strano lottare con il fruscio al giorno d´oggi, dove tutto o quasi suona perfetto.

Art

"Art" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Perfetto? "Silenzioso" semmai.

Eventualmente ci mettono un noise gate... ^__^

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Gianluca

Diversificazione della produzione sul mercato? Vogliono vendere anche a chi non è disposto a spendere molto, ma i prodotti economici NON DEVONO essere buoni quanto quelli più costosi... Una bella 100K in serie al segnale e la cassa non fa più tanta concorrenza ai prodotti di fascia alta, che adottano "una speciale circuitazione a bassissimo rumore"... :-)

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Gianluca

Questo spiegherebbe anche la ragione della segretezza degli schemi elettrici: non è per evitare che i loro prodotti vengano copiati (con tutto ciò che fanno oggi certi integrati basta un datasheet; ciò che ha un software o firmware non viene svelato dallo schema) ma per evitare che qualcuno possa rendere un prodotto di fascia economica molto simile ad uno di fascia alta...

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Gianluca

Il 04/10/2013 11.59, LAB ha scritto:

Fare un finale di potenza silenzioso e' facile. Un preamplificatore, col cavolo. Probabilmente e' il pre/mixer che e' di basso profilo, ad essere rumoroso: quell'ingresso microfonico e' molto sospetto... Anche se cortocircuiti gli XLR non diminuisce?

sandro

Mi sà che ciai ragione... Voglio dire, scomparsi i nastri striscianti davanti alle testine, e gli aratri nel solco dei vinili, come fà ad esserci ancora il rumore in giro ? Un DAC (questo sentiamo oggi) produce il segnale che vuoi con nessun rumore di fondo, o perlomeno difficilmente misurabile fuori dal laboratorio. A livello elettrico il rumore non si crea, salvo adottare circuitazioni suicide. E allora il soffio da dove viene ?

Art