dubbio su circuito

o

CIAO CG. NON E' CHE IL CIRCUITO DA ME USATO "Sia L' IDEALE" MA A ME PIACEREBBE SAPERE LE MODIFICHE CHE IO POTREI APPORTARE AL MEDESIMO . confesso solamente perche' non sono al tuo livello ! la mia e-mail e' li in alto .. >>

se mi contatti con quella modifica da te menzionata mi faresti felice un piccolo schemino . " piccola modifica allo stadio di potenza o togliendo tutto lo stadio di isolamento .. come dici tu. cmq grazie per il tuo interessamento di cuore. da Ernesto Vc 76 yrs old many tks.

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ares
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Quello schema che ti ho indicato è più "di concetto", cioè inseguire il punto di massima potenza (sfruttando la limitazione in corrente) con un regolatore switching flyback, così da non aver bisogno di buttar via da qualche parte potenza quando i valori di tensione non piacciono. Provare a costruire esattamente quel circuito potrebbe non essere semplice per un hobbysta, visto che non ti vendono l'evaluation board e che quell'integrato è nuovissimo e di difficile reperibilità. Se avessi dovuto produrne 10000 era da prendere seriamente in considerazione.

Allora, ricapitolando, le cose sono 3:

1) ti prendi un regolatore di carica già fatto con MPP (magari vai a spendere meno che farlo da solo) e sfrutti appieno il pannello 2) fai quella modifica di cui ti parlavo oppure lasci fare quello che hai, che fa quello che può e soprattutto è già lì acceso. Inserendo una resistenza in serie a quel mosfet (oppure in serie al suo gate), in modo da addolcire i passaggi tra aperto/chiuso e viceversa, preserverai la durata del tuo pannello negli anni. 3) col tuo pannello alimenti un SEPIC (step-up/down) con uscita alla tensione di carica della batteria: non insegui il punto di massima potenza (MPP) ma tiri corrente dal pannello per tutto il periodo di illuminazione. Sicuramente rende di più di quello che hai ma devi fartelo. Googla "evaluation board SEPIC"

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Inserendo una

ciao CG mi stai "coinvolgendo.." e ti ringrazio. mi puoi dire il valore di un resistore da collegare in serie al mosfet o in serie al gate ?? io credo collegato in serie al drain renda piu' efficace l' attenuazione aperto/chiuso. poi continuero' con altre modifiche da consigliate. grazie e scusami se approfitto . Ciao da Ernesto Vc.

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ares

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Non sono pratico sull'argomento pero un fusibile in serie al mosfet, opportunamente calcolato, che salti nel caso di corto di questo o del zener credo porterebbe un po' di sicurezza.

Giorgio

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Giorgio Padoan

Pensandoci, la miglior cosa è proprio mettere una R sul gate

Dunque, guardando lo schema, stai alimentando alla tensione del pannello il driver del mosfet (il 4013), pilotando una capacità di 1,4nF.

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Lo stadio di uscita della porta logica, quindi, nel momento della chiusura si becca un bel picco di corrente, e vista la sua impedenza di uscita, la tensione sul gate già sarà "arrotondata", ma molto poco perchè lo stadio di uscita non è pensato per pilotare capacità così elevate. Considerato che il tempo minimo per arrivare alla soglia di conduzione è 2V, a occhio e croce si raggiunge in circa metà costante di tempo (tau = RC:

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se guardi il grafico di carica si vede, e considera che si raggiunge la carica completa empiricamente in circa

3 costanti di tempo), per cui se vogliamo che inizi a condurre dopo 20ms (per esempio) si ha: 10 * 10^-3 = R * 1,4 * 10-9 100 = R * 1,4 * 10-6 R = (10/1,4) * 10^6 R = 7,14Mohm

Quindi, senza saper nè leggere nè scrivere (sperando di non aver sbagliato qualche conto) metterei tra l'uscita del 4013 ed il gate del mosfet una R da 6,8Mohm. Il conto è molto molto approssimativo ma non serve precisione: l'importante è rallentare un po' la chiusura (e l'apertura, perchè la capacità di gate si scarica attraverso l'uscita del 4013 approssimativamente nello stesso tempo).

Con questo sistema, ovviamente, ci saranno dei ritardi di apertura/chiusura ma non sono rilevanti

p.s. Mi raccomando la resistenza mettila dopo il led :)

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

ra

Rigrazie CG ora mi metto all' opera e cerco di simulare te stesso ...ma sara' difficile.. dovrei nascere un' altra volta e apprendere. "fatti non foste a vivere come bruti, me per seguir virtute e canoscenza " Dante canto 26=B0 ah... canoscenza si scrive cosi' , prima che qualcuno mi corregga. Ciao da Ernesto Vc

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ares

CG Audio Laboratories ha scritto:

ente=20

io non vedo nessun MPPT: la tensione di lavoro e' imposta da HW.

saluti

--=20 lowcost

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lowcost

ente

CIAO LOWCOST mi chiarisci il "concetto" MPTT E ...LA TENSIONE E' IMPOSTA DA HW ..... fai uno sforzo che io riesca a capire . grazie anticipate Ernesto VC

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ares

ares ha scritto:

un Maximum Peak Power Tracking dovrebbe variare I e V per estrarre dal pannello la massima potenza possibile. dicono di sfruttare il fenomeno della caduta di tensione a fine ciclo pwm per ridurre la corrente di picco (fig 8 e 9) ma se fosse cosi', e la corrente salisse davvero da zero ogni ciclo, sarebbe sprecato il 50% della potenza durante il periodo attivo ! e il 100% durante il periodo di flyback ! ma questo (oltre che assurdo) non e' possibile, visto il C14 che filtra l' ingresso. il circuito di cui sopra varia la sola corrente per mantenere la tensione del pannello sul valore fisso di circa 15V (definito da R30 R31 Q2 3P3) ; secondo loro questo valore sarebbe adatto per Vin 12-24V !

NB: il 15V ha anche TC sbagliato, aumenta ad alta temperatura. NB: e il pannello diventerebbe una antenna trasmittente a 100KHz.

mah

saluti

--
  lowcost
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lowcost

Ciao Lowcost dai un' occhiata a questo schema tu che sei bravo e se puoi dirmi cosa ne pensi . io l' ho cablato ma ho tanti dubbi ...anche se l' ho messo in funzione .( non vorrei che mi deterioresse il pannelo fotovoltaico da 17V 3 Amp . ti ringrazio anticipatamente e di cuore.

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Ernesto Vc .age 76 yrs... ciao

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ares

ares ha scritto:

Da quanto ho capito di tutto il discorso, soprattutto dalle risposte di CG del giorno 17:

- interrompere la carica della batteria sia aprendo il circuito, sia cortocircuitando direttamente il pannello, non serve a nulla ai fini di dissipare la potenza surplus (e i pannelli si possono danneggiare durante le commutazioni).

- ha invece senso dissipare detta potenza su un elemento esterno (shunt controllato)

Senza voler andare in cerca di circuiti piu' complessi, al momento mi viene in mente uno schema simile al seguente, che essendo a regolazione continua (e non on/off su due soglie) ha anche il vantaggio di non attendere che la batteria si autoscarichi un po' per riprendere la carica. Se non ho sbagliato i conti, la tensione di uscita e' regolabile da 8,8V fino alla massima generata dal pannello. Il transistor, che pilota una alogena da automobile, questa volta scalda parecchio, in parallelo alla lampada si potrebbe quindi alimentare anche una ventola di raffreddamento.

[FIDOCAD] PP 153 72 157 72 155 68 LI 152 68 158 68 LI 158 68 160 66 LI 152 68 150 70 LI 155 60 155 80 MC 155 50 0 0 115 SA 155 60 LI 165 47 165 53 LI 165 53 166 53 LI 165 47 164 47 LI 164 47 164 48 LI 166 52 166 53 PP 161 48 161 52 165 50 LI 155 50 170 50 SA 170 70 MC 170 56 0 0 115 LI 170 56 170 50 LI 155 70 170 70 SA 155 50 LI 155 90 155 80 MC 170 90 2 0 114 LI 165 90 165 85 LI 170 65 170 80 SA 170 90 SA 165 90 SA 155 90 MC 185 70 0 0 460 LI 185 55 185 56 BE 183 59 183 55 187 55 187 59 BE 187 66 187 70 183 70 183 66 LI 185 69 185 70 BE 184 60 184 58 186 58 186 60 LI 184 60 184 65 LI 186 60 186 65 BE 186 65 186 67 184 67 184 65 LI 185 55 185 50 SA 185 50 SA 170 50 SA 185 90 LI 170 50 195 50 MC 195 50 0 0 010 MC 195 90 0 0 020 TY 190 60 5 3 0 0 0 * 10A TY 157 54 5 3 0 0 0 * 100 TY 172 58 5 3 0 0 0 * 5k6 TY 172 83 5 3 0 0 0 * 2k2 SA 125 50 MC 125 70 0 0 900 SA 125 90 LI 105 50 105 60 MC 150 60 1 0 115 LI 150 60 155 60 LI 155 50 105 50 LI 105 90 195 90 TY 132 75 5 3 0 0 0 * 12V TY 132 79 5 3 0 0 0 * 50W MC 140 60 0 1 310 TY 143 54 5 3 0 0 0 * 1k TY 128 50 5 3 0 0 0 * TIP106 TY 137 68 5 3 0 0 0 * TL431 TY 95 95 5 3 0 0 0 * TIP106 darlington PNP 60V 8A 80W TY 114 100 5 3 0 0 0 * Vcesat=2V Hfe=2000 (a 3A) SA 108 62 SA 102 62 SA 105 62 SA 108 65 SA 102 65 SA 105 65 SA 108 68 SA 102 68 SA 105 68 SA 108 71 SA 102 71 SA 105 71 SA 108 74 SA 102 74 SA 105 74 SA 108 77 SA 102 77 SA 105 77 SA 108 80 SA 102 80 SA 105 80 RV 100 60 110 82 LI 105 82 105 90
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Claudio_F

ciao Claudio volevo sapere lo zener sulla linea di alimentazione positiva da quanti volt deve essere . Praticamente quanti volt vanno all' emitter del TIP 106 . grazie da Ernesto Vc. ah... grazie di cuore per il tuo interessamento.

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ares

ares ha scritto:

se parli del diodo in alto e' lo shottky non uno zener

i transistor possono anche essere dei TIP145, 146, 147, forse sono piu' comuni e tengono un paio di A in piu'

ho calcolato adesso che il regolatore TL431 dovrebbe dissipare poco meno di 0,2W... forse la sua R di catodo e' meglio metterla da 220 ohm anziche' 100

considera soprattutto che il circuito non l'ho provato, altri pareri sarebbero utili.

ciao Claudio_F

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Claudio_F

ares ha scritto:

se lo hai assemblato e tarato correttamente, non vedo perche' non dovrebbe funzionare; quanto a deteriorare il pannello, boh.

io aprirei il circuito a fine carica, ma forse sono paranoico.

saluti

--
  lowcost
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lowcost

Non vale, tu ragioni!

"Il buonsenso, che gi=E0 fu caposcuola, ora in parecchie scuole =E8 morto affatto. La scienza, sua figliola, lo uccise per veder com'era fatto."

Tullio

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TTT

TTT ha scritto:

non rispondo a questo insulto.

saluti

--
  lowcost
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lowcost

Sorry!

Dimenticavo che di questi tempi =E8 meglio ragionare in clandestinit=E0.

Non accadr=E0 pi=F9. Ciao

Tullio

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TTT

Riprende l'appuntamento con la metrica senza piombo. Sempre arguto lo spunto, ma trovo il terzo verso tristemente monco. Quindi, Tullio, mi sentirei di suggerire: "" La scienza, sua degenere figliola, ""

Saluti, simone.bern

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simone.bern

Preciso: la strofa =E8 di Giuseppe Giusti, non mia. La avevo gi=E0 postata una volta, citando l'autore.

Ahi ahi! Non si riconosce pi=F9 il ritmo di un settenario! (inframezzato a endecasillabi, come nella pi=F9 classica metrica italiana).

Forse dovresti svernare pi=F9 spesso in Toscana :-p

diventerebbe un perfetto endecasillabo, ma l'originale di GGiusti =E8 il settenario che ho riferito ;-)

Ciao

Tullio

P.S. M'=E8 presa una botta di lirica. Ti sottopongo questa strofa 'seria', in forma di limerick, ispirata a Kavafis. Con alternanza endacasillabi- settenari:

ITACA Naviga, vecchio eroe, sfida la sorte naviga, ordisci le tue trame accorte distilla il riso e il pianto. L=E0 ti attende soltanto la donna che tesse un manto di morte

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TTT

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