Per ottenere un unico diodo, intensita bassissima (facciamo Per stare larghi 5mA ma e' molto meno) ma con 20kV di tensione, avevo pensto di mettere in serie un 20 diodi 1N4007 .. come devo collegarli? (e' un diodo rettificatore)
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Inty.Evolution
intiglietta@email.it -> per email normali e con immagini Jpeg
A che frequenza deve lavorare il raddrizzatore? Un diodo raddrizzatore tipo il 1n4007 non =E8 adattissimo a lavorare al di sopra di qualche centinaio di Hz.
Mettere due diodi in serie risolve proprio poco perché se uno ha una corrente di leackage in polarizzazione inversa leggermente superiore a quella dell'altro, tutta la tensione sarà ai capi di quest'ultimo. Per ovviare al problema devi porre in parallelo ad ogni diodo una resistenza di elevato valore in modo che passi una corrente in inversa leggermente superiore a quella che passerebbe nei diodi. Siccome la corrente passerebbe prevalentemente nelle resistenze, ottieni una tensione circa dimezzata ai capi di ogni diodo.
Non sono del tutto d'accordo, almeno in linea di principio. Questo si fa con i condensatori, dove il discorso =E8 leggermente diverso. Il diodo che ha la corrente in polarizzazione inversa pi=F9 bassa, si troverebbe a lavorare vicino al ginocchio della valanga (dove la corrente inversa cresce molto rapidamente con la tensione) comportandosi in maniera non troppo dissimile da uno zener, con correnti in gioco molto molto piccole e non dovrebbe danneggiarsi. Non si trova tutta la tensione ai suoi capi, ma quella sufficiente per cui la corrente inversa si livella verso l'alto. Naturalmente, potrei sbagliarmi, ma alcune prove che ho effettuato in passato sembrerebbero confermare questo fenomeno.
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