Diodo Zener per ottenere 3,3 VCC da 5 VCC

Peppe La Manna ha scritto:

_Suppongo_ che i valori misurati siano corretti (tu saprai quali siano sensibilita' e precisione degli strumenti che hai utilizzato). Ti dico quello che da profano _tenterei_ io, in base alle mie conoscenze (ovverosia in base alla mia ignoranza ;-). Innanzitutto, visto che gli zener come regolatori di tensione in generale fanno pena, per prima cosa proverei a cambiare tipo di zener, mettendone se possibile uno con una tolleranza minore. Altrimenti, essendo obbligato a utilizzare quello zener, proverei a fare un calcolo del tipo: lo zener e' attraversato da una corrente: I_0 = (5 - 3.8) / 47 A = 26 mA, _ipotizzando_ che quello zener da 3.3 V presenti una resistenza dinamica Z = 20 ohm per una corrente di 20 mA (il datasheet dello zener non ce l'ho), e _ipotizzando_ che Z vari in modo inverso a I, si otterrebbe: Z(I) = 20 ohm * 20 mA / I = 0.4 V / I, inoltre dato che si ha: dV = Z * dI = 0.4 V / I * dI, per variare la tensione di zener di DeltaV = -0.5 V si dovrebbe portare la corrente al valore I tale che: int_{I_0}^{I} (1 / I') dI' = int_{V_0}^{V_0 + DeltaV} (1 / 0.4 V) dV =>

log(I / I_0) = DeltaV / (0.4 V) =>

I = I_0 * exp(-1.25) = 0.29 I_0 = 7.4 mA, allora la resistenza da mettere in serie allo zener risulterebbe: R = (5 - 3.3) V / (7.4 mA) = 220 ohm. Naturalmente rimarrebbe il problema che allora la corrente che potrebbe erogare lo zener risulterebbe molto ridotta rispetto al caso precedente con la resistenza da 47 ohm, e bisognerebbe vedere se la regolazione con il carico applicato al regolatore risulterebbe ancora sufficiente. Comunque quello sopra e' soltanto un calcolo del tutto teorico, nella realta' bisognera' magari procedere per tentativi nel cercare la resistenza adatta, tenendo comunque presenti i limiti associati alla diminuzione della corrente di zener.

Ciao

Dipende anche dalla resistenza del carico. a occhio credo che lo stia pure cuocendo quel diodo.

John Doez ha scritto:

La potenza massima dissipata e': P = 0,026 A * 3.8 V = 0.1 W, direi ancora accettabile per un diodo da 0.25 W.

Ciao

"Giorgio Bibbiani" ha scritto nel messaggio

$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Deve alimentare un microchip come quelli nelle USIM dei cellulari...

Giorgio Bibbiani ha scritto:

Sinceramente per scrivere ste stronzate faresti bene ad evitare di farlo direttamente...

O si argomenta o...

Quanto assorbe? Comunque esistono anche regolatori a 3,3V:

Per mia esperienza diretta a banco, gli zener a bassa tensione (minore di circa 4V7) hanno delle caratteristiche poco soddisfacenti e non presentano curve con un buon ginocchio. Fanno pi=F9 bella figura due LED rossi collegati in serie.

Piccio.

Gli zener sotto i 5V muovono l'intestino, perche non usare un lm317? esiste anche nella versione in to92 da 100mA, oppure altri integrati che forniscono direttamente i 3,3V, tipo il ams1117. Concordo che 2 stupidi led rossi in serie fanno meglio!

mandi

non è farina del mio sacco, lo schema, mi son attenuto a quello che leggevo. Ma concludendo per avere 3,3V al Katodo dello zener devo andar per tentativi con le restinze?

Peppe La Manna ha scritto:

Chi puo' saperlo? Se ci dai un link allo schema e ci dici qual e' la sigla di quello zener e ci dici quali siano i tuoi limiti di spesa oppure se tu intenda utilizzare solo (e quali) componenti gia' in tuo possesso, sara' piu' facile che tu ottenga una risposta utile, magari e' anche possibile che la migliore soluzione consista nell'effettuare qualche modifica allo schema.

Ciao

gevo.

ivi

No, con gli zener.

mandi

"Peppe La Manna"

Zener regolabile: [FIDOCAD] MC 25 60 3 0 230 MC 45 50 1 0 100 MC 50 55 0 0 280 LI 45 50 45 45 LI 45 45 65 45 LI 55 45 55 35 LI 25 45 25 35 LI 45 60 45 65 LI 45 65 65 65 LI 55 65 55 75 LI 25 60 25 70 LI 25 70 25 75