diodi hv

chiedo gentilmente se qualcuno mi puo' aiutare . Avevo un schemino di Nuova elettronica che insegnava come provare i diodi Hv usando il tester ma purtroppo l' ho smarrito ! ora il mio generatore di ioni negativi si e' bloccato e monta una trentina di diodi hv e altrettanti condensatori da 100.000 pf 1500 volt. per provare i diodi si alimentava il diodo e usando il tester con 12 v dc ed in base alla lettura fatta si sapeva se il diodo era buono. Ah... impossibile leggere la siglia dei diodi dato l' usura e il tempo. Sono rotondi e lunghi e hanno una sbarretta rossa ove va collegato il positivo. (credo si chiami anodo positivo) Circa i condensatori non ho problemi avendo un capacimetro. Schemino ? anticipo grazie Ernesto Vc .

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ARES
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Guarda che potrebbe essere la resistenza in serie agli aghi interrotta.

Esatto, girando il diodo non deve segnare passaggio di tensione. Non ho guardato la rivista, ma per logica...

mandi

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zio bapu cabernet berto

la resistenza e' a posto . controllata.

Esatto, girando il diodo non deve segnare passaggio di tensione. Non ho guardato la rivista, ma per logica...

mandi

allora provo tutti i diodi uno alla volta e alimento l' anodo con +12 v dc e poi tra i 12v negativi dell' alimantatore ed il catodo diodo non ci deve essere caduta di tensione.

non sono sicuro pero' grazie comunque.

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ARES

Usa una resistenza da qualche chiloohm per limitare la corrente, altrimenti rischi di bruciarli.

Se non mi ricordo male, molti modelli di diodi ad alta tensione hanno una soglia di 5 o 6 V.

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Darwin

Una buona fonte di diodi ad alta tensione =E8 nei forni a microonde.. Questi di solito contengono un 7.5KV a 15KV diodo ad abbastanza alto amperaggio (1 / 3 amp o superiore)... (notizie rilevate dal sottoscritto su " forni a microonde" )

faro' un investimento circa questi diodi. circa una trentina ....

grazie a Mandi e a Darwin anticipo auguri buone feste.

Ernesto Vc.

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ARES

ARES ha scritto:

se lo schema è quello classico che usa lo schema a "duplicatore di V"...... i diodi non sono quelli per HV (tipo nei triplicatori tv) ma dei semplici

1N4007 da 1000V o simili che provi tranquillamente con il tuo tester... la forma che dici tu è diversa ma la sostanza sara euguale.
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emilio

Grazie e auguri anche a te Emilio i diodi montati non sono misurabili con il tester portata in Hohm per quello avevo chiesto il progettitino di Nuova Elettr. e consigliava di usare una tensione dc e un tester. sai cosa faccio ? sostituisco tutti i diodi usando come dici tu degli 1n4007 nuovi. cosi' penso di ridare vita al mio generatore di ioni negativi che fra' l' altro erano anni che funzionava

24 ore su 24.
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ARES

TROVATO IL PROGETTINO COLLAUDA DIODI HV : allora la rivista dice : L'unico sistema valido per controllare e identificare i diodi hv i quali possiedono una resistenza interna molto elevata (non rilevabile con il tester) e' quello di applicare sull'ingresso una tensione continua di 12 v e di leggere quale tensione risulta presente sul terminale opposto.

allora alimentatore sui 12v dc .

poi con >> capo positivo del tester si fa la lettura sul terminale positivo diodo libero e leggeremo cosi' circa 6 volt. anche se i terminali diodo fossero illeggibili con questo sistema rileviamo con sicurezza l ' anodo ed il katodo. e l' integrita' del diodo. ole' . non si smette mai di apprendere...

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ARES

"ARES"

La catena di moltiplicatori é alimentata direttamente dalla 230 Vca, suppongo, data la capacità elevata dei condensatori (0,1 MF). Se invece fosse alimentata con una frequenza più elevata (ad es.

50 kHz) gli 1N4007 non andrebbero bene, in quanto occorrerebbero dei diodi veloci.
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SOMMERGIBILE

E' anche strano, se veramente si tratta di un moltiplicatore di tensione a cascata, che siano saltati contemporaneamente tutti i diodi.

Personalmente controllerei meglio.

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Englishman

benvenuto tensione ingresso 1300 v ac

22 diodi BY ..credo non si legge piu' la sigla e piu' della meta' (con tester e 12v dc) non conducono piu .' 22 cond. 0.1 mf 1250 v. questi li devo ancora controllare. circa gli 1N4007 non vanno bene ed ho ordinato i BY1600 da 3Amp e 1600 volt. ora smonto le capacita' . grazie comunque per V/s interventi. Ernesto Vc.
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ARES

Il 17/12/2010 18.07, ARES ha scritto:

No, frena... Cona vuole dire "tensione ingresso 1300Vac?" che piloti la scaletta con un trasformatore in salita?

Se la risposta alla prima domanda e' "si'", allora non andranno bene neanche questi... ti ci vogliono diodi minimo da ...humm... 3.7KV almeno... io punterei su quelli da 5KVripetitivi

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Englishman

Englishman bentornato ! diodi 5 KV ripetitivi ....ora li cerco sul web e spero di reperirli. si entro con una tensione di 1300 ( da un trasfo in salita come hai detti tu ) lascio tutto cosi' il progetto che per anni ha sempre funzionato.Credo copiato da N.Elettr... tanks...

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ARES
22 diodi BY ..credo non si legge piu' la sigla e piu' della meta' (con tester e 12v dc) non conducono piu .' 22 cond. 0.1 mf 1250 v. questi li devo ancora controllare.

Uh?... 1300V per radice di due=~1800V! 1800x22=~39kV! Ci fai le radiografie?... :-)

Con 1800V di picco come fanno a starci condensatori da 1250V??? Che progetto è?

Il terminale dei diodi HV con la fascetta rossa è il catodo.

--
Gianluca
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LAB

altervista.org

la rete 220/230 volt c.a. e' di gia' a 50 hz

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ARES

"ARES" >

Ma va?

--
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SOMMERGIBILE
19:24

- Ven 17 Dic 2010, 18:07, ARES in risposta a Englishman , fra le varie ha scritto:

- Forse "BY509"?

Li utilizzava per esempio Nuova Elettronica sia per un generatore ad alta frequenza (LX.936 / riv.132-133 / agosto-settembre 1989) sia per uno a frequenza di rete (LX.1057 / riv.151-152 / ottobre-novembre 1991) e poi forse altri, ma non ho voglia di cercare. Entrambi utilizzavano un trasformatore elevatore prima del moltiplicatore.

Nota : il mio primo generatore LX.1057 smise di funzionare non per il guasto di un singolo componente ma per progressiva perdita di funzionalità, dovuta o a deposito conduttivo, o a progressiva usura di componenti al limite, ma mi sembra strano (come fanno a usurarsi progressivamente i condensatori?)

- Strano

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
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uniposta

"ARES"

la rete 220/230 volt c.a. e' di gia' a 50 hz

Ti é sfuggita una "k" ;-)).

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SOMMERGIBILE

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