Diodi cinesi

Oggi ho comprato dai cinesi una confezione di due diodi, a vederli sono trasparenti e hanno un diametro di circa 1 cm, belli cicciotti insomma,pagati 1 euro la coppia. Sembrano avere l'attacco per sostituire le lampadine del cruscotto dell'auto e altre lucine, purtroppo dall'etichetta non si capisce quale sia il + e il- e non si sa neanche a quanto vanno alimentati (ma credo 12V visto il loro attacco). Ho provato a collegarli alla 12V ma non si accendono neanche invertendo le polarità. In questo ebay tedesco che li propone per cambiare colore alle luci del cruscotto se ne vedono uguali al mio. Come capisco la polarità?

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ValeX
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e

bay

beh se sono soltanto dei diodi sar=E0 difficile farli accendere! magari sono diodi led.

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Manuel Fantoni

Be', sì, mi sembra ovvio che sono Diodi Emettitori di Luce...

-- Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici. (L. Wittgenstein) Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen (L. Wittgenstein) [Grazie, Franco!]

- Vi prego, quotate solo l'essenziale. Grazie! -

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LAB

"ValeX" ha scritto nel messaggio news:trk5j.619$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

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Se sono led piedini dovrebbero avere lunghezze differenti, il - dovrebbe essere quello piu' lungo.

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Andrew Next

Andrew Next wrote: [...]

mmm....no! (hai usato il condizionale che ti salva)

a parte la pignoleria che i diodi non hanno + e - ..... ...comunque il 50% non ti ha salvato ;-)

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

Si, va bene, se piglio un diodo LED e ci attacco il positivo sul piu' lungo e il corto a massa (e voltaggio & tensione sono adeguati), questo si illumina. Altrimenti funziona lo stesso solo che non si illumina (e praticamente non passa nemmeno corrente... che poi e' il suo lavoro: far passare la corrente in una sola direzione).

Resta il fatto che se questo signore ha comprato un led ipertrofico, l'unico modo che ha e' di vedere qual e' il piu' lungo e attaccarci il polo giusto con la giusta tensione e la giusta corrente.

Inoltre, tester alla mano, farebbe bene a misurare la ddp sull'altro polo, tanto per vedere se il led sta funzionando o s'e' bruciato (nel qualcaso non passa corrente in entrambe le direzioni, oppure passa sempre, ma non si illumina).

--
>A<
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Andrew Next

già...il mio appunto era più sulla tua affermazione (errata) relativa a quale fosse il più più lungo, tutto qua.

Se è un led il suo lavoro è emettere qualcosa ;-)

si, è una strada ragionevole. Si può inoltre misurare la tensione su una resistenza messa in serie, giusto per stimare la corrente.

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

ValeX ha scritto:

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Magari sono diodi cinesi che funzionano solo sulle auto cinesi, in particolare quella a cui hanno fatto il crash-test (non so se avete visto le foto). ;-)

mandi

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-internet +cabernet berto

I miei ricordi di antica data sulla polarita' dei LED, consistono nel guardarli in trasparenza. Si vedono due terminali: uno a forma di I e l'altro a forma di L rovesciata. La "I" va collegata al positivo, la "L" al negativo. Resta da vedere a che tensione e corrente. Io, collego l'alimentatore e parto da 1,5V alzando pianopiano finche' non si accendono.

Dall'annuncio ebay, non si capisce bene, immagino che quei led, abbiano almeno un diodo ed una resistenza in serie. Dato che i led, sono parecchio delicati alle tensioni inverse, mi pare il minimo. Il fatto che non si accendano, mi pare preoccupante.

Fabrizio

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BowlingBPSL

due anni fa ho montato un vu-meter con led da 3mm ad alta efficienza:

8 rossi, 5 gialli e 3 rossi. Per questioni su cui sorvolo li ho dissaldati e risaldati su uno stampato simile. Ho testato un led di un colore e trovato l'analogia delle I e delle L che hai citato. Li ho montati tutti così.... ...morale: uno dei tre colori (non ricordo quale), aveva il die bondato al contrario e i led di quel colore ovviamente non andavano.

La soluzione migliore è alimentarli piano piano a corrente limitata e vedere da che parte gira la corrente...

Ste

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[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

"PeSte" ha scritto nel messaggio

Io uso un sistema ancora piu' rapido: con un tester analogico sulla scala degli ohm (x10,x1 o x01 secondo la luminosita' desiderata) se il tester ha una batteria di 3V o piu' il led s'accende e non si danneggia se collegato con polarita' invertita.

Ciao Celso

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pagina d'elettronica:

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Celsius

buon metodo, bisogna solo verificare un volta per tutte la polarità della tensione sul puntali di test.

Ste

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[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

PeSte ha scritto:

Uso lo stesso sistema e, per quanto ne so, i tester analogici hanno tutti il positivo sul puntale nero, quelli digitali sul puntale rosso. E questa non è un'affermazione tipo: "Tutti gli indiani camminano in fila indiana. Almeno, quello che ho visto io camminava in fila indiana". Infatti ne ho più di dieci (non di indiani, ma di tester), fra analogici e digitali. Se qualcuno ha un tester diverso è pregato di dircelo.

Giuliano

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
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JUL

"JUL" ha scritto nel messaggio news:fj9sm0$46u$ snipped-for-privacy@news.newsland.it... [...]

risulta anche a me. Quella del puntale nero al positivo credo semplifichi la circuiteria interna...credo.

LOL!

Ste

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[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte
0:17 - Mer 05 Dic 2007, 12:44, "Andrew Next" "PeSte" news:fj5qvu$iil$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it... [.......]

- Di solito la massima tensione inversa dei led è di 5 volt, quella nominale, non so la massima assoluta prima di rompersi. Quindi, se a quel led non è stato aggiunto un diodo di protezione, applicando 12-14 volt inversi rischi di romperlo - 'notte -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

-------------------------------- Inviato via

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uniposta

Ciao Ste I tester analogici gradiscono sempre corrente entrante sul puntale rosso , quindi, per forza dal puntale nero , come ohmmetro, deve uscire corrente ,quindi si comporta come generatore positivo. Nei tester digitali, invece il circuito e' diverso e, nel funzionamento come ohmmetro il puntale positivo e' il rosso. Buona l'osservazione di Celso sulla necessita' di tester con batteria da 3 V(o piu') sui tester, per misurare i led e vederli accesi.

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti wrote: [...]

Ciao Giorgio

hai ragione, era banale, bastava pensarci :-D

Ste

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[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

Non c'e' piu' convinzione nel rispettare le convenzioni!

Fabrizio ;-)

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BowlingBPSL

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