...impiegare per realizzare un DC/DC con ingresso 24V e uscita 5V con almeno
7A?Penso di usare un LM3150 ed una coppia di mosfet esterni. Qualcuno sa se c'è qualcosa di "popolare" in giro?
Ringrazio! Saluti a tutto il ng.
Enzo
...impiegare per realizzare un DC/DC con ingresso 24V e uscita 5V con almeno
7A?Penso di usare un LM3150 ed una coppia di mosfet esterni. Qualcuno sa se c'è qualcosa di "popolare" in giro?
Ringrazio! Saluti a tutto il ng.
Enzo
buck autooscillante con 1 mos canale P e 2 bjt npn e qualche zener...qualche euro. Assolutamente impreciso ma ottimo ed economicissimo in molti casi. Ci ho fatto un 24V non troppo schifoso partendo da 600V in continua ;)
Molto popolare è il MC33063 e un mosfet esterno, costa intorno ai 60 centesimi di euro e lo fanno tutti i produttori di chip sulla faccia della terra
Ciao CG
posteresti cortesemente uno schema? grazie andrea
I valori li calcoli in base a ciò che devi fare e ai componenti che usi. Diciamo che ha un funzionamento simile ai regolatori "hysteretic"
Ciao CG
ops...link mozzato :D
Ciao CG
"CG Audio Laboratories" ha scritto nel messaggio news:4bb5a8aa$0$1121$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
Oggi non è giornata... :) non ho nemmeno descritto lo schema
Allora:
in condizioni di tensione di uscita più bassa del valore dello zener del transistor amplificatore di errore abbiamo il mos canale P in conduzione, perchè il suo gate è al valore dello zener tra il suo source e il suo gate, e l'induttanza si carica. Quando la tensione di uscita supera il valore dello zener, conduce il transistor amplificatore di errore e il circuito si apre, scaricando l'induttanza sull'uscita per mezzo del diodo shootky, e il ciclo si ripete. La frequenza dipende dal carico e dalla tensione di ingresso, la R tra collettore e gate del transistor sotto a quello canale P non è strettamente necessaria, a meno che non venga usato un mos (e quindi serve per limitare la corrente sul transistor ampli d'errore)
Ciao CG
grazie mille
Andrea
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