guarda che i vapori dei condensatori sono tossici :-) Sconsiglio vivamente di usare tali mezzi per effetti di scena... piuttosto usa maderiale idoneo (vendono fumogeni non tossici a prezzi bassi) e per il lampo usa un flash, magari recuperato da una vecchia macchina fotografica :-)
"Boiler" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
La cara vecchia granatina di cartapesta? Se per elettrico intendi l'accensione, non ha mai fallito il classico filamento avvolto da teste di cerino ;-) Secondo me è + pericoloso un condensatore, qualche tempo fa ne è esploso uno di "spunto" per la pompa del pozzo e le schegge ti assicuro avrebbero fatto certamente male a qualcuno...
Ciao, Lorenzo (M1A1).
--
"Adoro i piani ben riusciti"
Col. John "Hannibal" Smith
Uhm... Puoi pensarci, ma occhio a non farli esplodere. Forse =E8 una buona soluzione.
Eviterei... =E8 pericoloso
Eviterei ancora di pi=F9, molto pericoloso
Idem, anche se forse pi=F9 trattabile di un trasformatore per microonde
Non mi piace neanche questo
Un cetriolo? :-D
Ad ogni modo, suggerirei anche una buona vecchia macchina elettrostatica, con una bottiglia di Leida. Ma anche qui bisogna stare attenti a quello che si fa, soprattutto se la bottiglia di Leida =E8 grande. Oppure pensare ad un trasformatore di Tesla, se si sta attenti =E8 scenico e non pericolosissimo, mi pare che anni fa Nuova Elettronica avesse presentato un progettino, anche se in rete =E8 pieno di gente che fa queste cose (che pero' non mi sentirei affatto di consigliare).
Ed una buona vecchia saldatrice ad arco? Almeno =E8 fatta apposta, non =E8 pericolosissima e puoi fartela prestare facilmente. Con quella stai sicuro di fare dei begli archi elettrici, ma attento agli UV!
Ma non esistono dei materiali scenici fatti apposta per questo tipo di effetti?
Se è per questo ho anche la 400 V :-D Oggi pomeriggio provo a vedere cosa succede. Tra l'altro con la 3*400 V posso alimentare tutti e tre i terminali del transistor!
L'idea non era di farli esplodere, ma di usarli per generare impulsi di corrente molto elevata.
Non intendevo usarli in un teatro. Con effetto scenico intendevo in laboratorio con altre 2 persone presenti e preparate a quello che sta per succedere.
Non è mia intenzione. Voglio fare un botto causato dalla scarica, non dal condensatore che scoppia. Al limite la scarica puo' far scoppiare qualcosa d'altro, meno pericoloso del condensatore.
E per la tranquillità di tutti, sottolineo che il tutto avverrà dietro una parete di policarbonato spessa 2 cm.
È una battuta o devo provare? :-)
Sì, ma mi sono espresso male. Come detto il tutto verrà fatto in laboratorio, con 2 presenti e le necessarie protezioni.
I vecchi transistor al germanio, se sono veramente al germanio, te li compro io :) Cosi' ti compri una di quelle pastiglie apposite che si usano in teatro o nei concerti :)
--
===============================================================
Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.bbip.it ThunderBird 1.5.0.7
Tra i grossi elettrolitici che hai ce ne sono di quelli vecchi, senza intagli di sicurezza sull'involucro? :-)
Ciao
Tullio
P=2E S. Se non =E8 obbligatorio che sia elettrico, procurati qualche pezzo di ghiaccio secco (di solito lo hanno i biologi, ma in un politecnico dovrebbe esserci) e una bottiglia di acqua minerale piena per un terzo e col tappo che chiuda bene.
Resistenza ad impasto Allen-Bradley 3K9, di quelle lunghe 6mm (mi sembra che siano dichiarate da 1/2W), collegata direttamente alla 220. Non fa lampi, ma fa un bel botto e "pulito". Eventualmente puoi usarne più di una in parallelo.
"Boiler" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
..proverei con 2 elettrodi di grafite (mine delle matite, o elettrodo delle pile zinco-carbone), occorre avvicinarle alla giusta distanza per far scoccare l'arco (purtroppo di effetto audio penso vi sia ben poco..), è possibile anche mantenerlo stile saldatrice ad arco...è un metodo che si usava una volta per le lampade dei cinema..
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.