decoupling caps / bypass caps ... possibile causa problema...?

Ciao a tutti da bravo niubbo che si rispetti mi ripresento ad abusare della vostra sapienza/pazienza

questa volta è un problema forse meno concreto degli altri o meglio...un presunto problema

ho realizzato prima su breadboard un circuito con un chip 18F628 che comunica tramite porta seriale con il pc utilizzando il chip max232n il tutto funzionante

pochi giorni fa ho realizzato il pcb vi allego la foto

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il pic funziona... ma la comunicazione seriale no

ho letto in questo articolo...

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raccomandazioni sul mettere sempre il condensatore di "decoupling" e di bypass

ora..io ne mio pcb ne ho messi sia prima del 7805 sia dopo sia nel max232 (come detto dal datasheet)

mi domando... la larghezza delle piste che vedete è di 30mm possibile che siano troppo strette... che ci sia un problema di "induttanza"?! è giusto dire induttanza?

scusatemi se questa volta sono stato poco chiaro ma lo confesso...neanche io ho ben chiaro il concetto e peggio ancora...vago nel vuoto ....frustrato ed amareggiato per l'ennesimo fallimento sono 4 progetti che getto nel cestino...tutti guardacaso fatti con pcb aventi tracce da 30mm

come sempre grazie in anticipo

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Ciao a tutti da bravo niubbo che si rispetti mi ripresento ad abusare della vostra sapienza/pazienza

questa volta è un problema forse meno concreto degli altri o meglio...un presunto problema

ho realizzato prima su breadboard un circuito con un chip 18F628 che pilota uno scroller led attraverso shift register ha anche la possibilità di cambiare il testo scorrevole attraverso la seriale oppure essere impostato in modo da generare uno streaming diretto dal pc (il pc gli invia tutti gli step dell'animazione) la comunicazione seriale viene gestitata da pic tramite il chip max232n il tutto è "miracolosamente" funzionante

pochi giorni fa ho realizzato il pcb vi allego la foto

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il pic funziona... ma la comunicazione seriale no

ho letto in questo articolo...

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raccomandazioni sul mettere sempre il condensatore di "decoupling" e di bypass

ora..io ne mio pcb ne ho messi sia prima del 7805 sia dopo sia nel max232 (come detto dal datasheet)

mi domando... la larghezza delle piste che vedete è di 30mm possibile che siano troppo strette... che ci sia un problema di "induttanza"?! è giusto dire induttanza?

scusatemi se questa volta sono stato poco chiaro ma lo confesso...neanche io ho ben chiaro il concetto e peggio ancora...vago nel vuoto ....frustrato ed amareggiato per l'ennesimo fallimento sono 4 progetti che getto nel cestino...tutti guardacaso fatti con pcb aventi tracce da 30mm

come sempre grazie in anticipo

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Contrario

Non gettare ancora nel cestino. Armati di taglierino, filo da wirewrap, pazienza e correggi. Metti un condensatore da 100nF sull'alimentazione del PIC (vss e vdd). Saldalo sotto l'integrato, tenendo i piedini non troppo lunghi. Una cosa che non mi piace =E8 come =E8 collegato il quarzo (certe cose sarebbero pi=F9 facili da leggere avendo anche il circuito oltre che il progetto della piastra). Che ci fai con le linee dell'oscillatore? Sono molto delicate e mi mancano i condensatori verso massa (anche se non ho mai usato il PIC in questione e potrei sbagliarmi). Potrebbe essere una buona idea tenerle corte e bufferizzarle con una porta CMOS (ne basta una, sull'uscita dell'oscillatore) per evitare problemi. Controlla che l'oscillatore funzioni. Alle volte, avere un piano di massa aiuta lo sbroglio, fa risparmiare perclorato ed evita problemi. Mi =E8 capitato inoltre in passato che il MAX232 non andasse del tutto d'accordo con alcune seriali di portatili, che lavorano con segnali un po' debolucci, al limite dello standard.

Ricontrolla il circuito. Una pista interrotta, un corto, una saldatura fredda o un errore di cablaggio sono sempre possibili.

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Darwin

mi scuso in anticipo ho notato un errore gravissimo nel progetto nel pcb avevo connesso erroneamente l'in/out dell'232 alle pote RX e TX del modulo usart del pic

ora ricevo risposta i dati sono corrotti ma almeno ricevo una risposta usart ora proverò a cercare altrove

però che palle ... ^__^ (scusate il francesismo) mai una volta che fili tutto liscio...

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provo e ti faccio sapere

hai perfettamente ragione il problema è che non faccio mai schemi sarà perchè sono mentalmente troppo complessi o forse perchè non ho la giusta manualità o...cosa credo più probabile...sono un tipo troppo frettoloso per "perder tempo" dietro schemi/schemini .. devo avere, tutto e subito ^_^

i condensatori del clock ci sono

2 da 22 pf in ogni caso il 16F628 funziona anche senza

non ho capito però che intendi per bufferizzarle...

piano di massa ? dici un "bordo" del pcb...che faccia da massa.. giusto?!

non credo sia questo perchè su breadboard funziona

dovrei, vorrei, potrei.... ma hai presente quando ti prende quella disperazione "elettromagnetica" .. tipo che guardi impassibile il pcb mentre in testa ripercorri le 5 ore perse a disegnarlo e riempirlo di componenti e finito il feedback ritorni con la mente al fatto che NON FUNZIONA ED E' STATO TUTTO TEMPO PERSO...

che sensazionaccia!!!!!!!!! :'(

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Contrario

Non =E8 affatto una buona abitudine (scusa se sono un po' diretto). Come fai a mostrare il tuo progetto ad altri, come in questo caso? La mia sfera di cristallo =E8 in panne... Come fai a ritrovartici dopo un mese? E' un errore molto comune, ma alla terza/quarta volta che si rif=E0 un progetto perch=E9 si ha trascurato di tracciare uno schema completo, di solito si prende l'abitudine di farlo regolarmente. Disegna lo schema completo, (che magari conterr=E0 degli errori), te lo tieni a fianco quando lavori su breadboard, lo correggi fino a che non sia soddisfacente, correggendolo via via. Senza contare che non so cosa tu abbia usato per disegnare la piastra, ma programmi tipo Eagle ti controllano la consistenza elettrica tra la piastra e lo schema. Errori di cablaggio sono molto pi=F9 semplici da scovare e correggere, prima di passare alla realizzazione della piastra. Avere uno schema chiaro e preciso =E8 una buona abitudine che ti eviter=E0 tanti guai.

Di cui solo uno =E8 effettivamente collegato.

Mettere subito una portina logica, per evitare di dover pilotare dei carichi (soprattutto capacitivi) con l'uscita dell'integrato, che =E8 un po' delicatina.

Anche. Se hai un doppia faccia o un multistrato, anche di pi=F9. Ma non =E8 fondamentale in bassa frequenza. Solo che non mi piacciono molto certi giri che fai con la massa: la pista che si collega ai due condensatori del clock finisce su uno dei condensatori delle pompe di carica del MAX232, che inietta un sacco di schifezze sulle alimentazioni...

.

rse

No, non =E8 tempo perso se hai imparato qualcosa. Ad ogni modo, quando faccio un prototipo, non mi aspetto che funzioni al primo colpo (anche se mi capita), ma sono sempre pronto a correggere a mano gli errori eventuali. Di solito, ho circuiti soddisfacenti a partire dal secondo o terzo prototipo che costruisco, a meno che non siano cose che conosco gi=E0 molto molto bene.

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Darwin

Credo tu abbia ragione... Cercherò di prendere quest'abitudine...

No, sono entrambi collegati non si vede dal pcb ma le masse dei 2 condensatori sono collegate

mi devi scusare ancora ma non ho capito per porta logica in pratica cosa intendi? un chip? della serie 74 ... etc?!

quindi se ho capito bene quando tutti quei siti dicono di tenere le masse separate vuol dire che ogni componente dovrebbe avere la sua pista della massa che va fino alla radice... cioè...il famoso collegamento a stella?! tipo così?

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in questo modo eviterei interferenze?

Grazie per la pazienza nell'aver "decifrato" il pcb capisco la rottura...

Contrario

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Contrario

"Contrario" ha scritto nel messaggio news:4913702d$0$1085$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Perchè porti i due fili dal quarzo del pic 18 al pic 16?? le porte di oscillazione hanno una in e una out, metti il quarzo e tiri un filo dall'out del micro quarzato all'in del micro ausiliarlo! ciao Rusty

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Rusty

scusami ma non ho capito basta un solo filo?! out dell'ausiliario dovrà cmq essere collegato da qualche parte no?!

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Contrario

"Contrario" ha scritto nel messaggio news:49144693$0$40308$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Prendi i data sheet del micro, le due porte dell'oscillatore, che fra l'altro usando l'oscillatore interno spesso possono essere usate da normali I/O , sono osc in e osc out, all'interno se guardi lo schema a blocchi lo capisci bene perchè è rappresentato come un inverter fra i due pin, se ci colleghi il quarzo oscilla, se ci inetti il clock sull'ingresso della porta è a posto così, esattamente come se tu al posto del quarzo ci avessi messo un gruppo oscillatore esterno, pratica molto comune dove è richiesta maggior precisione:-) ciao Rusty

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Rusty

un

No. Rusty ha ragione.

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Darwin

altra informazione assimilata... ^_^

grazie Rusty...

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Contrario

cosa?

ma veramente gli schemi sono un modo per semplificare un'idea complicata che hai in testa, sempre che vengano disegnati in modo decente. Per esempio, a occhio e croce il tuo schema lo disegnerei in un paio di pagine

??

Il tuo è un buon modo per avere niente e mai..... come ti si complica soltanto un po' ci impazzisci definitivamente. Il tuo circuito è molto elementare (magari qualche volta ci spieghi a cosa serve il secondo PIC :) ) ... prova a pensare di dover fare una scheda con una trentina di integrati, con ognuno un centinaio di pin, magari un pcb multilayer.....e poi vedi se lo schema serve. Ma serve soprattutto DOPO aver fatto il pcb, perchè una volta finito lo sbroglio, se il tuo cad ha una netlist caricata può segnalarti, a parte gli errori di clearance (isolamenti minimi per la produzione):

1) collegamenti mancanti 2) collegamenti sbagliati 3) possibilità di collegamenti migliori (tipo via minimization) 4) collegamenti duplicati (molto raro!)

e nei cad più avanzati:

5) impedenza di linea 6) net lengths equalization ecc.ecc.

così che se lo schema è giusto tu dovrai sempre leggere QUELLO e non incasinarti seguendo le piste su un PCB!!!

p.s. per quello che mi riguarda disegno lo schema elettrico anche se ho 5 resistenze e 5 led, perchè diventa troppo comodo cercare i package giusti quando te li carica tranquillamente da solo il cad!

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

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