DC-DC da 1,5V a 7V

Ciao a tutti

Pochi giorni fa ho chiesto alla Torex dei campioni di XC6371, interessante convertitore PWM a 3 pin che, con 0,9...10V in ingresso (pila stilo), produce 2...7V (secondo il modello). Lavorando in PWM l'XC6371 non produce il forte rumore di regolazione di integrati come l'MC34063, che lavora on-off (burst mode?) e genera rumore proprio in piena banda audio.

Nel frattempo, per curiosità, ho cercato in rete lo schema di qualcosa di simile realizzato a transistor, ma non ho trovato nulla. Dovrebbe cominciare a funzionare con 0,9~1,0V in ingresso. Qualcuno ha qualche schema?

Grazie

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Gianluca
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LAB
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L'affermazione che hai fatto è molto opiniabile :)

PWM sta per pulse-width-modulation, ed è un funzionamento on-off ... infatti si chiamano alimentatori "switching". Come ogni controllore, anche l'MC34063 ha bisogno di certi accorgimenti per lavorare bene, per esempio:

1) si cerca di lavorare in continuous mode, cioè si fa in modo che la corrente sulla bobina non vada mai a zero 2) se si teme rumore in banda audio si dimensiona il circuito (e in particolare i componenti che decidono la frequenza di lavoro) per starne lontani 3) il layout del circuito DEVE essere curato, in particolare se la corrente di ingresso è esosa: se devi fare 10V partendo da 1V e con 100mA di carico, nella migliore delle ipotesi hai almeno 1A sullo switch di potenza e sul diodo in serie

Guarda tra gli integrati Onsemi

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e tra quelli maxim
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. Ci sono integrati in grado di partire, opportunamente bootstrappati, fino a 0,8V

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

LAB ha scritto:

Uhmmm....

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Claudio_f

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Claudio_F

ualcosa

Io mi sono modificato semplicemente il comune joule thief, che so che funziona con meno do 0.6V, aggiungendo il controllo della tensione con zener+bc107. Per il rumore, il circuito funziona da 1MHz (a vuoto) in giu'.

mandi

[FIDOCAD] MC 75 110 0 0 300 MC 75 110 3 0 230 MC 90 50 1 0 120 MC 105 60 3 0 120 MC 60 35 0 0 115 LI 105 50 105 35 LI 105 35 25 35 LI 90 50 60 50 LI 100 50 100 60 LI 95 50 95 60 LI 90 60 90 100 MC 120 110 0 0 180 LI 120 110 120 65 MC 105 65 0 0 200 MC 90 80 0 0 300 LI 105 60 105 70 LI 75 95 120 95 LI 105 90 105 120 LI 120 65 150 65 LI 45 35 45 110 MC 45 110 0 0 180 LI 25 120 150 120 MC 60 110 1 0 170 LI 60 45 60 110 SA 45 35 SA 60 35 SA 60 50 SA 120 95 SA 90 80 SA 120 65 SA 105 65 SA 45 120 SA 60 120 SA 90 120 SA 105 120 SA 120 120 TY 35 105 5 3 0 0 0 * 10u TY 125 110 5 3 0 0 0 * 10u TY 60 110 5 3 0 0 0 * 1n TY 65 40 5 3 0 0 0 * 2.2k TY 110 55 5 3 0 0 0 * 4148 TY 75 70 5 3 0 0 0 * bc337 TY 70 115 5 3 0 0 0 * bc107 TY 70 90 5 3 0 0 0 * 6.2V MC 25 65 0 0 450 LI 25 35 25 65 LI 25 85 25 120
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cabernet berto

"LAB"

Se non ti occorre molta corrente in uscita prova un pò questo schema qui:

[FIDOCAD] MC 25 20 0 0 120 MC 40 20 0 0 120 MC 55 20 0 0 120 MC 35 45 0 0 280 MC 25 30 0 0 115 LI 25 20 25 30 LI 25 40 25 45 LI 40 20 35 20 LI 55 20 50 20 LI 40 20 40 10 LI 40 10 50 10 MC 50 10 0 0 074 LI 50 35 50 30 LI 50 30 50 20 LI 25 45 35 45 MC 50 55 0 0 045 MC 65 20 0 0 200 MC 80 35 0 0 180 MC 80 55 0 0 045 LI 80 20 80 35 LI 80 45 80 55 MC 80 20 0 0 074 TY 60 5 5 3 0 0 0 * +1,5 V TY 85 15 5 3 0 0 0 * OUT
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Sito di schemi elettronici utili e belli, di "SOMMERGIBILE":
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

CG Audio Laboratories:

Io non farei mai uno switching con componenti tradizionali, e tento sempre di lasciare il lato opposto ai componenti completamente libero da piste, in modo da avere un piano di massa "monolitico".

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Saluti
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F. Bertolazzi

ualcosa

Io avevo modificato semplicemente il solito joule thief, che so funziona anche con meno di 0.6V, aggiungendo il controllo della tensione con zener+bc107. Per il rumore, funziona da 1MHz in giu'. E' la terza volta che scrivo il messaggio, che fine hanno fatto i miei precedenti, porca miseria?

mandi

[FIDOCAD] MC 70 90 0 0 300 MC 70 90 3 0 230 MC 85 65 0 0 300 MC 100 45 3 0 120 MC 85 35 1 0 120 MC 55 90 1 0 170 MC 40 90 0 0 180 MC 120 90 0 0 180 MC 100 50 0 0 200 LI 90 35 90 45 LI 95 35 95 45 LI 100 45 100 55 LI 85 45 85 80 LI 100 75 100 100 LI 70 75 120 75 LI 120 90 120 50 LI 115 50 150 50 LI 20 100 150 100 MC 55 20 1 0 080 LI 85 35 55 35 LI 100 35 100 20 LI 100 20 20 20 LI 55 30 55 90 LI 40 90 40 20 SA 40 20 SA 55 20 SA 55 35 SA 85 65 SA 85 100 SA 55 100 SA 40 100 SA 100 100 SA 120 100 SA 120 75 SA 120 50 SA 100 50 TY 30 85 5 3 0 0 0 * 10u TY 55 90 5 3 0 0 0 * 1n TY 125 90 5 3 0 0 0 * 10u TY 85 80 5 3 0 0 0 * bc107 TY 100 55 5 3 0 0 0 * bc337 TY 60 25 5 3 0 0 0 * 2.2k TY 105 40 5 3 0 0 0 * 4148 TY 65 70 5 3 0 0 0 * 6.2V LI 20 20 20 50 LI 20 70 20 100 MC 20 50 0 0 450
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cabernet berto

Che direttive consigli per il trasformatorino?

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Archlinux on (uname -a)
F
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Fulvio

Uhmm... Parte dal presupposto che la batteria fornisca i 3V minimi per il funzionamento delle porte cmos... Grazie, ma non va bene

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Gianluca
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LAB

Sì, d'accordo, ma il problema è sempre quello: il rumore di regolazione. Non essendo il guadagno d'anello infinito, prima che la controreazione produca qualche effetto la tensione d'uscita deve superare di qualche mV il valore di soglia prefissato. A quel punto l'oscillatore viene spento, dopodiché viene riacceso quando la tensione va al disotto del valore di soglia. L'isteresi intorno al valore di soglia rappresenta il valore picco-picco del rumore di regolazione sulla tensione d'uscita. Se l'oscillatore lavora in PWM non si hanno accensione e spegnimento ma solo una graduale modulazione, quindi il rumore generato è molto minore.

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Gianluca
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LAB

Qui c'è un mio post in cui parlavo del problema del rumore di regolazione in una scheda audio USB che ho costruito:

formatting link

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Gianluca
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LAB

Non essendo controreazionato non c'è rumore di regolazione, però la tensione d'uscita non è definita: poiché il circuito trasferisce "energia" in uscita la tensione dipende fortemente dal carico, arrivando anche a centinaia di Volt se i componenti resistono...

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Gianluca
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LAB

Vedo quello del 7 alle 20.35

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Gianluca
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LAB

La Sennheiser nei vecchi radiomicrofoni alimentati con tre ministilo usava uno switching con 3 o 4 transistor che dava 7V già con la tensione equivalente a quella di una sola pila (1,5V, quindi 0,5V l'una) o poco più, ma non funzionava con 1V o meno.

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Gianluca
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LAB

Le stesse del joule thief (googla e ti appare) 20 spire o piu', a piacere, avvolte su qualsiasi ferrite, cambia solo la frequenza di funzionamento.

mandi

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cabernet berto

so che

'.

egolazione.

il

Veramente no, modifica la frequenza, a vuoto 1MHz, poi cala manmano che aumenta l'assorbimento, anche se la frequenza dipende dal numero di spire avvolte (funziona con qualsiasi numero).

nto ma

.

Dovrebbe quindi andarti bene.

mandi

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cabernet berto

o i

Ora anche io, quando ti ho risposto le prime due volte c'era solo il tuo messaggio. Per due giorni ho pensato che fossi io a sbagliare o che google me li annullasse.

mandi

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cabernet berto

"LAB"

Tutto vero. Però, se il carico é costante e non ti necessita una stabilizzazione spinta, é facile determinare sperimentalmente il numero di spire dell'avvolgimento di destra (poche spire, Joule thief). Ma poi a che ti servono questi benedetti e puliti 7 Volt? Tiro ad indovinare: vuoi rimpiazzare la famigerata piletta dei microfoni amplificati, Turner ed altri, quella che costava un occhio della testa... A suo tempo la ricostruivo con elementi al mercurio sfusi , ma talvolta il tutto dava dei falsi contatti in quanto non erano saldati elettricamente come nell'originale. Poi mi accorsi che potevo benissimo usare le batterie da 12 Volt per telecomandi di antifurto (2-2,5 euro), così come erano, oppure togliendo qualche elemento per ridurre la tensione. I Turner, ad esempio, lavoravano anche a 12 Volt.

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Sito di schemi elettronici utili e belli, di "SOMMERGIBILE":
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

SOMMERGIBILE: >> Tiro ad indovinare: vuoi rimpiazzare la famigerata piletta dei microfoni amplificati

Fuochino... :-)

Circa 15 anni fa acquistai una capsula Shure R138 (160.000 Lire...) per riparare uno dei due SM94 che ho. Avendo poi scoperto che si era semplicemente magnetizzato il traslatore interno facendo qualche esperimento con Phantom sbilanciata l'ho smagnetizzato e mi è rimasta la capsula.

Ho allora copiato il circuito del microfono e l'ho adattato per il canto solista tagliando le basse frequenze e attenuando di qualche dB fino a circa

2kHz (in pratica ho esaltato da 2kHz in su) e l'ho messo nel bellissimo corpo di un radiomicrofono cinese (di quelli da 12 Euro) a cui ho sostituito l'orrenda griglia con quella di un SM58.

Il microfono può essere alimentato con la Phantom o con una pila interna da 1,5V, ma la stessa Shure dichiara sempre la pila come backup della Phantom, in quanto il massimo SPL passa da 141 a 123dB, che è poco per l'utilizzo che ho previsto.

La Phantom internamente viene regolata con un FET serie che, con i suoi

1,8mA, alimenta FET e BJT con 7V. Ottenendo 7V dalla pila da 1,5V posso ottenere dal microfono le stesse prestazioni che ha quando è alimentato dalla Phantom.
--
Gianluca
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LAB

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