Controllo celle peltier

Ciao a tutti,

vorrei chiedere un chiarimento sulle celle in oggetto!

So che alimentandole è possibile raffreddare un lato di queste celle e quindi usarle per trasferire calore. é possibile effettuare un controllo della corrente assorbita in PWM per regolare la quantita di calore da sottrarre o funzionano sempre alla massima potenza?? quanta corrente assorbono mediamente?

Grazie

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Scorfano
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Non ti so dire niente per il PWM ma per quanto riguarda l'assorbimento di una cella ad esempio che riesce a spostare da un lato all'altro 80w consuma circa 8A a 16v, ovviamente poi puoi alimentarla anche a tensioni minori... Ovvio che se assorbi 80w dal lato freddo te ne trovi 80+(16*8) su quello caldo.

Prego, ciao!

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Marcello Ferrari

"Scorfano" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Puoi certamente modulare la corrente per regolare la potenza. E' importante però che l'alimentazione sia esente da ripple quindi se usi un PWM devi mettere un filtro adeguato. Giorgio

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giorgio

Per quale motivo non ci deve essere ripple? danneggia le celle in qualche modo?

che tipo di filtro si usa in questi casi??

grazie

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Scorfano

"Scorfano" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Il ripple viene visto come alternata e quindi dissipato in calore quindi la cella rende molto meno.

Giorgio

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giorgio

Mi sembra una spiegazione molto semplicistica... Se fosse alternata la cella invertirebbe "senso" di lavoro ogni semiperiodo e perderebbe tutte le sue propieta' (penso solo durante l'utilizzo, non per sempre) diventanto una semplice stufa :)

Se invece la corrente e' sempre orientata nello stesso verso ma non e' costante non ci vedo nulla di male, un po' di ripple non penso che faccia male a nessuno, si comportera' come se fosse attraversata da una corrente costante pari a quella media.

Altro discorso si ha se la cella viene alimentata in PWM puro senza filtri, cioe' o niente o tutto :) Li magari non gode ma ci sarebbe da sentire chi ne sa di piu'.

Ciao!

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Marcello Ferrari

Le specifiche comunque richiedono un ripple minore dell' 1% dicono che con un ripple maggiore le prestazioni degradano vertiginosamente. anche io pensavo che il ripple non desse fastidio al funzionamento! mi sbaglio. A questo punto mi viene da pensare che se fosse cosi sarebbe meglio un PWM a bassa frequenza senza filtro tipo controllo on/off piuttosto che un PWM filtrato che potrebbe essere assimilato ad un ripple!

Voi che ne pensate?

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Scorfano

Scorfano ha scritto:

Certo, il concetto e' esattamente lo stesso! Dipende pero' dalla "banda" del sistema che devi riscaldare: in quel modo le variazioni del controllo saranno + lente

-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo

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Fabio G.

Lo so bene che in quel modo è piu lenta la risposta del dispositivo ed anche meno precisa a causa dell'inerzia termica dovuta al corpo.

secondo la vostar esperienza come è meglio pilotarle allora? ON/OFF PWM semplice? PWM Filtrato? approposito cosa si intende per PWM filtrato? si filtra con un passabasso? il filtro viene prima o dopo il driver PWM?

PEr l'alimentazione cosa mi consigliate? queste celle prelevano 11A a

15V, è meglio un alimentatore tradizionale o uno Switching?? avete qualche indirizzo dove comprarli a prezzi onesti?

Grazie

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Scorfano

Ecco cosa ne pensa il produttore da cui mi sono fornito quando ho comprato alcune peltier (negli usa, qua in italia non erano ancora diffuse ed erano costose):

---------------------------------------------------------------- a) Ideally, thermoelectric coolers should operate on purely direct current for the best performance. However, a ripple factor of 10% will only result in 1% degradation in temperature difference. Most power supplies have better filtering than that, so ripple is not likely to be a concern.

----------------------------------------------------------------

Faccio notare che dice che un ripple di addirittura il 10% fa calare le prestazioni dell'1% sulla differenza di temperatura. Tra l'altro quasi tutti gli alimentatori hanno un filtraggio che permette un ripple minore e quindi il ripple non e' un problema.

Altro che 1%...

Io andrei tranquillissimo con un PWM con filtro messo ovviamente dopo in modo da spianare la tensione, diventa un DC-DC converter di tipo Buck, basta un diodo, un induttore e un condensatore.

Altrimenti puoi usare un alimentatore normale con un secondario con piu' prese e selezionare tramite rele' che tensione usare per alimentare la cella, ovviamente alimentatore seguito da ponte e condensatori adeguati.

Ciao!

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Marcello Ferrari

Scorfano wrote: > A questo punto mi viene da pensare che se

Sempre dal manuale del produttore di cui parlavo nel post precedente:

----------------------------------------------------------------------- d) If a temperature controller is used, it should be of the linear type or the pulse-width-modulated (frequency at least 400 Hz) type to minimize any detrimental effects of temperature cycling.

-----------------------------------------------------------------------

Quindi niente PWM lenti, altrimenti si sfasciano, molto meglio qualcosa di veloce (tra l'altro non pretendono nemmeno tanto, solo 400Hz)

Ciao!

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Marcello Ferrari

Scorfano ha scritto:

Scusa allora se ho dubitato!!!!! ;-)

Normalmente quando si dice "PWM", e' sempre intrinseco il filtraggio passa basso a valle della sezione di potenza. Che poi nel caso di carichi con elevata inerzia il filtro sia mancante, e' dovuto al fatto che sono i carichi stessi a fare da filtro. Dunque intrinsecamente e' come che il filtro ci sia.

E' moltissimo! Ti consiglio uno switching

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Fabio G.

Grazie Mille per i vostri consigli ed esperienze! Io purtroppo sono poco preparato a livello pratico, cioè ho molta teoria e poca partica, che comunque sto cercando di acquisire!

Un PWM Filtrato con un passabasso come lo vedo a valle dell filtro, cioè come arriva al dispositivo da alimentare? come un'onda quadra con gli angoli smussati oppure come un'onda continua ondulata? Perche nel secondo caso sarebbe come un'alimentazione continua con molto ripple. chiaritemi questo dubbio,. questo è il motivo percui ero titubante.

Se non chiedo troppo: un sito con schemi e teoria per alimentatori switching? Grazie

Grazie

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Scorfano

Ciao Una continua con sovrapposto un ripple , la cui ampiezza dipende dal filtro. Che ,come scritto, puo' arrivare al 10% senza gravi danni!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Scorfano ha scritto:

Dipende dalla "grandezza del filtro"... + il filtro "filtra", piu' avrai in uscita una tensione continua.

Be' certo, una continua con ripple, ma devi considerare che:

- piu' sale la frequenza del PWM, piu' la Peltier non se ne accorge (un altro ti parlava di un minimo di 400 Hz, normalmente i PWM sono almeno un paio di kHz)

- piu' sale la frequenza, piu' e' facile filtrare l'alternata ed avere in uscita una continua pulita

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...pero' e' in inglese.

Se ti interessa un PWM semplice:

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oppure per potenze + elevate:

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Ciao

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Fabio G.

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