Contatore Enel e fili

"Jorges" ha scritto nel messaggio news:90Zse.10054$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Forse non hanno nemmeno usato i fili! :-)

J.

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Regae
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Era stato fatto sbagliato prima, adesso è corretto. I neon, quando sono spenti debbono rimanere spenti, se fanno bagliori l'impianto è sbagliato.

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pelor

Jorges ha scritto:

In genere le masse metalliche, non dovrebbero esser collegate tramite il conduttore di protezione al dispersore?

Ciao

Artemis

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Artemis

Quale norma CEI specifica una resistenza di terra di 20 Ohm?

(è una domanda retorica)

Ciao,

--
Daniele Orlandi
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Daniele Orlandi

Artemis ha scritto:

Certamente, per i tubi dell'acqua di impianti recenti che sono di plastica direi di no, se escludiamo il collettore di distribuzione che è l'unica parte metallica di solito. Per i vecchi tubi di metallo direi proprio di si, ma non è così semplice visto che la canapa o il teflon utilizzati nei giunti e il calcare stesso potrebbero fungere da isolante tra un pezzo e l'altro.

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Jorges

Daniele Orlandi ha scritto:

Piccola svista: la resistenza del *diffusore* di terra deve essere inferiore a 20 ohm, e lo stabilisce la prescrizione del DPR 547.

Ciao

Artemis

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Artemis

Jorges ha scritto:

Vero, questo è un bel problema (non ci avevo pensato). Bisognerebbe mettere una quantità enorme di fili, uno per ogni raccordo, ma anziché far questo, forse sarebbe più conveniente ricorrere ad altri metodi.

Ciao

Artemis

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Artemis

Il giorno Sat, 18 Jun 2005 17:52:03 GMT, Jorges, in [it.hobby.elettronica], oso' esternare:

Forse liberi professionisti diplomati ed iscritti all'albo, ma molti "professionisti" che fanno riparazioni no, sono Kriminali con la K maiuscola!

*Ho detto molti, non tutti, sia chiaro!* Una decina di anni fa, mia madre (settant'enne) facendo le pulizie ha rotto la presa del figo. Ha chiamato, per non disturbarmi al lavoro, uno di quelli che fanno riparazioni e che mettono i bigliettini nella buchetta delle lettere. Quando sono tornato a casa, ed ho aperto il figo, mi sono preso una scossettina! Niente di gave, solo leggera dispersione, ma che non aveva mai fatto. Il bastardo ha messo del nastro isolante sulla presa, e l'ha sistemata in modo che non si vedesse la rottura e, gravissimo, ha tagliato nella scatola del muro la terra (che _IO_ avevo messo), ha fatto pagare 300.000 e passa lire di riparazione ed ha scritto sulla ricevuta "impianto privo di terra"!! Ho dovuto comprare una presa nuova, e rifare l'impianto dalla scatola della stanza accanto, perché il filo era tagliato a filo della guaina ed era diventato corto!!! Il tipo, faccio notare, aveva regolare partita iva!!

Togli un despammed per rispondere

--
,,, e dopo che ci avranno trasformato in vegetariani, a causa del vino al
metanolo, del pesce al mercurio, dei polli alla diossina, dei maiali agli
ormoni,  delle mucche,  pecore e  capre pazze,  ci daranno da mangiare la
frutta al benzene e la verdura radioattiva.
La nostra unica salvezza sara' nel Soylent Green!
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BIG" (Umberto

Artemis wrote in news:BNdte.18498$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

non dimenticare Rt

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AleX

Salvo Ognibene wrote in news: snipped-for-privacy@fasullo.it:

Basta che non sia il giallo-verde.... :-((( (realmente accaduto!)

Ciao, AleX

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AleX

Flavio ha scritto:

Il rame solido qua in Italia non si usa +, ma per ragioni di praticita', non di sicurezza. In alcuni paesi (tra cui USA e Svizzera) si usa ancora il filo rigido.

Ciao!

-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo

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Fabio G.

Beh, su questo poi non sono proprio d'accordo. Non è che la partita IVA sia il diploma dell'elettricista. Chiunque può andare alla finanza e te la danno semza spendere un centesimo. Comunque, posso assicurarti che ne ho visti di tutti i colori, e di gente che non sa fare il proprio lavoro ci può essere sia da una parte che dall'altra. Senza prendere le difese di nessuno, non mi pare che in ENEL ci siano degli sprovveduti, almeno per questi casi. Anzi, ti dirò di più, che i nuovi contatori non li ha cambiati l'enel, ma dati in appalto proprio a diversi elettricisti con partita IVA.

Reply to
nen

"Artemis" ha scritto nel messaggio news:5N9te.17702$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Assolutamente no. I 20 ohm del dpr 547 sono stati aboliti (e se vuoi ti posso fare la ricerca di Tuttonormel in cui viene ben descritto l'argomento) anche se personalmente non sarei proprio d'accordo. Non spaventarti di quello che sto per dirti. ma con differenziale 30mA il coordinamento c'è fino a 1666 ohm (50V/0,03A). Ciò significa che anche una resistenza di terra di 1000 ohm, va bene (documentarsi per credere). Perchè non sono d'accordo. Perchè tutto è affidato al differenziale, i quali si guastano, e come!! (la prova mensile nessuno la fa). In un palazzo basta che ci sia un differenziale guasto presso un'abitazione, e in caso di cedimento di isolamento con una resistenza di 1000 ohm avremmo la fase in tutte le lavatrici e frigo dei condomini (ci vorrebbero le verifiche di legge per le abitazioni come sta accadendo per i posti di lavoro:vedi DPR

462/01). Ma questo non succede, e c'è anche un motivo di fortuna che non descrivo per non dilungarmi.
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nen

nen ha scritto:

Davvero sono stati aboliti? Cacchio e mo chi la sente la mia docente di impianti!!!

A dire il vero non lo sono neppure io. Certo, 20 ohm erano pochini, infatti di solito il calcolo si aggirava attorno ai 120-150 ohm e non capisco perché una norma debba vietarmi di tenere una tale resistenza.

Sisì lo so. Il problema è che il corpo umano, ha una resistenza tra i

20kOhm e i 50 kOhm (se non ricordo male), e tra 1 kOhm (resistenza di terra) e 20 kOhm, forse siamo troppo ravvicinati (un solo ordine di grandezza). Potrebbe esserci pericolo, un minimo di corrente potrebbe ugualmente attraversare il corpo del malcapitato. Tra 20 ohm e 20 kOhm ci stanno 3 ordini di grandezza e questo sembra essere più sicuro.

Vero.

Perché?

Attualmente, c'è un valore di resistenza dei dispersori che è stato fissato, visto che i 20 ohm sono stati aboliti?

Ciao

Artemis

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Artemis

Se tutto funziona il differenziale sarebbe già saltato prima ancora che tu tocchi. Se il contatto avviene mentre stai toccando, ne prendi al massimo per 0.2 s.

Ciao,

--
Daniele Orlandi
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Daniele Orlandi

Daniele Orlandi ha scritto:

Si.

Non dipende dalla caratteristica di intervento del differenziale? Ho controllato sulla curva di sicurezza, e se 30 mA per 0.2 s, sei ancora nella zona 2, dove abitualmente non ci sono effetti fisiologici dannosi. Mettere comunque dispersori ad alta resistenza, è sempre un pò più precario, anche se un grosso pericolo non dovrebbe costituire. Infatti, il quadro alla fine vede un partitore di corrente tra 2 resistenze, l'omino sprovveduto e il conduttore di terra. Facendo due conti:

Iomino = I*Rt/Rt+Romino

se I = 30 mA, Rt=1 kOhm ed Romino=20kOhm:

Iomino = 0.03*1000/21000 = 1,4 mA

Stiamo apposto.

Ciao

Artemis

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Artemis

nen ha scritto:

Mi correggo: Regolarmente abilitati dalla camera di commercio a esercitare il mestiere e rilasciare il certificato di conformità di impianto alla regola dell'arte. Forse non vuole dire nulla ma se non altro ha già lavorato qualche anno come operaio nel settore.

All'enel ci lavora un mio giovane collega che dopo un anno di apprendistato si licenziò dalla ditta in cui lavoravo, io credevo avesse capito di suo che fare l'elettricista non era proprio il suo mestiere... invece ha uno stipendio più alto del mio e non è neanche diplomato :-(

Con questo non voglio dire che gli elettrici non facciano le porcate ma generalizzare a volte... Ciao

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Jorges

Artemis wrote in news:lPmte.20249$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Certamente. E questo è ancora più limitativo sul valore di Rt.

Esatto, quindi in un impianto non protetto da differenziale la Rt viene decisamente inferiore a 20 ohm.

Viceversa, se consideri 20 ohm e i canonici 16A che tensione ti viene fuori?

AleX

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AleX

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