Con un multimetro digitale che misura il vero valore efficace, ho misurato la corrente assorbita da una lampada al neon elettronica da 15 watt. Ho scoperto che la corrente è molto piu' alta di quello che mi aspettavo, e che quindi la lampada assorbe moolto di piu' dei 15 watt dichiarati................p=v*i Sbaglio qualcosa? Grazie Ciao Bax
"Bax" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org...
eDimentichi il fattore di potenza p=v*i*PF
"Igor" ha scritto nel messaggio news:43f23565$0$28066$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Se la corrente è sfasata con la tensione, il contatore dell' enel dovrebbe farmi pagare solo la potenza attiva, o mi conviene "rifasare" le lampade..... Grazie Bax
"Bax" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org...
Paghi solo la potenza attiva. Non puoi semplicemente rifasare, in questo caso il fattore di potenza inferiore a 1 è dovuto a distorsione.
Igor.
"Igor" ha scritto nel messaggio news:43f4b656$0$5982$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
dovrebbe
..distorsione o non distorsione il multimetro non è a valore di picco..ma bensì a vero valore efficace.. della corrente che lo attraversa ne legge il contenuto in potenza (come se leggesse in un certo senso l'effetto "termico" che quella corrente provocherebbe su un resistore), quindi qualsiasi forma ha il segnale non dovrebbero esserci problemi di disadattamento di scale perchè il multimetro "calcola" l'integrale del segnale!!..
Il giorno Fri, 17 Feb 2006 21:08:06 +0100, "Stefano" ha scritto:
La precisione della misura del valore efficace è garantita in genere solo al di sotto di un certo valore del fattore di cresta, che deve essere specificato nel libretto di istruzioni dello strumento.
"Stefano" ha scritto nel messaggio news:K3qJf.8124$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
Ma il multimetro misura la corrente non la potenza..... quando tu vai a moltiplicare Volt * Ampere calcoli la potenza apparente infatti molto spesso viene riportata con il simbolo VA e non W. Ragionando per assurdo puoi considerare il caso in cui hai tutta potenza reattiva, il multimetro non darà 0 A come misura e la sua misura è comunque giusta, ma bisogna fare attenzione a capire cosa si calcola facendo V*A.
Ciao Mushu.
Multimetro o non multimetro, anche a me era venuta la curiosità, di vedere quanto le lampade a risparmio fossero, appunto, a risparmio, nessuno ha mai fatto una misura con un analizzatore o wattmetro di rete cioè un misuratore di "cos FI" oltre che V ed I ??Un pò di tempo fà vidi un prgettino su Nuova elettronica di un un tale strumento, qualcuno l'ha realizzato??
Dario
"Bax" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org...
Non vorrei dire ca***te ma il contatore dovrebbe farti pagare tutta la potenza, non penso che venga fatta distinzione fra potenza attiva e reattiva, se non vado errato (reminiscenze del corso di misure) tu paghi il modulo del prodotto V*I... Dario "Stefano" ha scritto nel messaggio news:K3qJf.8124$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
Paghi solo la potenza attiva.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
"Dario" ha scritto nel messaggio news:43f66c3b$0$5997$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
vedere
mai
misuratore
Nuova
Di solito sono convertitori half bridge, considera un fattore di potenza attorno a 0,8 0,9.
Ciao, Igor.
"Stefano" ha scritto nel messaggio news:K3qJf.8124$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
il
"termico"
...della corrente, mica del prodotto tensione corrente....
"Dario" ha scritto nel messaggio news:43f66ce1$0$5981$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Con un contratto per uso domestico paghi solo la potenza attiva, mentre nel caso di uso industriale paghi tutto e cioè il prodotto V*I, perché anche se in realtà non la consumi quella potenza crei dei sovraccarichi sulle line dell' ENEL e quindi facendoti pagare ti obbliga a rifasare.
Ciao Mushu.
Mushu ha spiegato il 18/02/2006 :
ok
sicuro? a me risulta che l'utente industriale paga la potenza attiva consumata ma ha l'obbligo di non superare lo sfasamento di cosfi=0,9. Se si sgarra ci sono delle penali piuttosto salate da pagare e quindi per l'utente industrilale è sempre conveniente rifasare. cmq questo non è importante hai fini della discussione...
-- Sail fast and live slow
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