commutatore e suoneria supplementare elvox

qualcuno di voi ha pratica con articoli di citofonia elvox? In particolare una suoneria supplementare art.860C pu=F2 con il suo carico far sentire al commutatore che un tasto del posto esterno =E8 stato premuto (oppure trattandosi di un carico elettronico la cosa si farebbe complicata)? Nel caso il commutatore (il cui scopo =E8 di escludere gli altri posti esterni dal collegamento, impedendo che si senta la voce all'esterno, dove in realt=E0 non c'=E8 nessuno) non rilevasse la pressione del tasto, proprio a causa della natura non lineare del carico, si potrebbe ovviare il problema collegando una resistenza in parallelo alla suoneria, in modo da far erogare maggiore corrente al commutatore (e permettendo dunque la rilevazione della pressione del tasto nel posto esterno)?

"jamojamo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@g44g2000cwa.googlegroups.com... qualcuno di voi ha pratica con articoli di citofonia elvox? In particolare una suoneria supplementare art.860C può con il suo carico far sentire al commutatore che un tasto del posto esterno è stato premuto (oppure trattandosi di un carico elettronico la cosa si farebbe complicata)? Nel caso il commutatore (il cui scopo è di escludere gli altri posti esterni dal collegamento, impedendo che si senta la voce all'esterno, dove in realtà non c'è nessuno) non rilevasse la pressione del tasto, proprio a causa della natura non lineare del carico, si potrebbe ovviare il problema collegando una resistenza in parallelo alla suoneria, in modo da far erogare maggiore corrente al commutatore (e permettendo dunque la rilevazione della pressione del tasto nel posto esterno)?

la Urmet che uso in modo corrente allega una resistenza (non ricordo il valore da un paio di W) da applicare in parallelo alla suonerie elettronica se utilizzata con scambiatori per ottenere la commutazione non conosco la Elvox perciò non so darti una risposta sicura ciao paperino