come funzionano i wattmetri?

non è semplice spiegare come funzionano tali wattmetri con il semplice testo. Ci vorrebbero almeno un paio di disegni. Comunque provo a farti immaginare il sistema. Pensa a due bobbine, una fissa e una che è libera di ruotare attorno ad un asse. Ponendo le bobbine in vicinanza e facendo scorrere corrente nelle due bobbine, si ha che a causa dei campi indotti quella mobile ruota fino a formare un angolo alfa con l'altra. Dato che l'asse della bobbina mobile è costituito da delle lamelle (ci possono essere anche soluzioni diverse) che esercitano una forza elestica che si contrappone a quella del campo, in tale posizione il sistema è in equilibrio, cioè la forza che il campo esercita sulla obbina mobile (detta coppia motrice) è uguale ed opposta alla forza elastica. Quindi Cm=k * alfa Conoscendo l'angolo riesco a risalire alla coppia motrice e da questa al valore che mi interessa. In particolare nel caso del wattmetro (qui ci vorrebbe un bel disegnino) la Cm risulta essere proporzionale al prodotto delle correnti che scorrono nella due bobbine. Nel caso di tensioni e correnti continue si vede che tale prodotto è proporzionale alla potenza dissipata sul carico, mentre nel caso di correnti e tensioni alternate tramite delle approssimazioni si ottiene lo stesso risultato. In conclusione l'angolo che formano le due bobbine è proporzionale alla potenza dissipata sul carico. Nota bene che le approssimazioni fatte nel caso alternato per trasformare il prodotto delle correnti nel prodotto della tensione sul carico per la corrente che scorre nel carico stesso comporta un errore sia nel modulo della potenza misurata (piccolo) che nella fase (più grande). Esistono delle tecniche per minimizzare tale errore. Altro errore viene introdotto dal tipo di collegamento collegamento che si effettua ("a monte" o "a valle")...ma qui andiamo proprio nel dettaglio. Spero di essere stato chiaro anche senza supporto grafico

ciao

Ti ringrazio! Comunque se hai l'occasione, il tempo, la voglia di approfondire la tua spiegazione sono tutto orecchi... queste informazioni mi servono per una relazione di un esame universitario! Ciao!

Mi stavo dimenticando... conosci qualche testo dove posso trovare tutte queste informazioni e con tutti i formuloni? Ciao!

Giuseppe Gerla ha scritto:

Vai sei sul serio convinto che bobina si scriva con 2 b ?

Ciao Fil

hai ragione..chiedo scusa a tutti. wow questa vota l'ho fatta proprio grossa :-P spero che almeno la spiegazione era corretta

ciao e grazie per la correzzione :-)

le poche cose che so le ho studiate all'esame di misure elettroniche. Non ho usato libri ma appunti del corso, quindi non saprei proprio dove indirizzarti.

ciao

"Giuseppe Gerla" ha scritto nel messaggio news:U4NUb.18975$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

dettagliato

fissa

Che cosa sarebbero le BOBBINE? :)

Immagino che tu abbia voluto scherzare e quindi tu sappia benissimo che si scrive bobina.

Ciao.

Stefano

Si almeno quella anche, in ogni caso debbo ringraziarti, leggendo la tua spiegazione mi sono ritrovato ai tempi della scuola (1970 e dintorni), oggi su un qualsiasi testo per ITI o IPIA si trova una spiegazione meno arcaica Saluti Angelo

Qui c'e' qualcosa:

Saluti.

Tom.

cosa intendi per meno arcaica?

Semplicemente una descrizione in linea con il linguaggio di questi giorni Di nuovo saluti Angelo

ma perché oggi come l'avrebbero spiegato? Se una cosa funziona così come si fa a spiegare diversamente? Non ho capito, cmq ciao.