Collegamento interruttore touch della AVE in un impianto domotico

In un impianto domotico (in particolare della BPT), gli interruttori funzionano normalmente a bassa tensione (a differenza degli impianti tradizionali dove l'interruttore interrompe la fase).

Volendo, però, utilizzare come interruttore uno della serie touch della AVE

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, bisogna per forza far arrivare necessariamente la 230Vac all'interruttore.

Succede, però, che il contatto dell'interruttore (configurabile come monostabile o bistabile) chiude il circuito di fase che non può essere collegato direttamente ai dispositivi d'ingresso del sistema domotico BPT che lavorano a bassa tensione.

Avevo allora pensato di utilizzare un relè con bobina 230V così da "trasformare" la chiusura del circuito di fase nella chisura di un contatto "normale" (vedi schema Fidocad più sotto).

Come relè avevo pensato ad un classico Finder serie 40.31

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che però è da circuito stampato e dovrei fare dei collegamenti "volanti". Esiste qualche relè che può essere inserito direttamente nella scatola dove c'è l'interruttore touch e collegato mediante morsettiera e non con collegamenti a saldare "volanti"?

Avete altri suggerimenti?

[FIDOCAD] MC 110 105 0 0 830 MC 125 105 0 0 750 RV 50 100 75 125 LI 75 105 110 105 LI 110 120 75 120 LI 90 110 75 110 LI 90 75 90 110 SA 85 105 LI 85 75 85 105 TY 85 70 5 3 0 0 0 * L TY 90 70 5 3 0 0 0 * N TY 55 110 5 3 0 0 0 * Touch LI 125 105 140 105 LI 125 120 140 120 TY 145 105 5 3 0 0 0 * Sistema RV 140 100 170 125 TY 145 115 5 3 0 0 0 * Domotico
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pozz
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"pozz"

sì ma il relé che hai scelto tu, mi sembra che vada bene per una carico nominale di 2000VA!!

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rawmode

a

Curiosare dentro se l'elettronica funziona a pochi V ?

mandi

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-internet +cabernet berto

rawmode ha scritto:

In effetti il relè da me scelto è sovrabbondante, ma è molto semplice trovarlo. Tu che tipo di relè consiglieresti, soprattutto per semplificare il cablaggio (morsetti anzichè saldature) e il montaggio nella scatola da incasso?

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pozz

Eviterei, andrei a far funzionare in modo non canonico sia l'interruttore AVE, sia l'impianto domotico (da cui preleverei l'alimentazione a bassa tensione).

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pozz

"pozz"

... per

se l'avessi saputo l'avrei già scritto, ma devi andare a spulciarteli tu, a quanto sembra...magari per un carico minore, visto che deve pilotare bassa tensione, magari è più piccolo e costa di meno.(l'alimentaz. è cmq a230!!) l'ultimo problema che ti fai, è l'ultimo che mi farei io, mi sembra (infinitamente!!:) più pratico utilizzare un centimetro di "millefori" e saldarci le connessioni sopra, anzi sotto.

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rawmode

"pozz" ha scritto nel messaggio news:NGR_k.118962$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Se l'interruttore AVE è configurabile come monostabile, puoi collegargli un "passo-passo" Finder 26.01. Altrimenti, configurato come bistabile, in abbinamento ad un relè della serie 46. Dovrebbe essere il più piccolo con collegamento a faston.

--
Giorgio
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gs

gs ha scritto:

In realtà cercavo qualcosa che potesse essere fissato alla scatola da incasso, ma mi sembra che non esista niente del genere :(

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pozz

"pozz" ha scritto nel messaggio news:qHy%k.120520$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Incontentabile. :-))

Fissato come? il 26.01 dovrebbe avere 2 fori predisposti. Al limite, volendo proprio fissrlo, basterebbe mettere due tassellini diametro 4 o 5 mm sul fondo della scatola. Anche con parete "standard" da 8 cm+intonaci (=10 cm) dovrebbero avanzare circa 2 cm per forare in sicurezza.

Per l'altro idem fissando un portafascetta o un collare regolabile a fascetta. Aumenterebbe però l'ingombro. Va verificata la profondità del comando AVE.

--
Giorgio
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gs

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