Circuito elettronico per il presepe totalmente analogico (04)

F. Bertolazzi:

Anche perché accendere dei led è banale, pilotare dei triac è tutta un'altra cosa. Hai guardato gli schemi o scrivi così per scrivere?

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Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
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F. Bertolazzi
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Mi vien da ridere :) Senti, hai probabilmente la vista offuscata dalla rabbia (e guarda che ti appoggio in pieno riguardo lo spam) ma probabilmente non hai letto quello che ho scritto.

Riassumo: guardo gli schemi. Noto la complessita', e scrivo che nonstante io appoggi la filosofia "no micro quando non e' necessario", preferisco un modo ancora piu' semplice. Non posto lo schema perche' non lo ho, ma ho il circuitino nel cassetto, e lo descrivo brevemente. Per il mio circuitino ho speso meno di 8 euro, e portavo questo, diciamo, a vantaggio della filosofia. Senza nulla togliere a chi se lo vuole fare col micro, tutto qui.

Bene, dai, basta, che essere gia' stufi del presepe a settembre (ops, ottobre) mi sembra eccessivo. ________________________ Matteo

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"A man with a new idea is a crank until the idea succeds" - M. Twain

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Matteo Perenzoni

IF nessun vincolo di costi AND nessun vincolo di spazio AND no necessita' implementazioni future AND ( la soluzione con micro e' mentalmente piu' semplice OR (fatica_di_programmare < fatica_di_assemblare) ) THEN: micro

Scommettiamo che Bertolazzi non lo fa? :)

ciao Claudio_F... pigro, ma cosi' pigro che per non chiamare l'ascensore preferisce salire a piedi

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Claudio_F

... ma noo, ho sbagliato il programma!!!!

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Claudio_F

Matteo Perenzoni:

Io ho letto che non hai guardato tutti gli schemi, che hai cablato un 4060, un TL062, e due transistor pescati a caso che sembrano essere due 327, 2 trimmer, 9 resistenze, 4 condensatori e che, per ottenere il crepuscolo, hai bisogno di altri due integrati per accendere un numero imprecisato di led.

Ebbene, un ATtiny84, da solo, volendo senza manco le resistenze, può gestire 23 led con crepuscoli e quant'altro. La spesa sarebbe la stessa e potresti riconfigurare il tutto a tuo piacimento. Se ti bastano 11 led, con un ATtiny24 spendi ancor meno.

Ma non ti rendi conto che gestisce anche dei triac.

Cablare una decina di componenti è più semplice che cablarne uno solo (LED e relative resistenze non li conto, sono invarianti)?

Se volessi gestire dei triac in analogico la complessità aumenta considerevolmente, col micro basta aggiungere solo i fotodiac e triac che avresti comunque, più uno zerocross molto più semplice che in analogico.

No, non hai affatto scritto questo. Hai parlato di DSP per fare un distorsore, di desumere l'anima delle persone dalle loro scelte progettuali, di "prendere l'elettronica già fatta"... "anche se non ha senso".

Io sono stufo della gente che, per sostenere tesi false, tenta di rivoltare la frittata.

e di chi mi costringe a cancellare quattro inutili righe solo perché non ha voglia di documentarsi su come si fa una signature.

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Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
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F. Bertolazzi

Matteo Perenzoni:

Alla faccia del narcisismo! Un mutisito (?!?) interamente dedicato a se stesso, la sola cosa "utile" è un contarighe per sapere quanto software hai sviluppato.

Conosco la fondazione Kessler. E' uno dei motivi per cui anelo al federalismo fiscale.

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Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
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F. Bertolazzi

Il giorno Fri, 1 Oct 2010 12:41:03 +0200, "F. Bertolazzi" ha scritto:

Ma ATtiny24 e ATtiny84 non hanno lo stesso pinout 14 SOIC?

-- ciao Stefano

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SB

SB:

Pardon, 48. E' uguale al mega, senza UART (come tutti i tiny tranne il

2313), due soli timer (uno solo con le uscite PWM) e gli I/O che buttano fuori un po' meno corrente (tranne 4 che ne buttano fuori un po' di più), metà RAM e pochissima EEPROM.

Uno di questi giorni vedo come si comporta con 8 display e senza resistenze...

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Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
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F. Bertolazzi

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