E' descritto su Horowitz & Hill, The Art of Electronics,
2nd edition, p. 106 e107, v.:Mi e' chiaro, come del resto viene spiegato nel testo, il ruolo svolto da D_3 nel caso siano presenti D_1 e D_2, pero' non riesco a capire a cosa servano D_1 e D_2 (e D_3 di conseguenza), il circuito senza questi 3 diodi non funzionerebbe in modo uguale, e perche'? Grazie.
Ciao a tutti
-- Giorgio Bibbiani
Il giorno Sat, 8 Jan 2011 16:19:59 +0100, "Giorgio Bibbiani" ha scritto:
Direi che è un banale OR a diodi, il D3 serve per compensare al caduta di D1 e D2.
Effettivamente il circuito funzionerebbe allo stesso modo anche senza i diodi, perchè basterebbe la chiusura di uno dei deviatori per interdire Q1, facendo quindi di fatto un OR.
Sul perchè il progettista abbia messo i diodi posso fare l'ipotesi che sia partito da una logica OR a diodi e non abbia alla fine considerato che tutto sommato non servivano.
-- ciao Stefano
SB ha scritto:
L'avevo ipotizzato, ma da profano non ero sicuro che non ci fosse un qualche misterioso motivo ;-) per mettere i 3 diodi, grazie mille per la spiegazione. :-)
Ciao
-- Giorgio Bibbiani
SB:
Non riesco a vedere il circuito di cui parlate, ma vi ricordo che si è passati dalla logica RTL a quella DTL a quella TTL per aumentare la velocità di risposta delle porte.
Il 08/01/2011 17.20, F. Bertolazzi ha scritto:
[...];-)
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
PeSte:
Beh, in effetti la velocità, in questo caso, non è essenziale. :D
E' possibile che i diodi servano a minimizzare gli effetti di una eventuale differenza di conduttività degli switch delle porte?
Il giorno Sat, 8 Jan 2011 17:47:40 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:
Neanche la semplicità. :-)
Non credo che possano servire a quello, se dovessi collegare gli switch a delle porte o finestre aggiungerei un paio di resistenze da 100 (una in serie alla base al posto di D3 e una verso 0V) solo perchè mi piace poco lasciare la base di un bjt 'volante'.
Spesso i progettisti non si chiedono se effettivamente i componenti che hanno messo servono proprio tutti, e dopotutto il circuito funziona effettivamente anche con i diodi.
-- ciao Stefano
Il giorno Sat, 08 Jan 2011 18:03:37 +0100, SB ha scritto:
C' è un effettivamente di troppo.
-- ciao Stefano
Il 08/01/2011 17.47, F. Bertolazzi ha scritto:
ecco la mia teoria: visto che vanno collegati ai pulsanti delle portiere auto e il crt sarà presumibilmente a metà strada...ci saranno due fili per andare alla portiere...se nel collegarli ti scappa di metterli al
+12...crt a prova di scimmia......che ne dici?
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
cut...
anno
nte
Senza i diodi si metterebbero di fatto in parallelo i due switch. Questo pu=F2 dare fastidio se i due ingressi sono collegati ad altre porte. Chiudendo S1 si chiuderebbe anche la linea collegata su S2 e tutti gli ingressi a questa collegata, falsando i risultati. Naturalmente, nel caso di pi=F9 porte.
Piccio.
"PeSte" suggeriva:
Bravo, la tua congettura si sposa con l'idea di circuito affidabile anche in caso di cablaggio improprio. Ciao. Mirko.
Il giorno Sat, 08 Jan 2011 18:15:20 +0100, PeSte ha scritto:
mah, è possibile, ma ritengo più probabile che in caso di uso in auto con lo stesso switch che accende le lampade di cortesia i diodi servano per evitare l'accensione di altre lampade.
Per esempio con una lampada anteriore e una posteriore per evitare che si accendano tutte all'apertura di una portiera servono i diodi.
-- ciao Stefano
SB:
Eggià. Un diodo costa infinitamente meno di uno switch cablato e montato.
Ma, a giudicare dalla quantità di controller che ci sono su di un'auto moderna, un controller costa ancor meno di un diodo.
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