Ho due diodi Schottky di potenza. Posso collegarli, ad anodo o catodo comune, e ricavare un transistor? Ovvero, posso amplificare un segnale con due diodi come farei con un transistor (la mia idea, qualora ci=F2 fosse possibile, =E8 di usare il tutto in HF)?
Grazie anticipate.
Ciao.
Chogokin Z
scommetto che l'dea ti e venuta misurando con un provadiodi le giunzioni base emittore , base colettore . e constatando che si comportano come dei diodi , putroppo il transistor e fatto in modo diverso e non sono 2 diodi uniti assieme.
è una barzelletta?
Se riesci a segarli al punto giusto e a tenerli uniti con sufficente precisione puo' darsi di si. In fondo i primi transistor assomigliavano a morsetti da falegname... :-)
Mmmm, mi sa che ho scritto una fesseria, la struttura della giunzione di uno schottky non e' cosi' semplice...stavo pensando a un normale transistor bjt...scusate.
Chogokin Z ha scritto:
sicuro al 100%!!!! se poi usi tre diodi il tutto si comporta come un "tristore"........con 1W assorbito di alimentazione ne rende 10 in antenna! :-)
Chissa' a farne una CPU :P
-- Archlinux on (uname -a) F
Ti puoi rendere conto che non può funzionare pensando che la giunzione Base-Collettore è sempre polarizzata inversamente nel funzionamento in zona lineare. Solo in saturazione viene a trovarsi polarizzata direttamente, ma questa è un'altra stranezza...
-- Gianluca
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