Ho un coassiale da videosorveglianza lungo 100m che non funziona (non ha mai funzionato fin dalla installazione).
Oggi ho deciso che rotto per rotto lo sostituiro' con un cavo LAN, l'ho disinstallato e l'ho studiato con calma al banco.
Il centrale e' interrotto, la calza e' integra, il doppino dell'alimentazione e' integro. Non ci sono corti in nessuno dei due estremi.
Si pone quindi il problema di dov'e' posizionato l'interruzione del centrale.
Tiro fuori il riflettometro commerciale (voltcraft KT600) e mi da' lunghezza 0 (zero) da entrambi i due estremi. Per ridere testo il doppino dell'alimentazione e mi da' circa 111 metri.
Tiro fuori il riflettometro autocostruito (LX5065 di N.E.) e osservo che:
- da una estremita' mi arriva l'impulso di ritorno, segno che da quella parte il cavo e' effettivamente aperto. Domani tagliero' uno spezzone di lunghezza nota per calibrare la velocita' del cavo e arrivare all'interruzione.
- dall'altra estremita' non mi arriva nessun impulso di ritorno, traccia piatta, segno che il cavo da quella parte e' terminato su una impedenza (il circuito permette di selezionare 50 o 75 ohm e la traccia resta piatta con entrambi).
Da dove spunta questa impedenza occulta?
Cosa puo' essere successo al mio cavo?
Perche' lo stupido Voltcraft non misura niente?