Calcolo trasformatori in ferrite

Non ho problemi per calcolare nucleo e spire necessarie per un trasformatore tradizionale. Mi chiedevo però quanto sia difficile, e se possibile, fare gli stessi calcoli per nuclei in ferrite di recupero. Di cui non conosco le caratteristiche, tranne il fatto che al 95% provengono da alimentatori switching, per PC o TV. L'unica prova che posso fare è avvolgerci 10 o 100 spire e misurarne l'induttanza. Può essere sufficiente per fare calcoli, anche se approssimati?

Grazie. Giuliano

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JUL
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Il piu` delle volte non serve neanche quello (se non a calcolare l'induttanza di magnetizzazione o a vedere che siano proprio ferriti e non polveri).

Qui c'e` qualcosa

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andando a cercare ci sono anche le indicazioni per i traformatori ad alta frequenza.

Unitrode aveva dei seminari sul dimensionamento dei trasfo ad alta frequenza, sono da qualche parte nel sito di TI, ma quelli ogni mese cambiano i link :-(. Potrebbe essere questo

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco ha scritto:

Ciao Franco, ti ringrazio molto per avermi risposto. Può darsi che, scavando nei due siti riesca a trarne qualcosa di utile, ma la vedo dura. Speravo di trovare qualcosa che, cambiando il valore in Wb/mq e la frequenza, nella formula per il calcolo "normale" (ferro), mi permettesse di calcolare, anche in modo approssimativo il numero di spire/volt.

Ciao. Giuliano

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JUL

In effetti e` un vero casino.

Quello e` semplice. Avevo capito volessi tutto il calcolo del trasformarore.

Il numero di spire per un trasformatore e` dato da N=V*T/(B Ae)

dove N e` il numero di spire del primario, V la tensione applicata (sto pensando a una tensione a onda quadra), T il tempo per cui la applichi (quindi dipende dalla frequenza e dal duty cycle), Ae l'area della colonna centrale della ferrite su cui fai l'avvolgimento e B e` la variazione di flusso che puoi ammettere. Dipende dalle perdite e dalla topologia. Tipicamente siamo dalle parti di 0.12-0.15 T. Se la frequenza e` bassa per il materiale che usi, puoi salire fino a 0.3 T.

Al solito non bisogna dare componenti continue sul primario, che equivale a lasciare resettare la magnetizzazione del nucleo.

Ciao

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Franco

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Franco

Franco ha scritto:

Grazie infinite, adesso sì che ci siamo. Presumo per default che T sia la durata in secondi della parte positiva dell'onda quadra, ed Ae sia espressa in centimetri quadri.

Grazie ancora. Giuliano

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JUL

No, tutto sistema internazionale. Quindi volt, metri quadri, secondi e tesla.

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Franco

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Franco

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