Ho un piccolo problema. Uno shunt a filo di resistenza e geometria nota. Come stimo la potenza massima dissipabile in aria? Grazie infinte
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
Non saprei, ma, almeno in teoria potresti arrivare quasi al punto di fusione del materiale di cui e' costituito lo shunt...
Ovviamente le limitazioni sono imposte da quello che gli sta attorno e che si deve tener conto che la sua resistenza potrebbe essere dipendente dalla temperatura e quindi falsare la misura.
Saluti.
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tipo le saldature ;-)
ovviamente devo tenerne conto. Grazie
Ste
Da non dimenticare l'eventuale presenza di dita o altre parti del corpo nella zona di "shuntaggio"...
Saluti.
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"PeSte" ha scritto nel messaggio news:YOyeg.8074$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
21.01.2006]Uhm... l'equilibrio termico si ha quando lo scambio termico fra il filo e l'ambiente circostante equilibra la potenza dissipata internamente al dispositivo, cioè tanto entra tanto esce. Sapendo la geometria del filo e stimando la resistenza termica liminare (fra la superficie del conduttore e l'ambiente immediatamente circostante) si dovrebbe poter definire un equazione che definisce la temperatura di equilibrio xhw si stabilisce sulla superficie del conduttore. Assumendo che la sezione sia trascurabile rispetto alle altre dimensioni si può supporre che la temperatura sia costante anche dentro il filo quindi, sapendo la temperatura di fusione dovrebbe essere possibile determinare la potenza massima dissipabile con la geometria specificata.
Ovviamente è solo un idea buttata li... ;-P
Ciao Pow
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