Bus 8bit... quale scegliere?

Salve, so che questa domanda sarebbe stata più appropriata vent'anni fa. :-)

Ma volendo realizzare un proprio microsistema a microprocessore, che so, con lo Z80 ad esempio, quale bus conviene adottare per l'interfacciamento di schede di espansione e di input-output?

Forse l'isa è troppo complesso per questo tipo di architettura.

Saluti.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob
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Un bel giorno, Telespalla Bob ebbe l'ardire di profferire:

Devi semplicemente portare sul bus tutti i segnali utili provenienti dal micro, come gli indirizzi, i dati, gli interrupt, il ram refresh, etc... più magari le eventuali alimentazioni; anche il segnale di clock (bufferizzato) e quant'altro possa essere utile.

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Due di Picche

. :-)

L'isa presenterebbe il vantaggio di fornire una nutrita serie di schede gi=E0 fatte, ma a questo punto varrebbe la pena utilizzare un vecchio PC. Se non sei legato ad un particolare sistema operativo (CP/M ad esempio) od architettura esistente, ti conviene fare qualcosa di proprietario e comodo per i tuoi impieghi. Poni l'attenzione per i segnali di arbitraggio del bus e, soprattutto, i buffer per dati ed indirizzi. Se usi lo Z80, puoi provare ad emulare il caro vecchio ZX Spectrum la cui EPROM si trova facilmente in rete ed ha un'organizzazione della RAM video piuttosto semplice (256 x 192 + 768 byte di attributi, tot

6144 byte di RAM video).

Piccio.

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Piccio

Due di Picche ha scritto:

si, grazie, so quali segnali portare fuori, però mi riferivo a un bus inteso come tipo di connettore o standard già usato in passato.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

Piccio ha scritto:

già

in realtà sto ancora decidendo cosa fare. ho realizzato una semplice interfaccia grafica monocromatica da 256x256 pixel e 8Kb di memoria, con soli integrati logici discreti, e ne sto preparando un'altra a 16 colori con 320x204 di risoluzione. ora queste schede vorrei impiegarle in un piccolo sistema a 8 bit, ma vorrei anche realizzare qualcosa che si possa adattare facilmente ad altri sistemi del passato. mi viene in mente l'S100 bus dei famosi altair o imsai, ma forse è troppo vecchio come bus per essere ripreso in mano... l'isa come dicevo è troppo complesso per un semplice sistema. che altre interfacce sono esistite?

anche questo non sarebbe male ad esempio. ciao.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

Telespalla Bob ha scritto:

se le schede sono tutte vicine è ottimo un bus parallelo se invece si possono trovare lontane ti può servire un bus seriale tipo 485 o

422. emi
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emilio

Pestando alacremente sulla tastiera Telespalla Bob ebbe l'ardire di profferire:

l'MSX

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Due di Picche

fa. :-)

o,

Se poi usi lo Z80180 (od equivalente HITACHI 64180), hai un core Z80 con CTC, MMU ed altre finezze succulente, oltre ad un indirizzamento a

20 bit (1Mb). A questo punto potresti pensare di utilizzare una vecchia motherboard spolpata per approfittare dei connettori e dell'alimentazione, omettendo i segnali di arbitraggio del DMA e vari interrupt. Con delle logiche semplici puoi anche generare MEMRD e MEMW oltre che all'I/O. Molte schede come le seriali ISA sarebbero facilmente interfacciabili. Occorre anche il clock a 14MHz circa. Pensa al vantaggio del contenitore, dell'alimentatore, del bus praticamente gi=E0 pronti. Una chicca: se mandi l'ISA in bus-master, puoi anche realizzare una scheda CPU da mettewre sul bus ISA in grado di prendere possesso delle periferiche di scheda madre (timer 8254, DMA, memory mapper, ecc.).

Piccio.

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Piccio

Bello. Mi ricordo. E' il genere di cose che mi diverte. Se servono delle routine in C per tracciare linee e cerchi con l'algoritmo di Bresenham, oppure scrivere sullo schermo con un font arbitrario, fai un fischio. Qualche tempo fa, avevo scritto un demo per un calcolatore di cui avevo accesso diretto alla memoria video:

512 x 256 pixel ad 1 bit.

Solo fra i piccoli computer, ce n'=E8 una marea. Negli anni 70 ed 80 ogni calcolatore aveva il suo standard proprietario. Non disdegnerei comunque il calcolatore basato sullo Z80 proposto da Nuova Elettronica quasi trent'anni fa. Ha perlomeno il pregio di esser ben descritto da una serie di articoli recuperati e minuziosamente digitalizzati ed organizzati da Roberto Bazzano -che conosce perfettamente sia l'hardware che il software della macchina- nel suo sito, assolutamente spettacolare, dedicato alla macchina:

formatting link

E perch=E9 mai? Tanto, da quanto vedo, non ti interessa realizzare un circuito "attuale", quindi non vedo dove sia il problema.

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Darwin

Ciao Visto che si parla di ISA ,ricordo che avevo scritto una spigazione dettagliata (a livello di bit) del funzionamento di una interfaccia ISA (ad es quella di Nuova elettronica). Se per caso ti interessa mandami un mail e te la allego come risposta.(ricordami Porta ISA.txt)

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

Piccio ha scritto:

calma, calma. :-) non voglio fare cose troppo complicate, che poi non le so nemmeno usare. :-) Mi basterebbe scegliere un bus già usato in passato che abbia avuto una buona diffusione e che sia documentato, in modo che le schede che vado a fare possano essere virtualmente usate in quell'altro sistema di origine, e viceversa le schede per quel sistema possano essere usate con il mio microcomputer. L'isa tenderei a escluderlo per la complessità della gestione dei segnali. ma forse chiedo troppo e alla fine credo che opterò per un'interfaccia proprietaria. pensavo di suddividere i 64KB di indirizzamento dello Z80 in 8 banchi da

8KB ciascuno. Il primo banco lo terrei sulla "scheda madre" per la rom di base, poi gli altri sette li suddividerei in altrettanti connettori in cui installare eventuali rom aggiuntive, ram, memoria video ecc.. in pratica ogni slot sarebbe già indirizzato. o è meglio lasciare la decodifica degli indirizzi a bordo delle varie schede?

Saluti antiquati.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

Terrei il kernel su una sola scheda: CPU, RAM, EPROM, CLOCK, decodifiche memoria, buffer bus dati-indirizzi-controllo. Altra scheda: I/O (Z80 SIO + PIO + CTC)

Piccio.

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Piccio

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