se faccio come nello schema qui
lo chiedo perchè in genere polarizzavo in saturazione e poi mettevo un resistore di limitazione in serie al diodo
grazie!
-ice-
se faccio come nello schema qui
lo chiedo perchè in genere polarizzavo in saturazione e poi mettevo un resistore di limitazione in serie al diodo
grazie!
-ice-
"ice" ha scritto nel messaggio news:8pjkj.228160$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
io ho sempre acceso i led, nella tua situazione, mettendo la resistenza in serie al led stesso e facendo lavorare il transistor in saturazione. Come minimo il transistror consuma meno (anche se parliamo di pochi mA...). Mantenere il transistor in una condizione lineare costa di piu' in energia (come avviene con gli amplificatori in classe A o C, ove la classe A consuma sempre anche a riposo , la classe C molto meno perche' il semiconduttore, sommariamente, o conduce o non conduce. Ciao Stevez
Non va bene. La Ic dipenderebbe dal beta del transistor. Non essendo il beta garantito, se non con ampie tolleranze, dovresti scegliere la resistenza giusta per ogni singolo transistor. A parte altre fastidiose dipendenze da temperatura e tensione di pilotaggio.
Che =E8 quello che si fa normalmente. Perch=E9 vuoi cambiare?
Ciao.
lucky
aggiungendo un altro resistore in base immagino (per limitare la corrente di base)
se è così è come di solito faccio anche io... in questa situazione mi sarebbe comodo eliminare un resistore (usarne 1 solo in tutto, anzichè 2) non essendo un'applicazione a batteria potrei anche accettare il consumo superiore anche se non ho capito bene il perchè... quando in base ci sono circa zero volt, il bjt è sottosoglia e mi aspetto il led spento ed una corrente di collettore quasi inesistente (la corrente in inversa della giunzione pn del bjt stesso) quando applico una tensione alla base il bjt si accende in zona triodo, no? dove sbaglio il ragionamento?
grazie
-ice-
.*altre fastidiose dipendenze da temperatura e tensione di pilotaggio.* questo si... la tensione di pilotaggio sarebbe pressochè costante... la temperatura avrà escursione (-10:+50)°C
*Perché vuoi cambiare?*- eliminare un resistore e ridurre il numero di componenti al minimo
- capire bene perchè conviene un sistema e non l'altro
grazie anche a te
-ice-
Mica vero. Se nel led deve passare una certa corrente, il consumo led
+resistenza_eventuale+transistor =E8 sempre Iled*Vcc. In pi=F9 c'=E8 la corrente nel circuito di base, che in saturazione deve essere maggiore. Quindi, ad essere pignoli, consuma di pi=F9 la versione in saturazione. Ma parliamo di inezie.Ciao.
lucky
No, =E8 una schifezza. La corrente nel led dipender=E0 dal beta del transistor, che come gi=E0 detto dipende da una marea di altri fattori. Si potrebbe riflettere semmai a come utilizzare un JFET, ma facendo attenzione alle tensioni di pilotaggio sul gate, che potrebbero risultare scomode.
ice ha scritto:
A rigore, per i LED dovresti usare un transistor configurato come generatore di corrente.
Puoi usare il transistor a collettore comune. Collettore alla Vcc. Base direttamente al pilotaggio. Emettitore a resistenza + led, poi a GND.
Il numero di componenti =E8 quello che richiedi. La Iled dipende dalla tensione di pilotaggio. Se il pilotaggio viene da una uscita cmos, generalmente va accettabilmente bene. Tieni conto che la Ve verso GND sar=E0 praticamente Vpilotaggio-0.7V .
Ciao.
lucky
grazie
-ice-
Bisogna vedere cosa intendi per fase. Mettiamola cos=EC, sia con il tuo schemino che con la soluzione collettore comune, con pilotaggio a Vcc il led =E8 acceso.
Ciao.
lucky
avevo ragionato con un cc pnp... con un npn come nello schema iniziale è tutto ok procedo con questa soluzione
grazie a te e gli altri per l'intervento alla prossima!
-ice-
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