Ancora su elettrovalvola per bloccare perdita idrical

Dopo esattamente un anno che i muratori mi hanno rivoltato mezzo condominio per la ricerca di una perdita nel mio tubo dell'acquedotto e, alla fine, r isolto il problema, adesso mi ritrovo nuovamente con il contatore che gira a rubinetti chiusi.

uadrante di 0.1lt ho verificato che fa un giro ogni 5 minuti. Rapportando questo con sumo per 365 giorni all'anno, siamo nell'ordine di grandezza di circa 10/12 m3 all'anno. Che in euro non si arriva a 20. Immaginare di ricominciare con la ricerca della perdita e con lo scavatore, sapendo quello che ho dovuto passare un anno fa, neanche a pensarci.

Per cui ora sto valutando seriamente l'istallazione di una elettrovalvola, messa a valle del contatore, che mi chiude l'acqua nei momenti che non la u so.

e a radiocomandarla da casa. Considerando, anche, che in linea d'aria saranno un centinaio di metri, ma che la stanza dell'autoclave dove sono ubicati tutti i sottocontatori condo miniali si trova in un seminterrato di 5 mt completamente di cemento armato .

In pratica mi serve: un pulsante accanto al lavello della cucina che mi azi ona una trasmittente, e una ricevente posta nella stanza dei contatori, che

aziona l'elettrovalvola.

neficio che mi porterebbe in termini di risparmio di acqua.

incipio

do di attuare l'impianto nel giro di poche settimane. Riguardo alla trasmittente e alla ricevente so che su internet si trovano ( cinesi) a prezzi ragionevoli... e penso che il costo maggiore sia l'elettro valvola. Voi che siete addentro alla cosa, riuscite a immaginare nel detta

Grazie Giovanni

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gio_46
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Il giorno sabato 9 luglio 2016 15:55:08 UTC+2, gio_46 ha scritto:

Immagino che il tubo sia zincato e evidentemente ormai e' marcio, non si notava alla prima perdita? Forse mancano i giunti dielettrici e ti ha fatto da dispersore, oppure ha 30 anni.

Metti via i soldi che ti tocca farlo rifare.

mandi

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zio bapu

"gio_46" ha scritto

Dopo esattamente un anno che i muratori mi hanno rivoltato mezzo condominio per la ricerca di una perdita nel mio tubo dell'acquedotto e, alla fine, risolto il problema, adesso mi ritrovo nuovamente con il contatore che gira a rubinetti chiusi. [megacut]

potrebbe essere dovuta ad una cattiva sigillatura di qualche giunto (canapa, teflon). In tal caso puoi sperare che tale giunto col tempo si calcifichi ed in tal caso la perdita cesserebbe.

--
Sito di schemi elettronici utili e belli, 
di "SOMMERGIBILE": 
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

Il giorno sabato 9 luglio 2016 18:04:49 UTC+2, zio bapu ha scritto:

No, trattasi di tutti tubi in PE. Anno si scopri che l'avevano interrati insieme alle macerie della ristrutturazione della casa, (20 anni fa) difatti, il mio aveva un ferro (penso di quelli delle reti metalliche) che lo attraversava da parte a parte.

Se penso a come hanno lavorato e che di questi tubi a 2 mt sottoterra ce ne sono 60, per uno sviluppo totale di alcuni km, non oso pensare al futuro.

Per questo ho intenzione di premunirmi come ho esposto nel primo post.

Giovanni

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gio_46

io userei un telecomando gsm , controlla prima che nello scantinato in cemento armato ci sia il segnale gsm

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kfm

gio_46 ha scritto:

inio per la ricerca di una perdita nel mio tubo dell'acquedotto e, alla f ine, risolto il problema, adesso mi ritrovo nuovamente con il contatore c he gira a rubinetti chiusi.

el quadrante

consumo per 365 giorni all'anno, siamo nell'ordine di grandezza di circa 10/12 m3 all'anno.

ore, sapendo quello che ho dovuto passare un anno fa, neanche a pensarci.

la, messa a valle del contatore, che mi chiude l'acqua nei momenti che no n la uso.

scire a radiocomandarla da casa.

ma che la stanza dell'autoclave dove sono ubicati tutti i sottocontatori condominiali si trova in un seminterrato di 5 mt completamente di cement o armato.

aziona una trasmittente, e una ricevente posta nella stanza dei contator

volta mi aziona l'elettrovalvola.

al beneficio che mi porterebbe in termini di risparmio di acqua.

i principio

po...

grado di

no (cinesi) a prezzi ragionevoli... e penso che il costo maggiore sia l'e lettrovalvola. Voi che siete addentro alla cosa, riuscite a immaginare n

ciao una prima cosa: dopo aver trovato la rottura, e prima di richiudere il tutto ,non hai provato se c'erano perdite? per il tuo problema io farei cosi: un pressostato ,del tipo di quello montato dentro le caldaie a gas, che fanno partire la fiamma quando apri un rubinetto. il quale aziona un trasmettitore di un radiocomando che fa aprire l'elettrovalvola; quando chiudi l'acqua il pressostato ritorna in posizione di riposo, e stacca il segnale dal tx del radiocomando, che chiude l'elettrovalvola.

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emilio

In questo caso non serve nemmeno il radiocomando :-)

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LAB

emilio ha scritto:

Si. ma se ha una perdita il pressostato vede il consumo e apre la valvoa e siamo a capo...

--
Saluti 




Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono. 

Jan-Paul Sartre
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QuelloGrosso

Il giorno sabato 9 luglio 2016 20:24:49 UTC+2, kfm ha scritto:

Giovanni

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gio_46

Il giorno sabato 9 luglio 2016 21:54:59 UTC+2, emilio ha scritto:

inio per la ricerca di una perdita nel mio tubo dell'acquedotto e, alla fin e, risolto il problema, adesso mi ritrovo nuovamente con il contatore che g ira a rubinetti chiusi.

el quadrante

consumo per 365 giorni all'anno, siamo nell'ordine di grandezza di circa 1

0/12 m3 all'anno.

ore, sapendo quello che ho dovuto passare un anno fa, neanche a pensarci.

la, messa a valle del contatore, che mi chiude l'acqua nei momenti che non la uso.

scire a radiocomandarla da casa.

ma che la stanza dell'autoclave dove sono ubicati tutti i sottocontatori c ondominiali si trova in un seminterrato di 5 mt completamente di cemento ar mato.

aziona una trasmittente, e una ricevente posta nella stanza dei contatori,

a mi aziona l'elettrovalvola.

l beneficio che mi porterebbe in termini di risparmio di acqua.

i principio

...

grado di

no (cinesi) a prezzi ragionevoli... e penso che il costo maggiore sia l'ele ttrovalvola. Voi che siete addentro alla cosa, riuscite a immaginare nel d

Certo che ho provato, ma apparentemente il contatore non girava.

del quadrante di 0.1lt era ferma.

ono accorto che la parte nera centrale collegata direttamente sulla turbina

arebbe bastato che l'avessero fatto mezzo nero e mezzo bianco... allora era immediato capire se girava oppure no.

are il radiocomando con un pulsante manuale.

Giovanni

Reply to
gio_46

Giovanni

se non hai quello del gsm , tantomeno avrai quello a 433mhz dei telecomandi, considera che il segnale dovra fare 100 metri , passare il muro di cemento armato e attraverasare ( per modo di dire ) indenne tutte le interferenze dei vari aggeggi ( telecomandi , sensori , allarmi , giocattoli ) che trasmettono e ricevono a 433mhz . puoi sempre provare , ma ho i miei dubbi che funzionera , almeno non funzionera in modo sicuro .

Reply to
kfm

Il giorno domenica 10 luglio 2016 08:54:30 UTC+2, kfm ha scritto:

.

di,

o

Scusa l'ignoranza: mi puoi spiegare nel dettaglio l'ipotesi del segnale gsm ? Ti riferisci a quello dei cellulari? Quello di sicuro non passa... difatti nel garage, per usare il cellulare, ho dovuto fare un ripetitore passivo co n il dipolo ricevente messo sotto una grata di areazione dei garage. Poi, t ramite un cavo da antenna, ho messo il dipolo dentro il garage che va accanto al c ellulare.

Giovanni

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gio_46

il gsm e appunto quello standard che fa funzionare i cellulari , e un segnale a 900mhz e a 1800mhz . se come dici non passa il cemento armato , allora hai poche speranze che il segnale di un telecomando , fatto per funzionare per poche decine di metri lo oltrepassi.

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kfm

Il 10/07/2016 09:15, kfm ha scritto:

Ma non ha fatto il ripetitore passivo? Allora puo' usare il GSM e le relative utilities. Angelo

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Deh!

Il giorno domenica 10 luglio 2016 11:15:30 UTC+2, Deh! ha scritto:

e il

tri

Approfondiamo. Devo comprare un cellulare e tenerlo solo per questo scopo?

quella frequenza che posso utilizzare con il solito ripetitore passivo?

re e alla fine mi scosta un botto... e allora il gioco non vale la candela .

Giovanni

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gio_46

Il giorno sabato 9 luglio 2016 20:19:14 UTC+2, gio_46 ha scritto:

Proprio dei geni.

Se il tubo ha un certo diametro interno potresti infilarci dentro un'altro tubo in PE di diametro inferiore. Avrai magari un po' di perdita di pressione ma non devi scavare e con una sonda da elettricista non dovresti metterci tanto.

mandi

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zio bapu

no non devi comperare un cellulare esistono telecomandi via gsm , e uno scatolotto con un antennino e delle uscite che fanno capo ad un relais , in questo scatolotto c'e il posto per la SIM . quando chiami con il tuo cellulare lo scatolotto questo riconosce il tuo numero ( lo dovrai impostare ) e senza alzare la linea ( zero costi) ti commuta il relais , lo stesso lo puoi fare con un sms ( in questo caso hai un costo ) . l'unico costo che avrai e quello dell'attivazione della sim che dipende dal gestore . tanto per farsi un idea ti metto dei link di questi telecomandi

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quanto poi per te sia comodo fare una chiamata ogni volta che devi aprire il rubinetto , questo non lo so . soltanto che il sistema premo un bottone via radiocomando e dentro un bunker in cemento armato a 100 metri il ricevitore lo capta e poco fattibile.

Reply to
kfm

Il giorno domenica 10 luglio 2016 15:19:54 UTC+2, kfm ha scritto:

in

i

al

Ok.

Ok.

il

ker

Neanche sfruttando il ripetitore passivo con l'antenna sotto la grata de ga rage?

Giovanni

Reply to
gio_46

Neanche sfruttando il ripetitore passivo con l'antenna sotto la grata de garage?

Giovanni

ti prendi un telecomando + ricevitore e provi , non c'e altra soluzione teorica , soltanto provando , avrai la certezza del funzionamento

Reply to
kfm

gio_46 ha scritto:

ominio per la ricerca di una perdita nel mio tubo dell'acquedotto e, alla fine, risolto il problema, adesso mi ritrovo nuovamente con il contatore che gira a rubinetti chiusi.

del quadrante

to consumo per 365 giorni all'anno, siamo nell'ordine di grandezza di cir ca 10/12 m3 all'anno.

atore, sapendo quello che ho dovuto passare un anno fa, neanche a pensarc i.

vola, messa a valle del contatore, che mi chiude l'acqua nei momenti che non la uso.

iuscire a radiocomandarla da casa.

i, ma che la stanza dell'autoclave dove sono ubicati tutti i sottocontato ri condominiali si trova in un seminterrato di 5 mt completamente di ceme nto armato.

mi aziona una trasmittente, e una ricevente posta nella stanza dei contat

a volta mi aziona l'elettrovalvola.

la al beneficio che mi porterebbe in termini di risparmio di acqua.

di principio

empo...

in grado di

vano (cinesi) a prezzi ragionevoli... e penso che il costo maggiore sia l 'elettrovalvola. Voi che siete addentro alla cosa, riuscite a immaginare

lancetta del quadrante di 0.1lt era ferma.

mi sono accorto che la parte nera centrale collegata direttamente sulla t

gersene. Sarebbe bastato che l'avessero fatto mezzo nero e mezzo bianco.. . allora era immediato capire se girava oppure no.

e
o

azionare il radiocomando con un pulsante manuale.

qui ti sbagli. se il tuo rubinetto e chiuso ed anche l'elettrov. i tubi dell'acqua sono in pressione; quando apri il rubinetto

quello che fa una caldaia a gas rapida, quando apri il rubinetto dell'acqua calda....per essere + sicuri ci metti un press. differenziale. se proprio vuoi stare sul sicuro che i tubi siano in pressione con tutto chiuso, basta che ritardi di qualche secondo la

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emilio

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