Amplificatori operazionali

Salve, non capisco uno cosa:

sto tentando di far funzionare un amplificatore operazionale in=20 configurazione amplificatore non invertente, da quello che so e di=20 questo sono certo

A=3D 1+(R2/R1)

A me serve un guadagno di 7, quindi ho, seguendo la formula:

R1=3D 1K R2 (feedback) =3D 7K

Se simulo questo circuito con Pspice, tutto funziona benissimo, ma=20 quando monto il mio operazionale, che per la cronaca =E8 un MAX4212, trov= o=20 un risultato ben diverso dalla simulaizone:

in primis la configurazione ha un guadagno di 9; e poi quando Vin va a 0V l'uscita =E8 di 3,3V.

Qualcuno ha idee?

Grazie

[FIDOCAD ] MC 120 65 0 0 580 MC 125 95 0 0 080 MC 100 75 0 0 080 LI 110 75 120 75 LI 120 75 120 95 LI 120 95 125 95 LI 135 95 145 95 LI 145 95 145 70 LI 145 70 160 70 LI 120 65 100 65
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Kiros
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Nel suo scritto precedente, Kiros ha sostenuto :

ok

con questi valori il guadagno risulta essere di 8, non 7.

dallo schema che hai postato non si capisce dove applichi l'ingresso... R1 va a massa e Vi va messa sull'ingresso non invertente dell'operazionale.

Controlla poi che l'alimentazione fornita all'operazionale rispetti le specifiche del componente. Se hai fatto tutto giusto ma l'uscita risulta ancora sballata allora è l'integrato che probabilmente è rotto.

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inaltomare

Visto che ci sono colgo la palla al balzo per fare una domanda in tema.

Il dubbio è: come mai non viene preferita questa topologia nella realizzazione di stadi di ingresso di strumenti di misura?

Il Prof. di infrastrutture elettroniche diceva che l'ampli non invertente ha il pregio di avere un'alta impedenza di ingresso ma ""l'inconveniente di offrire un guadagno unitario"".

Per questo motivo negli stadi d'ingresso di molti strumenti di misura si trovava, a detta sua ma guardando qualche schema coincide, un non invertente in cofigurazione buffer seguito da uno o più invertenti dal guadagno desiderato...

Non ricordo però se e come argomentò la questione!

A parte un paio di esametti sostenuti in materia sono un autodidatta, ma anche un paio di testi che ho a casa sugli opamp non citano inconvenienti circa la configurazione non-inv...

Qualcuno può illuminarmi??

Grazie, Luca.

--

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LucaR

inaltomare ha scritto:

Yess

ale.

Effettivamente, ho inviato il messagio prima di finire lo schema:

[FIDOCAD ] MC 120 65 0 0 580 MC 125 95 0 0 080 MC 100 75 0 0 080 LI 110 75 120 75 LI 120 75 120 95 LI 120 95 125 95 LI 135 95 145 95 LI 145 95 145 70 LI 145 70 160 70 LI 120 65 100 65 TY 95 60 5 3 0 0 0 * Vin TY 105 80 5 3 0 0 0 * R1 TY 130 100 5 3 0 0 0 * R2 LI 100 75 100 95 MC 100 95 0 0 040 TY 155 70 5 3 0 0 0 * Vout

Lo schema del mio circuito =E8 questo, mi pare vada bene.

Dal datasheet:

"These devices operate from a

3.3V to 10V single supply or from =B11.65V to =B15V dual supplies. The common-mode input voltage range extends beyond the negative power-supply rail (ground in single-supply applications)."

Io lo alimento con +5V (alimentazione singola).

=20

Puo essere plausibile, ma provando un'altro integrato identico, il=20 risultato non cambia...

Reply to
Kiros

[...]

l'unica cosa che mi viene in mente è che la configurazione che hai disegnato non ha la resistenza per bilanciare la corrente di offset dell'opamp...ma mi sembra strano...cmq prova a mettere in serie al (+) una resistenza pari al parallelo di quelle sul ramo (-)

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

mai? e chi lo dice...io per quei pochi che ho visto lo stadio di ingresso E' fatto con amplificatori non invertenti!

infrastrutture elettroniche...Di Pietro? (essendo perito elettronico se non vado errato)

di solito gli amplificatori da strumentazione sono differenziali, purtroppo il differenziale classico (ad ampli op.) offre impedenze di ingresso diverse al (+) e al (-) quindi si mettono due inseguitori all'inizio per avere le stesse impedenze

l'unica cosa che osservo è che se vuoi fare dei filtri decenti non puoi usare la configurazione non-invertente visto che guadagna sempre almeno 1

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

PeSte ha scritto:

Grazie dell'interessamento ma non sortisce effetto la resistenza che mi=20 hai suggerito tu. :(

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Kiros

hai la possibilità di visualizzare l'uscita...non è che per qualche congiunzione astrale nefasta l'oggetto stia oscillando?

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

PeSte ha scritto:

Sure, scusa: intendevo con guadagno>1

¿¿Di Pietro perito??

Comunque il ricordo mi è venuto ieri, mentre stavo moddando uno dei miei multimetri PM2401 (vd.eventualmente thread

formatting link
rimasto ahimé disertato), non ottenendo esattamente quanto atteso dagli LM833 che ho sotto mano.

Bye, Luca.

--

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LucaR

PeSte ha scritto:

Ottimo suggerimento. Anche perch=E9 si tratta di un operazionale molto veloce ed un oggetto del genere va trattato con un pizzico di cautela per evitare autooscillazioni. Su alcuni modelli, addirittura la controreazione non deve superare un certo valore per evitare instabilit=E0 potenziali. Questo avviene perch=E9 la rete di compensazione interna =E8 calcolata per privilegiare la velocit=E0 piuttosto che la stabilit=E0.

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Darwin

=20

RISPOSTA ESATTA: QUESTO MALEDETTO OSCILLA !!!!

Con alimentazione +5V Vout oscilla fino per Vin < 0.5,

per Vin >=3D 0.6 vout =E8 stabile.

Questi parametri cambiano in base a VCC, al crescere della quale si alza =

anche la soglia fra oscillazione e non oscillazione.

Tenendo conto che Vin sar=E0 spesso sotto la soglia dei 0.6V... mi=20 verrebbe voglia di risolverlo sto problemino...

Altra domanda, in cascata a questo amplificatore ci andrebbe un trigger=20 di schimdt, con lo stesso integrato, mi devo ispettare lo stesso=20 comportamento in presenza di tensioni prossime agli 0V.

Avete idee per risolvere?

Grazie.

Reply to
Kiros

[...]

bene...nel senso che aver individuato la cosa è un buon punto di partenza per risolverla

a che frequenza oscilla?

_c'è il condensatore di bypass sull'alimentazione (il classico 100nF vicino al pin)?

_un volta individuata la frequenza di oscillazione proverei con un condensatore in parallelo alla resistenza di feedback.

[...]

forse no essendoci la reazione positiva del trigger dovrebbe essere più "fermo"

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

PeSte ha scritto:

ROTFL!!!

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simone.bern

Kiros ha scritto:

Ci avrei scommesso... Applica i consigli dati dagli altri. Hai bisogno di un ampli cosi' veloce? Guarda sul datasheet quali sono i limiti di stabilit=E0 e rispettali scrupolosamente. E' detto nulla a proposito del guadagno *minimo* ottenibile? Se lavori invece a qualche kHz, usa un operazionale meno critico, come un TL082. Oppure riduci la banda passante in qualche modo (occhio che in qualche caso aggiungere pi=F9 reazione nell'anello con un condensatore puo' peggiorare le cose, invece che migliorarle).

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Darwin

PeSte ha scritto:

enza

A occhi e croce direi 6.65 MHz, dico a occhi perch=E8 il mio oscillo=20 scopio non mi da una frequenza precisa, ma oscilla (anche questa) fra=20

6.65 e 6.70 MHz.

vicino=20

Chiaramente no, non venendo menzionato nei datasheet non mi =E8 nemmeno=20 passato per la testa di metterlo....

Il valore del condensatore lo determino in che modo?

=20

Si spera.

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Kiros

Kiros ha scritto:

vicino

Fa parte dei buoni consigli che si imparano con l'esperienza. Cosi' come il consiglio dato sopra di avere resistenze pi=F9 o meno uguali viste dai due ingressi dell'operazionale per minimizzare l'offset.

Di modo che la frequenza di taglio di tutto il sistema sia leggermente superiore alla banda passante che ti interessa nel sistema.

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Darwin

Darwin ha scritto:

F vicino

o

Non so se ho capito tutti i vostri consigli, si tratta di fare un filtro =

passa basso attivo che amplifica di un coefficiente che io voglio. Ho=20 capito esattamente quel che mi avete suggerito oppure =E8 solo una=20 farneticazione la mia?

Se ben ho capito: la frequenza massima dei segnali nel mio sistema =E8 di= =20

500Khz, quindi la frequenza di taglio dovrebbe essere leggermente=20 superiore a tale frequenza.

se si almeno so cosa cercare in the art of eletronics

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Kiros

Il supporto maxim dice:

"Therefore the device is oscillating which means there is no feedback. I would check the connections on your board."

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Kiros

Darwin ha scritto:

Dal libro "The art of eletronics" mi sono trovato il seguente circuito,=20 il quale =E8 un filtro attivo passa basso, il quale ha anche un certo=20 coefficiente di amplificazione, ma mi servirebbe una mano a comprendere=20 come dimensionare il tutto... C'=E8 qualcuno che potrebbe darmi una mano?=

Grazie

[FIDOCAD ] MC 115 70 0 0 580 MC 115 60 0 0 170 LI 105 60 115 60 LI 125 60 145 60 LI 145 60 155 60 LI 155 60 155 75 LI 140 75 165 75 MC 140 75 0 0 115 MC 140 90 0 0 115 MC 140 100 0 0 040 MC 90 70 0 0 080 MC 80 70 0 0 080 MC 100 70 1 0 170 MC 100 80 0 0 040 LI 90 70 90 60 LI 105 60 90 60 LI 115 70 100 70 LI 115 80 115 90 LI 115 90 140 90 LI 140 90 140 85 TY 100 75 5 3 0 0 0 * C2 TY 120 60 5 3 0 0 0 * C1 TY 140 85 5 3 0 0 0 * (K-1)R TY 140 95 5 3 0 0 0 * R LI 80 70 65 70 TY 165 75 5 3 0 0 0 * Out TY 70 70 5 3 0 0 0 * In TY 95 70 5 3 0 0 0 * R2 TY 85 70 5 3 0 0 0 * R1
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Kiros

ma a te, se non ho capito male e se ho digerito la torta fritta di ieri, non serve un passa basso, ma serve limitare la banda dell'opamp che usi affinché non oscilli....è il tuo opamp che deve "essere un filtro"...prova con un condensatore sul feedback di un valore tale per cui

1/RC < 6MHz dove R è il parallelo delle resistenze del ramo di retroazione.

Non è detto che sia la soluzione...è come estrarre un dente con una piccola carie... ...si potrebbe anche aggiustare, ma ci vuole un lavoro più fino che l'estrazione. La frequenza decisa dall'RC, ovviamente, limita la banda di tutto l'opamp, quindi se il tuo progetto prevede frequenze di lavoro superiori ai 6MHz bisogna risolverla in un altro modo...layout per esempio...

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

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