Amplificatore INV Singola alimentazione

Il giorno 1 Apr 2006 02:45:10 -0800, "merco" ha scritto:

Alla cieca non so dire molto... Hai provato ad aumentare la capacità del condensatore di disaccoppiamento di uscita?

non cambia niente, quello in uscita interviene sulle alte frequenza, quello in ingresso sulle basse

A naso il tuo problema potrebbe essere derivato dal posizionamento di uno zero in bassa frequenza creatosi dall'effetto passalto del filtro condensatore di disaccoppiamento-resistenza di ingresso che passando prima per la capacità è prelevando il segnale ai capi della Rin è appunto un passaalto... Inoltre non essendo il tuo opamp ideale ed essendo il tutto simulato, controlla con un probe che per effetto del bias simultato l'altro ingresso non sia coinvolto da un segnale dovuto al circuito di split dell'alimentazione, cosa ci hai montato?? Il classico doppio cappio RC parallelo in serie?? Prova a vedere usando direttamente una alimentazione duale, e ha togliere il condensatore in ingresso e vedi che succede. In ogni caso per capire quale cella RC ti stà facendo lo scherzo sovrapponi i due segnali e confrontane le fasi... Spero di esserti stato d'aiuto Dario

"merco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@j33g2000cwa.googlegroups.com... sto simulando con il modello di un TL062 un circuito come amplificatore di un segnale AC di 1 Vpp in configurazione alimentazione singola invertente. L'alimentazione Vcc è 24 V e sul In+ ho impostato vcc/2, il condensatore di disaccoppiamento in ingrresso è 470u, quello in uscita

220n. Alle alte frequenza c'è il limite della larghezza di banda dell'operazionale, ma xkè le frequenze sotto 1Khz risultano comunque attenuate ? Ad esempio a 100Hz sono a -35dB (guadagno =1)

Ciao

mah, magari posto uno schemetto... ok ?

Certo, fallo con fidocad...

Dario

"merco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@i39g2000cwa.googlegroups.com...

Il giorno 2 Apr 2006 23:20:58 -0700, "merco" ha scritto:

Sono entrambi dei passa-alto, intervengono sulla risposta alle basse frequenze tutti e due. Se la capacità non è sufficientemente grande tagliano tutte le basse frequenze.

qui c'e il grafico

mentre questo =E8 lo schema fidocad:

[FIDOCAD ] MC 65 55 0 0 080 MC 45 55 0 0 170 MC 105 45 0 0 580 MC 110 75 0 0 080 LI 105 55 75 55 LI 100 55 100 75 LI 100 75 110 75 LI 120 75 130 75 LI 130 75 130 50 LI 130 50 140 50 SA 100 55 SA 130 50 LI 65 55 55 55 MC 35 55 0 0 073 MC 85 70 1 0 080 LI 85 40 85 70 LI 105 45 85 45 SA 85 45 LI 115 45 115 25 LI 115 25 85 25 LI 85 25 85 30 LI 115 55 125 70 LI 125 70 125 85 LI 125 85 85 85 LI 85 85 85 80 MC 125 85 0 0 040 MC 80 70 1 0 170 LI 80 70 80 65 LI 80 65 85 65 LI 85 85 80 85 LI 80 85 80 80 SA 85 65 SA 85 85 MC 140 50 0 0 170 TY 45 45 6 3 0 0 0 * 470u TY 20 50 6 3 0 0 0 * 2Vpp TY 70 50 6 3 0 0 0 * 1K TY 70 75 6 3 0 0 0 * 10u MC 115 25 3 0 010 TY 120 20 6 3 0 0 0 * 24V SA 115 25 SA 125 85 TY 110 65 6 3 0 0 0 * 10k TY 85 70 6 3 0 0 0 * 10k MC 85 30 1 0 080 TY 75 25 6 3 0 0 0 * 10k TY 160 50 6 3 0 0 0 * 20Vpp TY 140 55 6 3 0 0 0 * 220n TY 125 40 6 3 0 0 0 * TL062

ho capito cosa vuoi dire... quidni dipende anche dalla R in uscita... Ho visto che se metto un volre piuttosto alto (470k) al posto del solito 1k ho una risposta pi=F9 lineare, ma che altri problemi posso avere ?

Il giorno 4 Apr 2006 13:48:19 -0700, "merco" ha scritto:

Già, la resistenza di carico contribuisce al valore della costante di tempo di uscita, insieme alla capacità di uscita.

Ciao Al mio paese dicono "Tu si che hai voglia di fischiare" riferendosi all'episodio dove uno andava al mercato e tutti gli chiedevano di comprargli un fischietto, ma solo uno gli diede i soldi !!!!

Mettendo lo schemetto tutti avranno voglia di darti un parere e solo pochi andranno in rete a vedere lo schemetto.

Comunque i due condensatori di ingresso e di uscita devono essere calcolati in modo che presentino impedenza molto minore delle resistenze a loro in serie, alla frequenza minima prevista. Ad es. il primo C deve combattere con 1 K quindi basta che presenti una impedenza minore di 100ohm alla minima frequenza utile Quello di uscita dovra' combattere contro l'impedenza di ingresso dello stadio successivo

ti metto i valori di reattanza di un C per varie frequenze e valori.

Reattanza

C F Z

1pF 1 Mhz 160 kohm 1nF 1Mhz 160 ohm

1 uf 1 Mhz 0.16 ohm

1 uF 1Hz 160 Kohm 1 uF 50 Hz 3.2 Kohm 1 uf 1000 Hz 160 ohm

Di qui si arriva facilmente al valore necessario,ricordando che la reattanza e' inversamente proporzionale alla frequenza e al valore.

Spero di aver capito il tuo problema, non avendo visto il tuo messaggio iniziale.

Ciao Giorgio

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...quindi nessuno ha visto il grafico ?

Ciao Io , dopo che l'hai messo in fidocad l'ho visto benissimo, e probabilmente anche tanti altri che hanno il web ..facile. Io da buon pessimista..se non indispensabile ..preferisco non navigare . Salvo scaricarmi Skype e Messenger !!! E naturalmente provarli !!!

Per il circuitino, ridurre i valori dei C significa perdere alle basse frequenze. I condensatori di ingresso e uscita mi sembra che dovrebbero essere scambiati (impedenza di ingresso alta e impedenza di uscita probabilmente bassa) , quindi serve bassa capacita' in ingresso e alta in uscita!!!

Quello in parallelo al 10 K deve essere di bassissima impedenza rispetto al 10K ed e' un componente pericoloso, perche qualunque residuo di segnale in questo punto, viene amplificato enormemente. E' il punto dove di solito entra il ronzio da ripple di alim.

Ciao Giorgio

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