Amperaggio max alimentatore da laboratorio

Un ipotetico alimentatore a tensione e corrente regolabili è strettamente "bloccato" sui valori di targa, oppure è in grado di erogare una corrente maggiore per ridotti periodi di tempo? (penso ad esempio nei casi in cui non stia operando alla sua tensione massima. A tale proposito ci sono differenze tra switching e lineari?

Reply to
Nox
Loading thread data ...

Nox ha scritto:

Di solito vengono bloccati ai valori di targa appositamente, anche se in alcuni casi potrebbero dare qualcosina in più, proprio per evitargli danni e garantire che in quelle condizioni possano avere un servizio al

100%. Gli switching e i lineari si basano su principi completamente diversi. I primi sono più efficienti e dissipano meno calore, ma se non realizzati come si deve tendono ad irradiare disturbi di parecchi kHz di frequenza... ciao
--
Paolo Squaratti 
"Colonnello, prova con questa...
...Indio, tu il gioco lo conosci..."
Se ho sbagliato non l'ho fatto apposta...
Reply to
Paolone

te

te

non

Proprio quando un alimentatore lineare opera in prossimit=E0 della sua tensione massima il suo gruppo di regolazione (transistor finali o regolatori integrati) =E8 sottoposto a minore dissipazione e quindi surriscalda meno. Verrebbe da dire quindi che in caso di erogazione di correnti maggiori a quella di targa, ha pi=F9 probabilit=E0 di sopravvivere se sta operando alla sua tensione massima, ma bisogna ricordare che il fatto che abbia un limite di targa di corrente, impedisce semplicemente che questo accada.

Reply to
lungo23

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.