alimentatori ATX

sto facendo dei test su un alimentatore ATX recente (bequiet straight power 10 gold 400W) con il wattmetro autocostruito (OP07 + analog mult. + multimetro per la lettura, il tutto testato prima con carichi non lineari di varia potenza)

ho notato che in stand-by la potenza varia fortemente nel tempo tra

0.4-0.1W (cosa che corrisponde a quanto avevo letto su un articolo sui test sugli alimentatori di tom's hardware)

intervalli relativamente lunghi tipo un impulso ogni tot cicli secondo la corrente di dispersione degli elettrolitici all'ingresso?

l'alimentatore ha poi 3 linee diverse per i 12V e dichiara come carico minimo per due di esse (e per 5Vsb e -12V) 0A e 100-200mA per le altre linee

collegando un carico basso (14W) solo alle linee che necessitano un carico minimo, ha un'efficienza di circa il 78%, mentre, aggiungendo circa 7W di carico su una delle altre linee da 12V, i valori di potenza ricominciano a variare tra 26 e 30W (efficienza del 72% se fosse sempre 30W)

a cosa potrebbe essere dovuto questo strano comportamento?

di step-down che variano tra PWM, PFM per poi passare a spegnersi saltuariamente in caso di bassi carichi (o del tutto in assenza di carico)?

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not1xor1
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Il 13/04/2015 06:32, not1xor1 ha scritto:

e

da quanto ho trovato su internet (recensioni con foto) l'alimentatore ha solo un trasformatore (oltre a quello per i 5Vsb), sicuramente con

salti alcuni cicli di raddrizzamento (spero sia chiaro cosa intendo,

fluttuazioni nella potenza istantanea assorbita dall'alimentatore?

del resto il wattmetro con carichi superiori o con qualsiasi altro

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not1xor1

Ma non e' piu' probabile che le fluttuazioni siano dovute all'attivazione del circuito switching per mantenere la tensione stabilizzata sulle uscite visto che senza carico deve stare spento un bel po'. Prova a collegare un voltmetro sulla 12V e vedere se all'incremento della tensione corrisponde la fluttuazione.

mandi

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zio bapu

Il 15/04/2015 18:27, zio bapu ha scritto:

circa 7W sulla linea da 12V)

l'alimentatore - da quanto ho capito leggendo in giro su internet - dovrebbe avere 3 secondari a 12V, due step down per i +5V e +3.3V (per i -12V non ho idea di cosa venga usato, se un secondario o un convertitore DC-DC)

per la prima linea 12V (motherboard e dischi) e per i +5V e 3.3V viene dichiarato un carico minimo (corrispondente a circa 3W totali)

probabilmente bastano quei 3W di carico minimo sul primo secondario da

12V (da cui vengono probabilmente ricavati anche i +5V e +3.3V) per far funzionare il trasformatore

visto che con le altre linee da 12V inutilizzate la potenza assorbita

raddrizzatori

apprezzare pienamente le variazioni di potenza istantanee

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not1xor1

Discontinuita' non nel senso di perdita di colpi(difetto o guasto), ma nel senso che non hanno nulla da raddrizzare poi per ripristinare il livello di tensione corretto riparte lo switching e loro possono lavorare.

Daltronde se c'e' un assorbimento da un lato deve esserci una cessione di p otenza dall'altro :-)

Prova ad aumentare il carico e secondo me le fluttuazioni aumentano di freq uenza.

mandi

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zio bapu

Il 16/04/2015 17:40, zio bapu ha scritto:

l'alimentatore a quanto pare usa un trasformatore active clamp forward

basta il feedback sul secondario principale per assicurare una tensione costante su tutti

per questo la fluttuazione delle letture mi aveva fatto pensare ai mosfet di raddrizzamento fatti funzionare in modo discontinuo (saltando qualche semionda)

penso che sia un'idea un po' sballata e per questo ho chiesto chiarimenti qui

direttamente a circa 48W... anzi a dire il vero con il tempo la

dovuto solo al fatto che le resistenze hanno un coefficiente termico positivo

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not1xor1

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M

Qui c'e' qualcosa, se ha un solo mosfet allora e' un flyback, prima accumul a energia e poi la restituisce al secondario.

mandi

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zio bapu

Il 17/04/2015 11:51, zio bapu ha scritto:

clamp reset forward e mi pare che anche nel caso del be quiet il costruttore sia FSP con 3 o 4 secondari da 12V secondo la potenza di uscita

secondari o da diversi circuiti di raddrizzamento e filtraggio applicati ad un unico secondario?

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not1xor1

Piu' raddrizzatori su un singolo secondario non mi sembra abbia senso, imma gino la prima.

Aprilo e controlla quanti secondari ha.

Nei primi alimentatori ATX dotati di piu' uscite a 12V spesso erano semplic emente collegate alla stessa uscita.

Io di piu' non so.

mandi

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zio bapu

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