alimentatore pc

Precauzioni?

puo essere la cosa piu rognosa al mondo da riparare . e diviso in 2 parti , parte sotto tensione di rete e bassa tensione dopo il trasformatore. controlla con un tester che i transistor sul lato primario siano integri , li smonti e li controlli con un tester , poi il fusibile . se sono questi forse hai trovato il guasto. altrimenti devi controllare dei condensatori elettrolitici , tipicamente di piccola capacita lato primario , di solito situati in prossimita dei transistor alettati , 2.2 a 4.7 uF , sono in perdita e vanno sostituiti. se non va allora si passa al lato secondario ( diodi rettificatori da controllare ) ramo 5 12 e 3.3 volt poi gli elettrolitici di filtro da sostituire . puo anche succedere che dopo che hai sostituito tutto, l'atx ancora non voglia funzionare. e lo sitemi in un cassetto per utilizzare i vari componenti magari per un altro scopo.

to:

la.

Lo apri :-) Se il fusibile e' saltato (e' diventato nero) puoi buttare tutto, anzi lo t ieni per i componenti in bassa tensione.

Se vedi condensatori gonfi probabilmente basta cambiarli.

Lo alimenti da aperto su un tavolo isolante e misuri se e' presente la 5Vsb (tra filo viola e un nero).

Leggi: Gli alimentatori per pc

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I connettori:

Se non c'e' la 5Vsb devi controllare che ci sia tensione sui due condensato ri da 200V.

Se non c'e', potrebbe essere il ponte. Se c'e', il miniswitching dei 5Vsb e' guasto, e' il terzo trasformatore in ferrite (opposto a quello grande) e componenti limitrofi. Potrebbe essere interrotta la resistenza (1W circa) che preleva i 320V per il circuitino. Potrebbe essere in corto il diodone li vicino, di solito SB340. O il transistor PN2222.

Per ora basta, fai sapere.

mandi

due. Prima di romperti la testa inutilmente assicurati che la 220 arrivi all'alimentatore. Aggiungo: se lo fai per divertimento e cultura personale, ben fatto e buon divertimento. Se invece lo fai per recuperare l'alimentatore, te lo sconsiglio non ne vale la pena. Ciao Gab

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Nel suo scritto precedente, alessio211734 ha sostenuto :

raddrizzatori in corto circuito, nello stadio di ingresso a tensione di rete (attenzione ai condensatori, possono essere carichi), oppure uno o

in perdita. Ad esempio, nell'alimentatore di un mio precedente computer si era interrotto il resistore di bilanciamento in parallelo ad uno dei condensatori elettrolitici di filtro, la tensione era salita sopra quella di lavoro e a lungo andare il condensatore era andato prima in perdita, poi in corto circuito, provocando il guasto di uno o due (non ricordo) diodi raddrizzatori e l'interruzione del fusibile. Dopo la sostituzione dei pochi componenti guasti l'alimentatore ha ripreso a funzionare normalmente.

Nel suo scritto precedente, alessio211734 ha sostenuto :

raddrizzatori in corto circuito, nello stadio di ingresso a tensione di rete (attenzione ai condensatori, possono essere carichi), oppure uno o

in perdita. Ad esempio, nell'alimentatore di un mio precedente computer si era interrotto il resistore di bilanciamento in parallelo ad uno dei condensatori elettrolitici di filtro, la tensione era salita sopra quella di lavoro e a lungo andare il condensatore era andato prima in perdita, poi in corto circuito, provocando il guasto di uno o due (non ricordo) diodi raddrizzatori e l'interruzione del fusibile. Dopo la sostituzione dei pochi componenti guasti l'alimentatore ha ripreso a funzionare normalmente.

Nel suo scritto precedente, kfm ha sostenuto :

confermo

io prima guarderei se non ci sono segni di sfiammata. Se ci sono, la sostituzione dei componenti visibilmente danneggiati non e' detto che sia abbastanza.

io lo cambierei senza pedere tempo

i , li

user=0&feat=directlink

Ho messo alcune foto. Ho controllato il fusibile il filamento sembra non in terrotto. Per quanto riguarda i condensatori non vedo a parte uno da 16 leg

scheda. Le mie conoscenze di elettronica sono terra terra se mi date una mano posso cmq fare qualche verifica.

aspetta ! rileggendo bene dici morto non va , ma non va stando nel pc ,o non va stando sul tavolo e fili staccati ? perche se e cosi allora e normale che non vada . un filo va messo a massa altrimenti non avrai tensione . poi se come dici non conosci l'elettronica e le riparazioni , lascia perdere, l'atx di un pc non e per principianti , e molto complesso. io non sono alle prime armi e di atx ne ho riparati solo 3 mentre altri non sono riuscito a ripararli .

,o

on

No vabbeh non va neanche da pc so che la scheda madre gli invia il segnale nel dubbio avevo tagliato i fili del pulsante e provato a toccarli insieme

"alessio211734" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

non devi agire sul pulsante ma direttamente sull'alimentatore. il connettore ATX e' il seguente:

verifica con il tester che sul filo viola pin 9 ci siano 5V, questi devono essere sempre presenti anche a PC spento, basta che infili la spina del

220V e ci devono subito essere. collega insieme il filo verde pin 16 con uno nero e verifica se l'alimentatore parte misurando tutte le uscite con il tester, se c'e' il +12V (filo giallo) la ventola non gira o e' guasta o e' termocontrollata.

Sembra che alessio211734 abbia detto :

per vedere se l'alimentatore funziona, devi mettere in corto il filo verde con uno dei neri (sul connettore principale).

Ma te la senti davvero di provare?

come hanno cercato in tanti di farti capire, l'alimentatore atx e' elettronicamente complicato. Se metti le dita nel punto sbagliato, rischi. Ne vale la pena?

ale

eme

.

Mi avete abbastanza scoraggiato ho letto un po' di cose ed effettivamente

orrei prendere una sana scossa. L'idea di lavorare con la 220v un po' di an sia me la mette :). Qualche componente da poter riutilizzare a parte conden satori e resistenze?!?

alessio211734 ci ha detto : mette

la ventola, se funziona. La presa vde (alcuni hanno anche il filtro di rete) Per il resto....puoi recuperarci qualche toroide, magari i diodi....ma hai da farci qualcosa? perche' mi sa che spesso il cassonetto e' la scelta piu' saggia

alessio211734 wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

trovare il condensatore carico a 325V continui... ;-)

Altri componenti da riusare... boh, dipende da cosa hai in mente di fare in futuro. Concordo con Adriano per i toroidi, per la ventola (sebbene anche questa, lavorando continuamente, potrebbe essere sbronzinata) e la presa VDE, che spesso contiene contiene anche il filtro EMI.

essere partito.

Ci possono anche essere dei fotoaccoppiatori.

Ma temo che su questi apparati, ormai, il recupero per il cassetto dell'hobbysta abbia poco senso. Se non a scopo didattico per "imparare a riconoscere il componente". (Ovvero lo smonti, ti cerchi dalla sigla il datasheet in rete, te lo studi).

Ciao, AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:nke22b$iuj$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Come funziona? Su quali pin bisogna mettere il componente?

Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

Vedi p.es. qui

Meter/32651181240.html? spm=2114.01010208.3.78.UyFCdX&ws_ab_test=searchweb201556_0,searchweb201602_2_100

17_405_404_507,searchweb201603_2&btsid=d103bd8b-0542-460a-acd4-b769deafea5d

Sullo zoccolo alcuni pin hanno il numero 1, altri 2 e altri 3.

"Bender Piegatore Rodriguez" wrote in news:nkf7vs$glk$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org:

Esegue una sequenza di test per individuare il tipo di componente e per ciascuna tipologia estrarre alcuni parametri caratteristici (es. C e ESR per i condensatori, Vf e Cp per i diodi, etc9

basta che sia su 2 (o tre, nel caso di bestione a tre pin), diversi.

sul connettore zif i pin 1 2 3 sono ripetuti in modo da poter inserire qualsiasi componente "1 2 3 3 1 2 3" indipendentemente da spaziatura e disposizione.

Ho preso una manciata di componenti dalla cassettiera e te li ho fotografati.

Induttore su toroide:

Condensatore 100nF:

Condensatore elettrolitico:

BC337:

R 18 ohm:

C 470 nF (ceramico)

Led blu:

BD135:

2N2160 (UJT):

Trimmer multigiri 10k:

Diodo zener:

1N4007:

Ciao, AleX

Ficata sto coso, magari un giorno lo compro. Quali componenti invece non sei riuscito a testare? Ad esempio uno zener da 47volt lo vede come diodo semplice? Un diac? Riconosce l'ungiunzione?