Ho un dubbio.
Vorrei alimentare (meglio: sottoalimentare, in modo da limitare al massimo il calore e, magari, aumentare l'efficienza) questi splendidi led, nominalmente 12V, 10W.
(ve', io li ho pagati 65 cventesimi. Vanno "spesso" in offerta e penso siano facili da trovare su aliexpress).
In prospettiva, questi sono forse piu' delicati, ma "belli" di sicuro. Non li ho sperimentati, credo richiedano tensioni piu' alte di 9V.
Vorrei semplificare al massimo il circuito, ho a disposizione una quantita' di condensatori ex "tubo fluorescente" (quelli messi per rifasare "un minimo") da 7 micro, ancora validi. I LED saranno messi in alto, isolati e fuori portata di "dito". Mi basta "poca luce" per vedere dove infilare... la chiave. O:-)
Ho notato che gia' a 9V si accendono e non fanno calore. A 9V, misuro 44 mA. Per arrivare a 100mA, devo alzare a 9,8V (e non ci si tengono gli occhi manco un secondo, tanta luce fanno. Meno di un watt, caspita!).
Solo che... ho qualche difficolta'. Gia' non capisco "quanta corrente" fa la reattanza in serie del condensatore da 7 micro, ma poi... "mi basta"? Temo di bruciare tutto, in fondo un led non e' una batteria al piombo e non mi pare igienico usare il poor's man charger (vedete su Google) cosi', brutalmente.
Qualcuno ha suggerimenti? Sara' l'eta', ma mi sembra mi sfugga qualcosa. Devo aggiungere una resistenza in serie, ma da quanto? E se ci vuole pure uno zener, finisco per comprare quegli switching da un paio d'euro, ma vorrei mettere "meno roba che si puo' rompere" possibile, contando sul sottodimensionamento del tutto.
Fabrizio