alim. PC ITX EPIA5000

salve ho acquistato una scheda pc in formato ITX, VIA EPIA5000.come connettore di alimentazione ha un normalissimo ATX standard per pc. per abbassare i consumi, non volevo metterci un alim. ATX da 200W (la scheda ne assorbe 10W+ 20W delle periferiche) quindi un semplice alim. da 50W sarebbe + che sufficiente. l'informazione che cerco è : le tensioni presenti sul ATX,tipo

-5V, -12V è +3.3V servono a questa scheda o la VIA per avere un connettore standard ha messo l'ATX ma in realtà basterebbero i +5V e +12V? grazie a tutti, emi

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emilio
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emilio ha scritto:

Ciao!

Prima di tutto evita, per cortesia, di fare xpost, se posti qui non postare anche in ihed. Se usi un alimentatore con una potenza inferiore, al limite risparmi sul costo dell'alimentatore, ma non certo sui consumi: i watt di un alimentatore indicano la massima potenza che questo può erogare, ed è consigliabile che sia SEMPRE un po' più abbondante del necessario, così con il passare del tempo, se aggiungi nuove periferiche puoi stare tranquillo. Detto questo le tensioni di uscita sono tutte necessarie al buon funzionamento della scheda, quindi non puoi "dimenticare" qualche tensione. Sinceramente non ho capito se intendi costruirtelo tu l'alimentatore o comprarlo, visto che mi pare di capire che non sei ferratissimo in elettronica, ti sconsiglio di costruirtelo tu, ricorda una sola tensione sbagliata (basta anche un picco di pochissimi ms) e la tua mobo ti saluta!!

Ciao!

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Stefano Martini (Italy)
WEB: http://www.lemming.it
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Stefano Martini

Puoi provare a guardare qui, casomai vai all' home.

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mandi

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cabernet berto

Stefano Martini ha scritto:

il fatto è che non sapevo se questo post era + indicato qui o nel ng di "digitale", non penso che su 2 ng sia una cosa proprio cosi male....

quindi se io ho 2 alimentatori a 12V, uno da 200W e uno da 20W, e prelevo da tutti e 2 una corrente in uscita di 1A, la potenza assorbita al primario è euguale per tutti e 2?

forse non ai presente di che MB si tratta e che processore supporta. e una MB in formato ITX mini con un VIA EDEN, che in molti casi e che molti costruttori dotano di una singola morsettiera di alimentazione a 5Vdc. quindi mi sono domandato :ma le altre V servono veramente al funzionamento della MB o la VIA ha inserito questo connettore solo per renderlo compatibile con i classici ATX? emi

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emilio

ciao conosco il sito della Elma e le preziose pagine sull'ATX (da li ho capito come funziona veramente questo tipo di alim. per PC) però ,il mio è un caso un po particolare......e quindi ho provato a mandare una email alla VIA. emi

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emilio

emilio ha scritto:

Sì, al limite potrebbe esserci una leggerissima differenza dovuta ai componenti utilizzati, ma del tutto trascurabile (sicuramente non noteresti alcuna differenza sui costi, neanche su un periodo lungo!!)

Ciao!

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Stefano Martini (Italy)
WEB: http://www.lemming.it
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Stefano Martini

Stefano Martini ha scritto:

quindi le perdite intrinseche di un alimentatore non dipendono dalla taglia di potenza dell'alimentatore stesso......strano questo fatto perchè il rendimento di un alimentatore switching è in funzione della I di uscita ed è max per Iout=80-90% della Imax. quindi se ho due alim. il 1° con Iout max=10A ed il 2° con Imax=2A, se assorbo da tutti e

2 una I=1.5A, mi trovo nella condizione di avere nel 1° caso un rendim. molto basso ,anche < del 50%, e nel 2° caso il rendimento e molto + alto (80%).....quindi si dovrebbe supporre che questa differenza di rendimento ,e quindi di potenza, vada persa come calore. quindi il 1° scalderà molto di + del 2°, se se scalda di piu per le note leggi di Watt e Joule assorbirà molta + potenza.....o sbaglio????? e non parliamo poi di alim. con trasf. a 50Hz, perchè li è ancora + tragica la cosa..... emi
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emilio

semmai MINI-ITX (lasciando perdere l' "h" mancante :-P), ed il chipset non ha significato riguardo alle tensioni di alimentazione della scheda: quello che gli serve è ricavato dal 5V e/o dal 3,3V (i vari Vcore per il processore, Vddr che è in genere 2,5 o 1,8V, ecc.) con dei numeri sostanziosi in termini di corrente

Quelle che utilizzano una sola tensione di ingresso (che normalmente è 12V, non 5V, anche se esiste qualche raro caso, specie su nano e pico ITX) hanno un convertitore DC/DC a bordo. Le tensioni che ti chiede il connettore ATX devi fornirle tutte, e ci sono convertitori nati appositamente per questi scopi, con potenze variabili da una ventina di W a oltre un centinaio (oltre usi gli alimentatori standard), addirittura fanless

p.s. ho montato qualche centinaio di MB EPIA-ME6000 ed EN12000 con tanto di daughter card LVDS. Studiando metodi alternativi di alimentazione, in taluni casi, ho proprio misurato che è richiesta corrente anche sulle linee a tensione diversa da 5 e/o 3,3 V

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

CG Audio Laboratories ha scritto:

mi hai dato l'idea giusta....misurare la corrente sui vari rami di alimentazione. emi

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emilio

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