Alba e tramonto tutto a 12Volt

ciao a tutti,

ormai il software del pic 16f84 è pronto, ho già recuperato alcuni relè e ho a disposizione alcuni transistor di potenza tra cui TIP122 e i 2N3055...

la parte che mi sta dando dei grattacapi riguarda l'alimentazione da fornire ad alcuni faretti a 12V ognuno dissipa 20W. La questione è che non so che strada intraprendere per quanto riguarda la scelta di un trasformatore che abbia una potenza sufficiente a gestire queste lampade.

Se usassi un trasformatore da 300VA (300W... carichi resistivi come le lampade da me proposte) potrei accederne diciamo anche più di 6 o 7 senza avere problemi giusto?

prima questione

1) Dovrei comunque mettere un raddrizzatore? oppure al collettore dei transistor tip122 posso fargli pasare tranquillamente l'alternata così come arriva dal trasformatore sui 12V? Il transistor lo collegherei così 12V alternata | - altro capo faretto - Collettore ad un campo del faretto pic16f84 -> Base | \emettitore a massa

secondo voi crea problemi a monte?

in pratica io vorrei fare tutto l'impianto a 12V per evitare folgorazioni di vicini e bambini.... però vorrei evitare di prendere costosi alimentatori stabilizzati per far lavorare quei faretti... in sostanza andrei a ilotare mettiamo 6 faretti da 20W magari anche qualcosa in più ma non superiore ai 200 watt complessivi.

2) costo trasformatore? ah, giusto domenica sono in fiera a Novegro milano..
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<a>
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che ne dite se mi compro un vecchio alimentatore ATX ? o AT? uno da 300Watt dovrebbe fare al caso mio.

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<a>

a ha scritto:

come

Non lo vedo un transistor che funziona in alternata, se ti va bene vedi il faretto che pulsa a 50hz, se ti va male ti si brucia il transistor e temerei anche per il Pic

di

giusto

ar

Stabilizzati non serve, basta un ponte e qualche elettrolitico..

osa

non so. 30-50 euro ?

buona fiera !

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Fausto

a ha scritto:

Tieni presente che non riuscirai ad ottenere tutta la potenza dell'alimentatore sulla linea dei 12V In genere un alimentatore per PC =E8 progettato per dare la Max potenza sulla linea dei 5V. Ciao fausto

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Fausto

ha scritto nel messaggio news:451d19dd$0$39893$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

quel pic è obsoleto da un pezzo...

usa Fidocad per disegnare schemi sul ng.

--
simone.bern
Mr. Heisemberg is not the only one who can affect a measurement by looking
at it (Robert A. Pease)


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simone.bern

"simone.bern" ha scritto nel messaggio news:efj82g$to5$ snipped-for-privacy@emma.aioe.org...

lo so ch'è obsoleto :-) ma per pilotare qualche pin in PWM e accendere e spegnere alcuni relè basta e avanza è pure troppo potente... non mi servono in hardware ADC integrati registri o memoria di programma elevata che poi rimangono inutilizzati.

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<a>

a ha scritto:

.=2E

Prendi in considerazione l'opportunit=E0 di utilizzare dei MOSFET. Immagino che il tuo circuito lavori in PWM se stai controllando la luminosit=E0 dei faretti (se mi ricordo bene, scomodo =E8 il PIC16F84 per questo; se l'hai gi=E0 implementato via software va bene, se no io ripiegherei su un PIC un po' pi=F9 grande, che permetta di gestire comodamente delle uscite in PWM). Altrimenti, tieni conto che il beta di un 2N3055 non =E8 elevatissimo e che probabilmente puoi utilizzare un transistor di media potenza come driver, magari in darlington. Un MOSFET di potenza ha una RdsON molto piccola ed a frequenze basse si pilota molto pi=F9 facilmente di un transistor.

Un po' di pi=F9: 6*20W=3D120W, attento che 300W a 12V sono circa 25A, ovvero una corrente gi=E0 pi=F9 che rispettabile.

come

No, altrimenti il transistor puo' fare una brutta fine. In alternata, puoi usare un triac, oppure un rel=E9, nel secondo caso non potrai variare la luminosit=E0 dei faretti, nel primo puo' essere fattibile, ma sincronizzando gli impulsi di comando con i passaggi a zero dell'alternata.

Bisognerebbe controllare in qualche modo la corrente che entra nella base. Per esempio mettendo una resistenza fra l'uscita del PIC e la base. Come detto sopra, tieni conto che il beta di un 3055 non =E8 infinito e che quindi devi far passare nella base una corrente sufficiente, magari anche superiore a quella massima fornita dal piedino del PIC che mi pare sia di qualche decina di mA.

di

Ragionevolissimo.

osa

200W sono tanti...

Se lo compri nuovo, =E8 abbastanza alto. Oltretutto =E8 un coso ingombrante e pesante. Io quando avevo fatto qualcosa di simile, alimentavo faretti da automobili con un caricabatteria sempre per batterie al piombo automobili. Forniva 6 o 7A a 12V-15V raddrizzati (circa 80W), era qualcosa che avevo in casa e che non avrebbe occupato spazio inutilmente.

Occhio che gli alimentatori da PC stabilizzano sui 5V e non sui 12V e che la potenza disponibile ai 12V =E8 una frazione di quella totale disponibile. Controlla la targhetta e vedrai le massime correnti ammesse su ogni ramo.

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Darwin

Darwin ha scritto:

Sono piuttosto stanco e mi esprimo male dicendo castronerie, leggasi: Un MOSFET di potenza ha una RdsON molto piccola ed a frequenze basse si pilota molto pi=F9 facilmente di un transistor bipolare.

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Darwin

ha scritto nel messaggio news:451d254a$0$39886$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

basta

Sai anche che costa mediamente più del doppio di modelli recenti (e più potenti), come il 627, 628 e 818

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Saluti,

--
simone.bern
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simone.bern

"Darwin" dice che..

maestro Yoda!!! :D

...scherzo dai... torno al lurking... O;)

ciao!

--
Oscar M. AKA UoScAr - 31, Imola.
Piotòst che gnìnt l'è mej piotòst..
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UoScAr

simone.bern ha scritto:

=F9

E' vero, Simone, ma molti appassionati preferiscono aquistare presso rivenditori al dettaglio per evitare spese di spedizione ed ho potuto constatare che il PIC16F84 =E8 ancora il modello pi=F9 reperibile (per ragioni che non riesco a spiegarmi, dato che la stessa Microchip fa di tutto per rimpiazzarlo). Non mi stupisce quindi che il nostro amico abbia scelto questo.

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Darwin

confermo tutto cio' che dite. ho fatto subito un giro a vedere il datasheet, cavoli non sapevo qesta notizia. il fatto è che è da anni che non mi dedico all'hardware, al momento progetto sistemi informatici/ robotica ma con altri tipi di hardware... e quindi mi son trovato a casa con il vecchio programmatore che avevo ed un micro 16f84A e mi son detto facciamo sto progetto... visto che mi diverte fare il presepe in modo artigianale con fontane luci casette tutte autocostruite...

Sto progettando un allarme che utilizzerà come centralina altri microcontrollori oltre che ad un miniATX.

ma magari è anche compatibile con i vecchi programmatori? io userei il multipipo alimentato esternamente... quindi su MCLR arriva nua tensione di 11volt circa fuori specifiche diciamo sul mio programmatore artigianale.

grazie per le info

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