Salve a tutti, sto impazzendo per trovare un metodo ,economico s'intende, che mi permetta di dissaldare in modo pulito e veloce integrati (TTL in primis) senza rovinare piste e piazzole (cosa che mi capita puntualmente ogni volta) del circuito stampato. Ho letto che alcuni impiegano degli aghi comprati in farmacia ma , sinceramente non ho mai provato. Con i vare dissaldatori economici (pompette varie,etc,etc..) sto facendo più danni che altro.. Vi prego aiutatemi , sono disperato...
primo, pazienza molta pazienza e delicatezza ,ripeti l'operazione anche un paio di volte in modo da essere sicuro di ripulire bene il foro dallo stagno si vede subito se un piedino e' 'libero'
secondo, prova questa tecnica : riscalda il piedino dal lato del componente e tira via lo stagno dal lato saldature con il tira-stagno, magari aiutandoti con un po' di flussante per fluidificare meglio lo stagno, il flussante lo puoi fare in casa in maniera economica comprando della colofonia in ferramenta e scioglendola in alcool denaturato fino ad avere un liquido denso. per avere accesso a tutti e due i lati di uno stampato conviene fissarlo a qualcosa in modo che stia in verticale.
Un mio collega, una volta, mi fece vedere un metodo molto veloce e preciso.
Occorrente:
- Saldatore
- Stagno
- Nastro adesivo di carta
- Pistola ad aria compressa
1) progetti tutto intorno all'integrato da dissaldare con del nastro adesivo.
2) Ripassa tutte le saldature dell'integrato con stagno nuovo, in modo da rendere la lega fluida.
3) Scalda bene un piedino, e quando lo stagno è fluido, avvicina la pistola ad aria compressa più che puoi al piedino e dai una soffiata. Lo stagno verrà spruzzato via tutto intorno, per questo è necessario assicurarsi che il nastro di protezione sia molto vicino ai piedini, pena la creazione di mille corti sui componenti vicini.
4) Ripeti il punto 3 per tutti i pin ed alla fine l'integrato si sfilerà senza problemi.
Premesso che la qualità dei PCB è importante ANCHE questi casi (in genere i circuiti pagati 2 soldi hanno le piste che durano... da Natale a S.Stefano)
Comunque il metodo migliore è la dissaldatrice ad aria calda, ma dato che costa un bel po, ti segnalo questo:
inserire un filo sottile di rame sotto una fila di pin.
creare un cappio con il filo e tenerlo teso verso l'alto con una mano in modo che l'integrato sia "in tiro" su un lato dove sono i piedini ovviamente.
3.mettere dello stagno sui piedini facendo un corto tra i vari pin.
riscaldare da un pin all'altro (esempio dall'1 al 7) continuamente finche l'integrato si alzerà da un lato (perche state tirando il filo di rame).
A questo punto dovete fare il corto dall'altra parte tenendo con le dita l'integrato dalla parte alzata.
LES JEUX SON FAITS
Emanuele
--
*** YOUR ELECTRONICS OPEN SOURCE ***
http://dev.emcelettronica.com;---------------------------------------------------------
Io al lavoro ho la stazione Weller ma a casa no !!!!
Aggiungo che con la pompetta sono imbranato ho distrutto numeso se piazzole quindi...
Ho smontato la pompetta preso un pezzo di tubo morbido e l'ho attaccato all' aspirapolvere di mamma con molto nastro adesivo... con comando a pedale (grosso doppio pulsante attacato all alimentazione del asirapolvere fissto a una tavoleta a terra) Una volta scaldato lo stagno ( se non è fluido se ne agiuge un po) si preme il pedale...
Sarà rumoroso e poco raffinato ma ...
Ciao e buone feste AlxPD
"Caius" ha scritto nel messaggio news:4595272e$0$4259$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Ciao Io mi trovo bene col pozzetto di stagno fuso come da disegno in fidocad. Il pozzetto e' fatto di ottone ,scaldato dal saldatore sottostante. Le dimensiono sono tali che entrino i 16 pin dell'integrato,e la piastra viene posizionato sul pozzetto dopo aver bagnato la zona con flussante (pece greca sciolta in alcool)
Con una pressella si pinzano gli integrati ,che escono facilissimamente. Naturalmente la cosa funziona anche per qualunque altro. componente. Dato che non vi e' nessuna sollecitazione meccanica, non si rovinano le piste. Serve pero' una attrezzatura meccanica per costruirlo, (almeno un buon trapano a colonna per creare il pozzetto come una serie di fori ciechi)
Per un solo pin alla volta ho sostituito la punta di teflon del succhiastagno con una punta di ottone forata ,che messa verticale sulla saldatura del pin. succhia molto meglio Se vuoi in un prossimo messaggio metto il disegno.
Ciao Giorgio [FIDOCAD] LI 20 40 65 20 LI 65 20 80 20 LI 80 20 85 30 LI 85 30 80 40 LI 80 40 75 40 LI 75 40 20 45 LI 20 40 20 45 EV 70 30 75 30 EV 70 30 75 30 LI 60 45 70 70 LI 80 40 80 70 LI 35 35 35 50 LI 35 50 50 50 LI 50 50 50 30 LI 50 30 35 30 LI 30 15 30 25 LI 30 25 55 25 LI 55 25 55 15 LI 55 15 30 15 LI 40 25 40 45 LI 45 25 45 55 LI 45 55 40 55 LI 40 55 40 45 LI 35 15 35 20 LI 35 20 50 20 LI 50 20 50 15 LI 5 10 95 10 LI 6 8 95 8 LI 36 8 36 4 LI 36 4 50 4 LI 50 4 50 8 LI 38 8 38 13 LI 40 8 40 13 LI 48 8 48 13 TY 37 17 2 2 0 0 0 * stagno TY 38 1 2 2 0 0 0 * integrato TY 71 15 2 2 0 0 0 * saldatore LI 35 36 35 30 SA 37 38 SA 47 38 EV 100 13 99 13 EV 73 31 72 29 EV 65 35 76 26 EV 68 32 73 28 LI 60 46 58 41 LI 55 65 93 65 LI 93 65 93 80 LI 55 65 55 79 TY 68 75 2 2 0 0 0 * MORSA
Letto non so dove...(forse proprio su questo NG) x dissaldare componenti da recuperare da schede: prendere una padella (magari anche usata da buttare!) di dimensione adatta metterci uno strato di olio di semi tale da coprire le saldature della scheda mettere sul gas la padella e scaldare !... ad un certo punto lo stagno si scioglie e si deposita sul fondo della padella. raffreddato il tutto (!) si estraggono i componenti dalla scheda facilmente (un po' unti). Così riferiva l'autore e pare che funzioni!
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.