Visto che mi hanno dato uno scanner rotto ho pensato di utilizzarlo per fare un bromografo con delle lampade UV che avevo da tempo inutilizzate. Finalmente sostituiro' quindi la vecchia ed inestetica cassetta in legno con una sola lampada che ho sempre utilizzato! Ho rimosso l'elettronica dallo scanner. Ho messo un lamierino in acciaio da 0.6mm come fondo riflettente. Come supporti per fissare i reattori ho utilizzato un profilato in alluminio ad L tagliato opportunamente e rivettato alla lamiera in acciaio. Ho assemblato i neon con starter e reattori e mi è rimasto anche lo spazio all'interno per aggiungere un timer che cercherò di realizzare appena ho un po' di tempo. Le foto della realizzazione sono qui:
Passiamo ora al possibile problema: ho provato ad accendere i neon ma ho verificato qualcosa di strano. Mi sembra che gli elettrodi vaporizzino troppo rapidamente. Dopo solo due o tre accensioni le estremità dei neon già sono nerastre (si vede nella foto del particolare). Ho provato a lasciare i neon accesi una decina di secondi ed ho notato che le estremità tendono a diventare sempre piu' nere a vista d'occhio... insomma sembra un fenomeno non legato all'istante di innesco della scarica, ma al periodo in cui la lampada rimane accesa. Ora mi chiedo..... è una cosa normale che andrà a regime o c'è qualcosa che non va da sistemare, prima di lasciare le lampade accese per periodi piu' lunghi?
Nella foto ci sono tutti i particolari dell'assemblaggio, compreso lo schema con cui ho montato le lampade. Le lampade hanno ognuna un reattore ed uno starter propri. Lo starter è universale 4..80W i neon sono da 8W del reattore è riportata anche una foto, cmq è adatto per neon da 5 ad
11WGrazie per le eventuali delucidazioni