Accensione automatica computer ad ore prestabilite

Come fare per accendere, ogni 2 ore ad esempio, il computer; oppure alle 9:00, alle 11:15 ed al 16:30 (ad esempio) ? Un timer (elettronico o elettromeccanico) non può essere utile (credo) in quando non è in grado di dare un breve impulso in parallelo al pulsante di accensione. O sbaglio ? Grazie per l'attenzione AlpVir

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AlpVir
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AlpVir ha scritto:

Controlla se te lo fa da BIOS. ;) Il mio lo consente.

--
- Andrea, IK1TVW -
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And®ea

No. Si può solo dirgli : tutti i giorni alle 16:15, ad esempio. A me necessita più volte a giorno, anche 10 volte. Credo che con un po' (possibilmente poca) di elettronica (più un timer elettricomeccanico o elettronico che si compra a pochi euro) si possa fare il tutto. Ma come ? Grazie AlpVir

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AlpVir

io uso un timer settimanale comperato al LIDL per 7 Euri. Ho impostato il Bios in modo che quando attacco la spina si accende senza premere il pulsante.

Bye

"AlpVir" ha scritto nel messaggio news:45ba54c5$0$27307$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

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Francy

Francy ha scritto:

..e per spengerlo? gli stacchi la corrente violentemente? :P

--
Davide C.
www.ingegnerando.it
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ahrfukkio

AlpVir ha scritto:

ok per il timer settimanale ...io a Natale alimentavo le luci natalizie

montate attorno ad un albero con gli intervalli da me desiderati nell'arco della giornata e della notte . Non spacchi il minuto ma il quarto d'ora sicuro .=20 Ernesto . by

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volpino

"Francy" ha scritto nel messaggio news:45ba76f3$0$33369$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Saresti così gentile da indicarmi quale "voce" del Bios consente (se ho ben capito) di accendere il computer ogni qualvolta alla presa di corrente del computer arriva la tensione di rete ? Grazie AlpVir

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AlpVir

violentemente? :P

ciao,

potresti schedulare uno shutdown software 10 min prima che il timer tolga corrente, cosi' anche il sis op ha il tempo di chiudere i filesystem (e' una cosa banale), l'unica cosa che devi fare e' poi tenere abbastanza sincronizzati i due orologi , altrimenti.... anche fossero sfasati di 8 minuti andrebbe bene ma non oltre.

ciao

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CristianM

Mettere il timer sulla alimentazione e' abbastanza pericoloso, i condensatori di filtro sul primario dell'alimentatore potrebbero non gradire.

se hai una porta seriale libera e il bios lo permette, abilita l'accensione sul "ring" e metti il timer che dia un segnale sul piedino Ring-Indicator della seriale. (soluzione tutta esterna)

altrimenti, metti un timer con un relee reed (oppure uno di quelli DIL) in parallelo al pulsante di accensione in maniera che il pc faccia un soft-start.

per lo spegnimento puoi imporlo come task schedulato al sistema operativo.

questa tecnica ha il vantaggio che se riesci a 'ibernare' il sistema operativo e non a spegnerlo, la riaccensione avviene nel giro di una 10ina di secondi

andrea

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Andrea Borghi

Mi fido di quanto dici anche se non lo comprendo bene.

Il bios della mia scheda madre (K7SOM+) ha un'opzione "Lan/Ring Power on" ma fa riferimento alla scheda di rete incorporata, non alla seriale. Credo. Il manuale dice : "Your system can enter a software power down. If you enable this item, then system can automatically resume if there is traffic on the network adapter" In ogni caso che tipo di segnale devo inviare ? Il timer sarebbe in grado di inviare (ad esempio) un +5 per non meno di 5 minuti.

Anche qui il timer è in grado di chiudere un circuito per non meno di 5 minuti. E il computer si accende e si spegne dopo 5 sec come si può facilmente sperimentare tenendo schiacciato per un certo tempo il tasto di accensione. Come ovviare ? Questa è (sarebbe) la soluzione più semplice e più alla mia portata (poca elettronica !).

Questo già l'avevo programmato.

In realtà non è un'esigenza pressante, quella di avere il sistema pronto in pochi secondi.

Grazie dell'interessamento AlpVir

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AlpVir

E il computer si accende e si spegne dopo 5 sec come si pu=F2

(poca

dovresti implementarlo con un timer elettronico che all'accensione ed=20 allo spegnimento chiuda il contatto di spegnimento con un singolo=20 impulso della durata di 1 sec o meno.

al timer elettronico dovresti collegargli un circuitino alimentato=20 dalla 220v che ecciti un rele'per un secondo per disaccoppiare=20 elettricamente la mainboard ed il timer/tensione di rete.

in pratica tu fornisci col timer 5 minuti di alimentazione e lui=20 fornisce un solo impulso. in rete ci sono un po' di schemi con ne555 o=20 altro per generare un solo impulso. di un'occhiata.

ciao

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CristianM

In pratica tu fornisci col timer 5 minuti di alimentazione e lui fornisce un solo impulso. in rete ci sono un po' di schemi con ne555 o altro per generare un solo impulso. di un'occhiata.

Saprei anche arrangiarmi con un NE555 ma, se possibile, preferirei una soluzione più semplice. Ad esempio un condensatore che si scarica su una resistenza. Pensi che sia possibile ? L'impulso può durare da 0.5 a 3 secondi; la precisione qui non è importante.

Ciao

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AlpVir

innanzitutto io penserei ad un circuitino alimentato a 220v , potresti=20 anche pensare a qualcosa del genere ma ti ricordo che siamo in=20 alternata.

potresti caricare il condesatore con una tensione continua (e hai=20 tempo 5 minuti per caricarlo) e poi scaricarlo con una resistenza,=20 pero' occorre azionare un rele' ad un momento x per chiudere il=20 contatto della mainboard.

alla fine non credo sia molto piu' semplice di un circuitino con=20 ne555.

ci penso un po.

ciao

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CristianM

Guarderei innanzitutto tra il software free/shareware Prima dell'avvento di internet (ergo 15 anni fa) utilizzavo uno script che mi accendeva il computer alle 4 di notte, scaricava i messaggi dalle BBS in elenco e poi rispegneva tutto dopo 10 minuti Il tutto per risparmiare soldi di bolletta telefonica Io però ho un Mac, e tu?

--
Gibe
Modena Italy
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Gibe

Scusate se non mi appoggio al post originale, ma l'ho perso... Se è per avere un breve impulso in uscita indipendentemente dalla durata di quello di comando (proveniente da un timer, ad esempio), il circuito di cui sotto svolge egregiamente il compito (one shot). Ricordo che era molto usato nelle macchine utensili automatiche elettromeccaniche di un tempo con logiche a relé e programmazione a diodi.... (parliamo di archeologia elettrotecnica)

Anche se l'ho visto sempre in schemi funzionanti in corrente continua (i soliti 24 volt), credo che dovrebbe funzionare anche in questo modo (ovviamente il relé dev' essere un 110).

La capacità del condensatore elettrolitico determina il tempo.

Questo per quanto riguarda l'accensione del pc. Per lo spegnimento credo che dovrai usare un sistema di tipo software...

Altro nin' zo'...

[FIDOCAD ] LI 100 90 100 95 LI 100 65 120 65 LI 120 65 120 75 LI 120 75 120 85 MC 75 65 0 0 200 LI 90 65 105 65 LI 100 65 100 75 SA 100 65 MC 100 95 0 0 180 MC 105 120 2 0 880 MC 120 90 0 0 115 LI 120 80 120 90 LI 120 100 120 120 LI 105 120 120 120 MC 95 120 0 0 045 TY 80 105 5 3 0 0 0 * Timer TY 90 95 5 3 0 0 0 * C1 MC 100 75 0 0 830 TY 95 80 5 3 0 0 0 * RL TY 125 95 5 3 0 0 0 * R1 MC 135 70 0 0 750 MC 150 70 0 0 750 TY 130 60 5 3 0 0 0 * RL/a TY 145 60 5 3 0 0 0 * RL/b TY 80 55 5 3 0 0 0 * D1 TY 50 65 5 3 0 0 0 * 220v.ac

-- Saluti - Adam

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Adam

Ti ringrazio molto delle informazioni. Adesso non mi rimane che installarmi Fidocad (molto tempo fa l'avevo già usato) ed esaminare il circuito da te suggerito. Riguardo lo spegnimento concordo che il sistema migliore sia quello software (il che per me è *molto* più facile a comprendere). Grazie AlpVir

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AlpVir

Toh!... Beccalo qua, nel frattempo che rimetti su' di nuovo Fidocad (ma fallo, e tienilo a portata di mano perchè veramente utile...).

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-- Saluti - Adam

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Adam

Già trovato ed installato e stampato. Non ci sono però i valori dei componenti (o almeno io non sono riuscito a trovarli). Cosa suggeriresti per un secondo di tempo ? Ciao AlpVir

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AlpVir

Il solito Windows (ma anch'io sono di vecchia generazione; Apple II e BBS tanto per non far nomi) Ciao AlpVir

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AlpVir
[cut...]

Infatti non ce li ho messi... Per quanto riguarda il condensatore andrebbe calcolato tenendo conto della resistenza del relè. Ho dato una occhiata nel sito della FEME

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ed ho ricavato dal data sheet che la resistenza della bobina è di 6800 Ohm +-15% per un 110 volt. Ricordo che la formula per la carica del condensatore non era difficile (anche se quì va fatto il calcolo non per la carica totale) ma... (arrossisco!) non me la ricordo più e ho tutti i libri imballati perchè prossimo a traslocare. Vediamo quindi se qualche buon anima ci da entrambi una mano. Per la resistenza, ricordo che era di bassissimo di valore (io la toglierei addirittura, sì da scaricare più velocemente il C). Ma è probabile che confonda con il circuito opposto. Cioè quello in cui il C veniva usato per ritardare l'eccitazione del relè, e quindi scaricare il C in maniera più soft...

Altro (ora) non' zo'...

-- Saluti - Adam

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Adam

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