Aiuterebbe molto fare ordine nei propri pensieri, prima di scrivere.
Ah no? C'e' un doganiere che mi si teletrasporta dietro la schiena e mi fa la multa? :-P
Quello che forse non ti e' chiaro, e' che tensione e corrente sono correlati tra di loro. Sara' un legame logaritmico (a piccoli incrementi di tensione, si hanno grandi incrementi di corrente... e viceversa), ma legame sempre e'. Tu puoi alimentarli a corrente costante, ma per capire la potenza (il "wattaggio". Conati di vomito a piacere), dovrai pure andare a guardare la tensione.
Quindi io posso comodamente sottoalimentare un led, cercando qualcosa di non esattamente previsto (nel mio caso, emissione luminosa con trascurabile produzione di calore... hai visto il link?) e senza pericoli, come e' ovvio che, sovralimentando, corro rischi.
Puoi invece alimentarli a tensione costante, se li sottoalimenti in misura tale che in qualsiasi condizione, non si scatenera' MAI l'effetto valanga.
Banalita' a parte, il mio dubbio rimane inascoltato. Penso che qualcuno dovrebbe misurare l'efficienza di questi led... sottoalimentati. Sarei curioso di vedere il risultato, espresso in lumen/W.
Fabrizio