Aiuto! valore medio o rms?

Il giorno sabato 15 aprile 2017 13:38:35 UTC, zio bapu ha scritto:

...

alternata e tutto sommato sono onde quadre. In pratica, essendo la tensione costante (poi ci dirai), la potenza dissipa

(duty-cycle).

Piccio.

Il giorno sabato 15 aprile 2017 16:54:16 UTC+2, Piccio ha scritto:

? alternata e tutto sommato sono onde quadre.

I*(duty-cycle).

Ok, grazie, ma in quali casi devo tenere conto del valore medio o di quello rms?

Perche, un segnale a onda quadra tutta positiva con duty 25% non dovrebbe d are lo stesso risultato?

mandi

Il giorno sabato 15 aprile 2017 17:02:24 UTC+2, zio bapu ha scritto:

V*I*(duty-cycle).

lo rms?

dare lo stesso risultato?

Perche io ho un boost converter, quindi induttore, mosfet a massa e dal dra in il diodo. devo innalzare da 6V a 9V.

Non capisco come calcolare la potenza assorbita per calcolare il rendimento , se faccio corrente assorbita per la tensione ottengo un valore 8 volte su periore alla potenza in uscita calcolata su un resistore.

Sicuramente sbaglio ma non comprendo dove.

mandi

Il giorno sabato 15 aprile 2017 15:07:26 UTC, zio bapu ha scritto:

to, se faccio corrente assorbita per la tensione ottengo un valore 8 volte superiore alla potenza in uscita calcolata su un resistore.

Forse stai usando una induttanza troppo piccola (in grado di trattenere poc a energia) o una frequenza troppo bassa o un periodo Ton del MOSFET lungo a l punto che la I nell'induttore raggiunge la saturazione. Oppure per qualche motivo il simulatore considera l'induttore solo come un carico e non anche un generatore (improbabile...).

Comunque il valore efficace esprime una equivalenza tra potenze riferite ad una resistenza alimentata in continua.

ime alternato o pulsante (dopo un ponte di diodi).

Piccio.

Il giorno sabato 15 aprile 2017 17:07:26 UTC+2, zio bapu ha scritto:

Questa l'ho capita, la tensione sul condensatore di uscita non era a regime, ora i conti tornano.

mandi

Il giorno sabato 15 aprile 2017 17:43:56 UTC+2, Piccio ha scritto:

ad una resistenza alimentata in continua.

egime alternato o pulsante (dopo un ponte di diodi).

Pensavo fosse "universale".

mandi

Il giorno domenica 16 aprile 2017 13:00:58 UTC, zio bapu ha scritto:

regime alternato o pulsante (dopo un ponte di diodi).

tilizzarla per definire un sistema. Nel caso di onde quadre di ampiezza costante, il valor medio dovrebbe coinc idere col valor efficace.

Piccio.

Il giorno domenica 16 aprile 2017 22:55:09 UTC+2, Piccio ha scritto:

utilizzarla per definire un sistema.

ncidere col valor efficace.

Allora c'e' qualcosa che non va. Sul simulatore duty 20% (.25m-1m) esce questo risultato:

Perche???????? :-/

mandi

zio bapu ha scritto:

Sia D il duty cycle, V_rms la tensione quadratica media e V_av la tensione media, allora:

(1) V_rms = sqrt(V^2 D) = V sqrt(D) (2) V_av = V D

se V = 5 V, sostituendo si ottengono i valori:

V_rms = 2.24 V V_av = 1.00 V

che coincidono con quelli simulati.

Nota: Piccio si riferiva a un'onda *quadra*, tale che il modulo della tensione risulti costante, allora ovviamente V_rms e V_av coincidono.

Ciao

Ho scritto:

Ho dimenticato di scrivere che V e' la tensione di picco di quell'onda quadra (in questo caso 5 V).

ritto:

modo

Ok, grazie, ma allora in quali casi devo utilizzare il valore rms? Solo nei casi che riguardano effetti "esterni" ai circuiti elettronici? cal ore prodotto, luce prodotta, campo magnetico (e che altro?)

mandi

alore prodotto, luce prodotta, campo magnetico (e che altro?)

valori "scalari".

a d'onda che si sviluppa quindi in un periodo. Non per niente l'espressione contiene un integrale, una sommatoria o comunq

energia in generale, soprattutto per funzioni che si ripetono nel tempo (t ipo la tensione di rete) ma non ha senso per inesprimibili valori istantane i o impulsi non continuativi. Poi mi manca la dottrina ufficiale...

Piccio.

o energia in generale, soprattutto per funzioni che si ripetono nel tempo (tipo la tensione di rete) ma non ha senso per inesprimibili valori istanta nei o impulsi non continuativi.

E a me manca ancora di piu :-p

Grazie

mandi

Il 17/04/2017 17:52, Giorgio Bibbiani ha scritto:

zio bapu per conoscere la potenza dissipata da un componente nella simulazione con spice, basta che fai alt+click-sinistro sul componente

poi scegli un intervallo abbastanza lungo in cui dal grafico la curva

il conteggio totale dell'energia)

le

Infatti e' cosi' che faccio, ma il mio problema era che se lo faccio per un a corrente mi mostra anche il valore rms.

mandi

Il 20/04/2017 17:25, zio bapu ha scritto:

non puoi calcolare l'energia a partire solo da una corrente

puoi solo calcolare l'energia consumata da un componente

forse non mi sono spiegato bene

-1) esegui la simulazione transitorio, per esempio da 0.1s a 1.1s,

-2) clicchi con il tasto sinistro del mouse premendo contemporaneamente Alt sulla tastiera sul componente di cui vuoi conoscere l'energia consumata

della potenza istantanea consumata dal componente

-4) ora clicchi premendo Ctrl sulla formula visualizzata, per un

V(N005,Input)*Ic(Q2)+V(N006,Input)*Ib(Q2)

Interval start (nell'esempio 0.1s) Interval End (nell'esempio 1.1s)

Yes, ma, prima di calcolare la potenza, quando faccio su una corrente CTRL mi escono appunto valore medio e rms. Il mio problema era: quale dei due utilizzare per i miei ragionamenti? Risposta ottenuta: il valore medio :-)

mandi