alelale:
Ok. Ma non tirar fuori cazzate "alchimistiche" per giustificare questa tua decisione.
Se non sai nemmeno in che intervallo devono essere regolate le varie tensioni la vedo grigia.
alelale:
Ok. Ma non tirar fuori cazzate "alchimistiche" per giustificare questa tua decisione.
Se non sai nemmeno in che intervallo devono essere regolate le varie tensioni la vedo grigia.
ato
er=E0
Io posso solo consigliarti di specificare cosa e' il tuo "tramai", cosa vanno ad alimentare le varie tensioni e perche la 130 deve essere regolabile. Qualcuno potrebbe averci avuto a che fare (magari con una cosa simile) e aver trovato una soluzione pratica e/o economica. Forse i 130V con tutta quella corrente si possono scavalcare in qualche modo.
mandi
F. Bertolazzi ha scritto:
Ribadisco che la regolazione non è per me in questo caso influente, ma con la speranza che schiarendo il grigiore si veda qualcosa di concreto...0.5V di regolazione.
-- Questo articolo e` stato inviato dal sito web http://www.nonsolonews.it
alelale:
Mmmm... Non è che confondi "regolabile" con "stabilizzato"?
alelale ha scritto:
ciao a parte che ho scritto nicd NON piombo, volevo solo indicarti la tecnologia per disporre di tensioni variabili, potenze in gioco ecc.
restringi i campi .... nella rete progetti di alimentatori per radioamatori da 12V 20 A ce ne è a bizzeffe,
ciao primula
Quindi ti servono le tre uscite in contemporanea, 3320 watt netti!
E alore? Vesu finuut di ciacarà par furlan? No le mica ud.hobby.elettronica a chi! ;)
:-D Ciarniel?
mandi
Gnente de più lontan ;)
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