Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio piuttosto elettrotecnico.
Dunque, per un progetto mi sono trovato a dover alimentare dei PLC con
2 trasformatori costruiti (da un noto produttore) per lo scopo. I trasformatori alimentati a 220/230 V AC forniscono 48 V DC.Succede per=F2 che per ragioni asburgiche, i 48 V, non avendo lo stesso riferimento, "flottano" (non so il tecnicismo), ossia tra il negativo di un trasformatore e l'altro ci sono 5 V!!!
L'alimentazione del primario viene dalla stessa rete e la massa del primario =E8 anch'essa collegata allo stesso GND. QUindi sarebbe da ammazzare il produttore!
I PLC che prendono alimentazione e riferimento da entrambi gli alimentatori, svalvolano perci=F2 che =E8 un piacere...
E ad ogni modo ora sono costretto a metterci una pezza...
Da profano, purtroppo, avevo pensato 2 soluzioni. Mi perdoneranno i guru della materia se dovessi bestemmiare:
1 - Mettere in comune il negativo del secondario con cavi di grossa sezione per minimizzare la resistenza; 2 - Mettere il secondario del trasformatore anch'esso a GND.In particolare sulla seconda possibilit=E0 mi soffermerei. Non perch=E9 mi sembri la migliore, ma perch=E8 sarebbe la meno dispendiosa dato che i trasformatori distano topologicamente molti metri.
Voi che ne pensate?
Grazie a tutti anticipatamente.