Step-down: protezione in uscita

Ciao a tutti,

anche dall'altro post si capisce che sto trafficando un pochetto con=20 degli step down :-)

La topologia step down prevede l'elemento di switch collegato=20 direttamente tra ingresso e uscita (a parte l'induttore). Nel caso in cui la circuiteria smettesse di funzionare per qualsiasi=20 motivo e lo switch rimanesse chiuso, ci si ritroverebbe in uscita la=20 tensione di ingresso (anche notevolmente pi=F9 alta) limitata dalla sola =

resistenza DC dell'induttore con relativa frittura di quanto =E8 alimenta= to.

Normalmente, come vi regolate? Prevedete qualche sorta di protezione in=20 uscita? Un crow-bar, uno zener, un transil, un trisil, vi affidate alla=20 buona sorte o mi sto facendo troppi problemi?

Grazie

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Andromeda
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Il 27/03/2011 18.03, Andromeda ha scritto:

ciao, non ti stai facendo troppi problemi. Ti stai ponendo delle domande sensate.

Per mia fortuna, quando dovevo progettare un buck ho sempre avuto una potenza disponibile alla sorgente moooolto più alta di quella che dovevo erogare...quindi...la soluzione principe è fusibile in ingrsso al buck e transil bello "ciccio" in uscita in modo da dare tempo al fusibile di saltare.

Ciao Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

to.

Ti dico cosa ho trovato in un alimentatore per notebook: Uno zener che comanda un scr che mette in corto l'uscita (e salta il fusibile).

mandi

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zio bapu

Un bel giorno PeSte digitò:

Il dimensionamento del TVS è comunque molto critico. Se ad esempio il tuo step-down genera 5V potresti mettere un TVS con una Vbd di 5.5V, che però per alte correnti diventano anche 6.5-7V. Nel mentre che il fusibile fa i suoi comodi prima di saltare, se il tuo step-down alimenta direttamente della logica quest'ultima può tranquillamente friggersi anche con un paio di volt in più.

Oltre a mettere il TVS è bene fare in modo che la tensione in uscita allo step-down alimenti solo dispositivi che possono reggere per brevi periodi (maximum ratings) la tensione di uscita più almeno due o tre volt. Ad esempio non alimentare direttamente la logica col DC/DC, ma mettere in mezzo degli LDO.

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emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

zio bapu ha scritto:

Quando ho costruito l'alimentatore per la nuovissima e costosissima fotocamera 2Mpixel (era 11 anni fa:) avevo provato zener + scr ma non era abbastanza sensibile per i miei gusti, cosi' la protezione che ho messo e' stata questa (con solo mezzo volt di margine):

[FIDOCAD] SA 165 115 SA 165 175 LI 165 115 165 120 SA 180 115 LI 165 130 165 140 MC 165 175 3 0 230 TY 157 123 5 3 0 0 0 * 47 MC 190 115 0 0 200 TY 152 163 5 3 0 0 0 * 5,1V TY 152 167 5 3 0 0 0 * 1/2W TY 192 108 5 3 0 0 0 * BY255 MC 165 135 0 0 310 MC 210 150 1 0 220 MC 210 135 1 0 080 SA 180 175 SA 210 115 LI 210 175 210 165 LI 210 150 210 145 LI 210 135 210 115 LI 205 115 220 115 MC 220 115 0 0 074 TY 227 112 5 3 0 0 0 * 6V 1,9A MC 165 120 1 0 080 LI 180 125 180 115 TY 184 132 5 3 0 0 0 * 2N2907 SA 165 135 SA 180 160 MC 165 135 1 0 200 MC 165 145 1 0 200 TY 168 147 5 3 0 0 0 * 4148 TY 168 144 5 3 0 0 0 * 2*1N MC 180 165 1 0 080 LI 180 145 180 165 TY 213 138 5 3 0 0 0 * 560 TY 183 167 5 3 0 0 0 * 150 SA 210 175 SA 165 115 LI 110 115 111 115 BE 114 117 110 117 110 113 114 113 BE 121 113 125 113 125 117 121 117 LI 124 115 125 115 BE 115 116 113 116 113 114 115 114 LI 115 116 120 116 LI 115 114 120 114 BE 120 114 122 114 122 116 120 116 TY 112 108 5 3 0 0 0 * 2,5A F SA 130 175 LI 130 175 130 155 TY 133 134 5 3 0 0 0 * BT151 TY 133 138 5 3 0 0 0 * 500V TY 133 142 5 3 0 0 0 * 12A MC 130 145 1 0 380 LI 130 145 130 115 LI 190 115 125 115 LI 135 160 180 160 LI 110 175 225 175 SA 130 115
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Claudio_F

Il 27/03/2011 19.18, dalai lamah ha scritto: [...]

concordo con la tua precisazione. Le protezioni, in generale, sono sempre figlie dei compromessi...come tutta la progettazione elettronica, IMHO.

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

Secondo me, a parte le precisazioni che ti hanno fatto, molto dipende anche dall'applicazione. Mi spiego: se devi fare un oggetto che se si rompe lo butti secondo me puoi affidarti alla buona sorte, mentre se dev'essere un oggetto affidabilissimo e "riparabile" magari è il caso di prendere provvedimenti. Le crowbar (che siano a zener o a comparatore) non mi sono mai piaciute più di tanto, perchè spesso sono troppo lente ad intervenire.

Le soluzioni che preferisco sono:

- alimentare la parte "delicata" del circuito per mezzo di regolatori LDO: se per esempio hai bisogno di lavorare a 5V e hai sia dispositivi di potenza sia logica delicata, nessuno ti impedisce di stabilizzare a 5,4V (per esempio) e alimentare la logica tramite un LDO con uscita a 5V ed i dispositivi di potenza a 5,4V

- utilizzare un interruttore elettronico in serie pilotato da un comparatore: quest'ultimo lo alimenti tramite la tensione a monte del DC-DC per mezzo di un piccolo ramo di bias (magari 1R e 1 zener)

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Rispondo a me stesso per rispondere a tutti.

Grazie delle dritte, le (poche) idee sono meno confuse e ogni=20 suggerimento =E8 giusto, valido e applicabile in un preciso contesto.

Li terr=F2 in debito conto.

A buon rendere!

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Andromeda

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