Sensore di carico e amplificatore. Chi mi aiuta?

Ciao a tutti. Ho questo problema. Devo far accendere un piccolo amplificatore in automatico quando si accende la tv. La Tv è un LCD da 32" che consuma 150 W. So che esistono delle ciabatte che quando "sentono" un consumo dalla presa principale attivano la tensione anche nelle altre prese. Si usano di solito per i pc per far accendere monitor e altre periferiche all'accensione del computer.

Pensavo ad una piccola resistenza che percorsa dalla corrente di consumo della TV (quindi poco più di 1/2 A) crei una delta V idonea ad eccitare..... cosa?.... un Triac? Non sono molto ferrato sull'utilizzo di questi semiconduttori.... qualcuno mi può aiutare?

Arriviamo poi al capitolo amplificatore. L'amplificatore di cui parlo mi serve per dare una "spinta" alla presa della cuffia dello stesso TV. La TV è in camera da letto e sui comodini ho piazzato due ottimi altoparlanti passivi della Indiana Line. Con il TV precedente(Sharp Aquos 22") non c'era alcun problema perchè aveva le uscite amplificate per altoparlanti esterni. Dal telecomando si decideva se utilizzare gli speaker integrati o quelli esterni. Ora pare che più nessun TV abbia questa possibilità. I 32" in commercio hanno tutti l'uscita audio digitale o analogica con connessioni RCA (alcuni hanno la regolazione audio su queste uscite altri sono a volume fisso) oppure l'uscita cuffia (questa sempre con audio regolabile come nel mio Samsung). Io devo allacciarmi a questa presa cuffia, amplificare il segnale per portarlo agli speaker sui comodini. Non mi serve tanta potenza... anzi... piuttosto servirebbe qualità. Ho provato e con il volume al 100% qualcosa si sente comunque, ma non vorrei bruciare l'amplificatore per la cuffia integrato nel tv data la grossa differenza di impedenza. Le casse esterne sono da 8 ohm

Una ulteriore richiesta è che questi circuiti consumino poco o nulla da spenti (nessun problema per l'amplificatore dato che gli caverei tensione tramite un relè pilotato dal "sensore di carico") e che generino poco calore.

Grazie mille

Ciao

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Phantom65
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Il giorno Sat, 22 Sep 2007 11:03:37 +0200, "Phantom65" ha scritto:

Ti sconsiglio la resistenza sulla 220V, meglio un TA come questo:

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poi con un doppio opamp amplifichi, raddrizzi e compari la tensione con una soglia prefissata.

Meglio un relè, è più semplice.

Non hai specificato la potenza delle casse, puoi vedere tra uno di questi:

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Un doppio opamp assorbe qualche mA, lo puoi alimentare con la stessa alimentazione dell'ampli ovviamente a monte del relè.

di niente

-- ciao Stefano

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SB

Io uso una resistenza con un rele' a 12 Vdc e un po' di "contorno" per far funzionare il rele' piu' o meno in continua ed evitargli eventuali shocks alla'ccensione.

Lo "sniffer" di corrente e' sull'alimentazione del preamplificatore ed il rele' alimenta il finale.

Vanno avanti da anni senza problemi.

Saluti.

--
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Tomaso Ferrando

"SB" ha scritto nel messaggio

Ciao, grazie per la risposta.... questo link non funziona, puoi controllare per favore?

In questa maniera però dovrei tenere un trasformatore sempre in tensione per alimentare il circuito degli operazionali. Io pensavo invece ad un circuito che non consumasse corrente con la tv spenta e che al bisogno riuscisse ad utilizzare la delta V sulla resistenza di carico per far eccitare un triac che a sua volta comanda un relè a 220 Volt? Il relè poi farebbe accendere tutto l'ambaradan con trasformatore, alimentatorino e amplificatore.

Interessante, un integrato e pochissimo altro. La potenza è irrisoria... o meglio... i satelliti della Indiana Line credo siano da 40 Watt.... ma a me serviranno un paio di Watt.... tieni conto che le casse sono sui comodini e abbiamo ognuno una cassa a 30 cm dall'orecchio. In questa maniera con il volume regolato bassissimo si sente meravigliosamente e da fuori la porta della camera non si sente assolutamente nulla e non disturba nessuno..... sembra quasi di avere la cuffia.

Ciao

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Phantom65

"Tomaso Ferrando" ha scritto nel messaggio

Ah, anche tu hai fatto quindi una cosa del genere? Riusciresti a fare uno schizzo dello schema e a farmelo avere? Ciao e grazie

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Phantom65

Il giorno Mon, 24 Sep 2007 03:04:17 +0200, "Phantom65" ha scritto:

Intendevo uno tipo questo:

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Di solito i TA hanno valori di tensione molto bassi, non credo si possa fare quello che hai in mente, ma un trasformatore a vuoto consuma una potenza irrisoria, un circuito con operazionali CMOS con un paio di pile potrebbe stare acceso mesi.

Mi sa che siamo sul difficile.

-- ciao Stefano

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SB

I TA vengono fatti lavorare con il secondario "caricato" (l'ideale sarebbe farlo lavorare in corto) e non e' salutare lasciarlo aperto.

Saluti.

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Tomaso Ferrando

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