Sempre su distanza ad ultrasuoni

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Supponi di visualizzare su un canale di un oscilloscopio un segnale a

40KHz (quadro) che viene applicato alla capsula ultrasuoni e su un'altro canale il segnale che la capsula ricevente ti da' in uscita. I due segnali, in funzione della distanza dell'ostacolo, presenteranno uno sfasamento che puoi misurare ad esempio contando il tempo che intercorre tra il fronte di salita del segnale TX e il fronte si salita del segnale RX. A questo punto moltiplichi il tempo misurato per la velocita' di propagazione del suono in aria e hai la distanza totale TX-ostacolo-RX.

La fregatura con questo metodo sta nel fatto che l'informazione sulla distanza e' contenuta nella fase che e' periodica, quindi il modo per estendere il range di misura e' di modulare la portante a 40 KHz con un segnale a frequenza piu' bassa, ad esempio 100Hz (o anche meno, dipende da che range vuoi ottenere) e su quest'ultimo segnale fare tutti i calcoli di distanza utilizzando lo sfasamento tra TX e RX.

Enrico

(intanto grazie...)

Allora vediamo se ho capito... Prendo l'onda quadra a 40KHz, la modulo con un'onda quadra a 100Hz e la invio al TX... Sul RX ricevo l'onda, elimino la componente a 40KHz e misuro la differenza di fase con i 100Hz del TX in modo di avere un valore compreso tra 0 e la lunghezza d'onda dei 100Hz all velocità del suono, ossia circa

3.5 metri. Giusto?

Stefano.

.

ro

eso

ca

Si, era quello che intendevo. Ciao

Ciao E' tutto molto chiaro, ma uno sfasamento intrinseco,dovuto alla elettronica (capsula ricevente sopratutto) non ti fornisce un valore diverso da zero, anche a distanza nulla ?? O e' trascurabile ??

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti ha scritto:

Potrebbe essere trascurabile anche considerando il fatto che la velocita' del suono nell' aria non e' che sia proprio una costante (tra

0 e 30'C il 5% circa, senza parlar dell' umidita' e delle correnti).

IMO, una bella fase di taratura, prima di ogni misura, e magari misure integrate su piu' campioni, la farei.

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!omrehcs otseuq orteid otaloppartni onoS !OTUIA

Distanza nulla significa che emettorere e ricevitore sono ad una distanza pari a zero, situazione che solo idealmente sarebbe realizzabile. Premesso questo, sicuramente esiste uno sfasamento imputabile alle sole capsule TX e RX (senza scomodare l'elettronica che ci sta attorno) che non =E8 nullo ed =E8 imputabile al fatto che l'elemento sensibile del ricevitore non avendo massa nulla non si muovera' istantaneamente quando viene investito dall'onda di pressione ma dopo un certo tempo anche perch=E8 davanti al ricevitore. Ad ogni modo una volta che fai la taratura annulli di fatto quest' errore.

Ciao Ora e' ancora piu' chiaro. Grazie . Ciao Giorgio

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