schema elettrico allarme

nove ha scritto:

Scusami nove, ma la tua richiesta e' un po' troppo vaga... E come se chiedessi lo schema dell' impianto elettrico di casa mia... anzi forse peggio. Manca prima di tutto la tipologia della casa, meglio se con una planimetria, i mq, il numero dei locali, le finestre , di che tipo ed il tipo di esposizione, se sono presenti o meno camini e se si dove, posizione dei termosifoni, presenza o meno di animali domestici. Poi passiamo a capire come si vogliono gestire le zone, la tipologia dell' antifurto, ed infine se si desidera la telegestione o l'avviso telefonico. Ciao Kep

"nove" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

Hai provato a dare un'okkiata a :

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Grazie per la risposta. l'abitazione e' su due piani e cercavo un allarme con avviso telefonico non ci sono animali. quello che mi interessava e' uno schema di massima per capire come e' strutturato un allarme a fili.

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nove ha scritto:

Bhe lo schema in se e' relativamente semplice, il problema piu' grosso e' scegliere i tipi di sensori e posizionarli correttamente... questo e' molto piu' importante che lo schema, che poi vedrai dopo. Un altra cosa e' la scelta della centrale ed il numero delle zone che gestisce. Piu' zone gestisce, meno problemi hai di eventuale manutenzione. Es. se te metti 10 sensori magnetici in serie su una sola zona, in caso di malfunzionamento di un sensore hai due problemi :

1) Individuare quello guasto 2) Se escludi la zona, escludi 10 sensori e praticamente sproteggi la casa.

Pertanto si deve cercare di avere centraline con piu zone possibili

Poi avrai il problema della scelta del tipo di sensore infra o microonde o a doppia tecnologia, ed infine se far funzionare questi in .AND. o in .OR. se a doppia. Queste scelte si fanno in base alla caratteristica dei locali (finestre e esposizione solare, correnti d'aria (caminetti), termosifoni..)

Tornando poi sui magnetici, e' meglio predederli anche su porte interne, per lo meno su alcune di queste.

Infine ci sono i segnalatori (sirene), combinatori tel e le periferiche di attivazione, tastiere o chiavi...

La parte piu complessa da configurare e' questa, il cablaggio in se alla fine e' semplice o quasi, pero' se sbagli la configurazione ti ritrovi o con un antifurto aggirabile da qualsiasi scavezzacollo oppure un impianto che inizia a suonare al primo colpo di vento o giornata di sole estiva.

Ciao Kep