Saldatura a scarica di condensatore

Ciao, mi stavo documentando sulla saldatura a scarica di condensatore. Qualcuno ha esperienze dirette sul campo? Servirebbe per un sistema automatizzato di saldatura di piccole superfici. Magari un nastro che porta i componenti sotto la macchina e qeusta che li salda in pratica.

Per il momento qualsiasi info è ben accetta visto che in pratica non ne so niente, anche qualche marca di riferimento non sarebbe male per guardarmi intorno.

Vi ringrazio ;) saluti

coals

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coals
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Tecnicamente e' molto semplice Una batteria di condensatori che carichi tanto quanto piu' devi 'fondere' Un scr (bello grosso) che inneschi quando vuoi avviare la saldatura In pratica e' una botta di corrente che passa dai condensatori sul punto di saldatura La parte piu' difficile e' la pistola per tenere i prigionieri o i chiodi, perche' di solito queste saldatrici vengono usate per saldare dei prigionieri su lamiere Per i condensatori puoi prendere la capacita' piu' alta che riesci a trovare con tensioni sui 200-250V, diciamo 8-10 bussolotti diam. 7-8 cm, altezza

12-15 cm dovrebero bastare un po' per tutto, e' roba che si trova bene nelle fiere di elettronica come pure gli scr grossi Anche la carica, se vuoi andare rapido, non e' banale, ma se vai piano allora e' semplice Ciao RobertoA
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RobertoA

RobertoA ha scritto:

forse è meglio aggiungere che maneggiare dei condensatori da svariate migliaia di uF e caricate a 200-250V puo essere un PERICOLO MORTALE! vista la bassa impedenza che hanno questi condensatori.......

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emilio

emilio:

In effetti, per te, sono un pericolo, vista la bassa impedenza dei tuoi neuroni.

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F. Bertolazzi

Sicuramente e' utile ricordarlo

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RobertoA

In effetti è questione di tensione: qualunque condensatore ha impedenza trascurabile rispetto a quella (per lo più resistiva) del corpo umano. Comunque si potrebbe provare ad usare condensatori di capacità superiore caricati a una tensione di 60~80V. Certo, bisogna tenere presente che l'energia accumulata è proporzionale a CV^2, quindi per ogni dimezzamento della tensione bisogna quadruplicare la capacità.

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Gianluca
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LAB

Grazie ma io mica ci devo giocare... Cioè io chiedevo se qualcuno aveva già usato soluzioni del genere, si tratta di acquistare macchine già fatte... non mi devo inventare nulla :)

tnx coals

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coals

RobertoA:

Questa l'ha scritta emilio, ma né lui né RobertoA sono in grado di quotare.

Già, altrimenti qualcuno potrebbe pensare che diciate cose sensate.

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F. Bertolazzi

LAB:

Anche perché neppure le saldatrici ad arco funzionano ad una tensione così alta, figurarsi le puntatrici.

Al giorno d'oggi non è certo un problema trovare componenti a prezzi umani che consentano di lavorare con tensioni non pericolose e senza trasformatore d'uscita.

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

vai tranquillo ,tu puoi dire e pensare cio che vuoi.........sei tutelato dall' ENPA!

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emilio

F. Bertolazzi ha scritto:

non citare cose di cui non ne conosci l'esistenza...........non intendo l'impedenza ..........ma i neuroni!

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emilio

Ciao, coals! Hai scritto il Mon, 21 Feb 2011 12:51:20 +0100:

Io avevo adocchiato un prodotto - presumibilmente a scarica di condensatore - della Robbe (mia discussione recente su it-hobby-fai-da-te) che costava poco e prometteva bene ma poi ho optato per la classica puntatrice portatile della Telwin.

Se serve ti cerco e posto il link

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Ciao, Renato
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Renato_VBI

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