Ciao a tutti, ho un piccolo problema. Devo alimentare un lettore CD/mp3 portatile in auto. L'alimentazione richiesta è 4.5 V 800 mA. Dovendo prendere la tensione dai cavi di alimentazione dello stereo dell'auto, ho misurato col tester la tensione ai capi: 14.65 V.
Inizialmente credevo fosse a 12 V ed avevo pensato ad utilizzare 7 zener da
1 W con Vz=7.5V.
Li mettevo in parallelo tra loro e in serie col carico:
Zener DC --- Zener --- Carico | Zener | |__________________|
Poi invece ho scoperto che era 14.65 ed ho pensato allo schema allegato (anche se dubito che funzioni, ma chiedere a voi prima, è meglio).
Fatemi sapere
Grazie
Artemis
[FIDOCAD ] MC 60 165 3 0 280 LI 25 150 55 150 MC 85 150 0 0 080 MC 40 165 0 0 080 LI 50 165 60 165 LI 40 165 25 165 LI 85 150 70 150 LI 25 195 25 205 LI 110 205 110 150 LI 110 150 95 150 TY 90 140 5 3 0 0 0 * Carico (4.5 V, 800 mA) MC 25 205 0 0 040 TY 35 170 5 3 0 0 0 * 1.1 kOhm MC 25 180 0 0 470 TY 35 190 5 3 0 0 0 * 14.65 V LI 25 180 25 150 LI 25 205 110 205 TY 50 145 5 3 0 0 0 * 2N2222A
"Artemis" ha scritto nel messaggio news:CO1nd.186003$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...
auto.
normale
solo nelle favole è 12V :-)
?
ah...orrrrrrore....diodi in parallelo?!?!?!?
i tuoi ragionamenti danno per scontato che il carico sia costante...praticamente lo assimili ad una resistenza...non credo che un lettore cd assorba SEMPRE
800mA....ci sono altre discussioni aperte in questi giorni in merito... ...se servono questi numeri partendo dall'alimentazione dell'auto, a mio avviso si casca su uno switching "ghiacciato" piuttosto che fare stufette con dei lineari....
Gli zener in parallelo non si mettono, perche' a causa delle tolleranze la corrente non si ripartisce in modo uniforme: comincia a condurre quello con tensione di zener piu` bassa.
Poi gli zener e` meglio non usarli MAI.
Non funziona per un po' di motivi. Il transistore evapora, stai pensando di fargli dissipare circa 8W. Seconda ragione stai usando il guadagno in corrente del transistore per regolare la tensione di uscita. In qualunque progetto serio, il guadagno del transistore non deve entrare in modo significativo in nessun risultato finale, MAI. O meglio, la sensitivity del risultato finale rispetto al guadagno deve essere molto piccola.
Il circuito potrebbe funzionare se mettessi uno zener da 6V circa fra la base e 0V, se usassi un darlington con aletta, e se riducessi un pochino la resistenza da 1.1 kohm (ma non e` tanto necessario). Ma dato che gli zener non vanno usati (vedi sopra), niente circuito di questo tipo :-).
La soluzione e` di usare un filtro e limitatore di tensione all'ingresso (vedi ad esempio qui i motivi, pagina 6
formatting link
poi un regolatore integrato con aletta, il solito 317 o anche un 7805 vanno bene (quest'ultimo da` 5V al posto di 4.5V ma non ci sono problemi).
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
"PeSte" ha scritto nel messaggio news:aZ1nd.401$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
Eh beh... possono dissipare 1 W, io nelle condizioni peggiori ne dovevo dissipare 6!
Non proprio, altrimenti al posto dei diodi mettevo resistenze. Proprio perché variando la corrente i diodi mantengono una caduta di tensione + o - costante che ho scelto quelli.
Lo so... tempo fa qualcuno chiese di poter alimentare un lettore cd con la batteria del cellulare, ed ahimè ho consigliato una resistenza... ovviamente mi hanno tempestato di insulti ed hanno consigliato di usare un diodo (allora, la caduta doveva essere solo di 1.5 V circa)... ora uso i diodi e mi contestate pure questi, eccheccacchio... :)
Non ho seguito il newsgroup... riguardo al circuito che ho allegato?
Cioè dovrei conoscere tutti i valori fissi di corrente richiesti dal lettore cd e per ogni valore, costruire un circuito che mandi quella corrente a 4.5 V?
Ho davvero poco tempo e devo costruire qualcosa di semplice per l'auto, non posso costruire qualcosa a livello di amplificatori, integrati etc... con il tempo che perdo e i $, compro un lettore mp3 direttamente con la plancia :)
"Franco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@uni-berlin.de...
Perché? Non potrei utilizzare uno stabilizzatore riduttore di tensione? Resistenza e zener...
Si ho notato anche io col simulatore... inizialmente sembrava funzionare, poi bastava cambiare il carico da 5.625 ohm a 100 ohm e la tensione andava a
7.5 V.
Altra causa...
Dunque, io ho collegato il catodo dello zener (5.6V) alla base e l'anodo a
Poi ho collegato una resistenza da 1 kOhm alla base e l'altro capo alla tensione (14.65V). Al transistor NPN di prima ho sostituito un NPN Darlington (FZT604), non ha l'aletta però. Scusa, ma dov'è che posso cercare i componenti per caratteristica e non per nome? Il problema è che questo Darlington dissipa al massimo 2 W di potenza... rimane il problema di far dissipare il resto.
In pratica nel generatore entrano 721,947 mA, nella base entrano 55 uA circa e all'emettitore ho in uscita 722 mA e 4,043 V (vanno bene, visto che le batterie richieste sono 2 AA da 1.5V). Sulle istruzioni però c'è scritto che il cavo d'alimentazione deve fornire 4.5V e 800 mA. Io ho provato con un alimentatore con 4.5 V e 190 mA massimo, e andava, e poi ho provato a 3V 110 mA e andava anche, solo che segnava 3 tacche di batteria anziché 4. Siccome il limite minimo è 3V e quello richiesto dal cavo dell'alimentazione è 4.5, non vorrei andare troppo oltre i 4.5... credo sia meglio stare fra i 3V e i
4.5V.
Qui per filtri utilizza anche gli zener :) Per filtro e limitatore di tensione cosa posso usare?
Al datasheet del 7805 c'è scritto che accetta tensioni dai 5 ai 18 V... quindi va bene no?
"Artemis" ha scritto nel messaggio news:T35nd.357505$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...
i diodi sono uguali tra loro solo sulla carta. A prescindere che siano zener, led, sciocchi o altro....in nessun caso si mettono in parallelo...
o -
Ok, ma se proprio proprio lo zener va in parallelo al carico...anche se a questo punto è meglio un lineare...scaldare per scaldare tanto vale regolare bene...e il lineare è meglio dello zener....concordo con Franco che l'unico posto dove possono andare è come filtro per le sovratensioni...ma però si usano quelli dedicati...
ovviamente
quel discorso si fa quando devi togliere qualche volt, non 7.5V...
[...]
lettore
4.5
Ma no, intendevo dire che con le richieste di step down di tensione e le correnti in gioco è da privilegiare (almeno dal punto di vista tecnico) la soluzione switching.
non
il
:)
Usa un lineare, LM317, andrà benone, l'unica cosa è che dovrà dissipare una bella potenza (7.6W almeno), servirà un package adeguato (non SMD!) e un'aletta dimensionata correttamente...sarà più ingombrante e meno efficiente di uno switching, ma verrà incontro alle tue esigenze di economicità e velocità di realizzazione.
In data Fri, 19 Nov 2004 18:02:51 GMT, AleX ha scritto:
Ok ho capito l'antifona. Ora ho comprato un 7805 con aletta e per sicurezza anche un diodo 1N4001 (nel caso anziché arrivare a 4.7 V volessi per sicurezza mettere il diodo tra l'uscita del 7805 e il lettore, così da avere 4 V circa)... il 7805 accetta in ingresso dai 5 ai 18 V, l'auto è
12.65 volt dovrebbe andare bene ma... siccome c'è il problema del transitorio (come mi diceva Franco) mi dite come devo fare questo limitatore di tensione o questo filtro? Spero di saperlo entro domani sera, che vorrei il lettore funzionasse in auto, grazie.
In data Fri, 19 Nov 2004 23:40:18 +0100, Celsius ha scritto:
Troppo generico. E' possibile che per avere 4.5 V dalla macchina devo montare uno shuttle? =) Ho preso lo stabilizzatore, ho preso un diodo 1N4001 (è simile al 1N4007 solo che la tensione inversa che sopporta se non erro è di 50 V mentre il
4007 la sopporta fino a 1000 V, e non credo sia necessario). Ora, se dovessi andare dal negoziante o cercare il nome o il datasheet di un componente, non posso dirgli/scrivere "filtro esterno di una vecchia autoradio". Ho provato a cercare su google VDR/MOV e alcuni (pochi) siti dicono che sono dei varistori (che tra le altre cose non ho neppure nel simulatore) ossia variano la resistenza al variare dell'intensità di corrente. Ma non riesco a trovarne neppure 1, nè i relativi datasheet. Per non parlare di transil/transzorb che non so cosa sono nè ho trovato qualcosa su di essi.
Che dici va bene? Ho messo il diodo (di 50 V) dopo lo stabilizzatore, così i 50 V non gli arrivano e comunque è sempre una protezione contro l'inversione di polarità. Il transzorb l'ho messo in parallelo a tutto. V+ e V- sono i poli della batteria e +CD e -CD sono i poli del lettore CD. Una cosa mi chiedo: ma se c'è un picco di tensione transitorio al nodo prima del 7805 non si distrugge comunque (il 7805)?
Se lo uso dopo il 7805, dovrei prendere un transzorb unidirezionale? Non so, dimmi tu lo schema più adatto... Altra cosa: se il lettore va a 2 batterie da 1.5 V, quindi a 3 V, l'alimentazione ne richiede 4.5 V, non può danneggiarsi tenendolo a 4.7 V?
Questo ha la VBRmin di 11.7 V e la VBRmax di 14.3 V, mentre l'alimentazione è di 14.65 V. Non ci vorrebbe un 1N6277 che si attiva dai
In data Sun, 21 Nov 2004 00:07:29 +0100, Franco ha scritto:
Si è vero, ho confuso ;)
Ops... qui era 14.65 V :)
Vabbè che ti frega, comunque è sui 14.61-14.65 V a stereo acceso, fari accesi e motore poco accelerato. E' una panda :)
Si. A motore spento è 14.64 V
Si, ma con motore acceso, e cambia di 0.01-0.02 V
Non devo fornirla, ve l'ho detta per correttezza. Quando faccio le simulazioni li metto giusto per rendermi conto il più possibile che posso di quanto varia il risultato variando i decimali. Se varia tanto credo che il sistema progettato è altamente instabile non credi? Lo dicono anche gli attrattori strani :)
Lascia perdere tutta questa cosa. Mi interessa questo schema perché mi devo sentire la musica, non devo costruire uno shuttle non ricominciamo! :P
In data Sun, 21 Nov 2004 00:35:32 +0100, Franco ha scritto:
Pochi mA non sono 800 mA vero? :)
Non saprei, io ti sto fornendo dati direttamente dal simulatore e infatti come icona del darlington appaiono due transistor collegati. Ma comunque con questo zener da questi dati.
A me ne servirebbero 4.5V (meglio 4.4V o 4.3V), ma anche 4V vanno bene.
721 mA :P
WOW! Detto da te è un complimento :)
Si con 3 V segna 4 tacche. Ho capito che si regola in base alla corrente che passa, perché ho alimentato il circuito a 4.5V (anzi erano 4.6 forse) ma con 190 mA massimo e segnava 3 tacche. Quindi non guarda il voltaggio, perché a 3 V ne segnava 4 e a 4.5 V ne segnava 3.
Ah okkey, è il discorso che stiamo facendo con Celsius :)
Ma per rumori, anche per quanto riguarda il discorso degli zener, cosa intendi? Rumore fisico nel senso che senti pulsazioni o ronzii, oppure rumore nel senso di disturbo elettrico? Ho un carica batterie di un siemens S40 e quando lo attacco alla presa e il cellulare carica, senti tante pulsazioni che ti stonano... Credo che tu lo intenda come disturbo elettrico...
Si :)
Troppo tardi... ho comprato un 7805 :) Volevo comprare il 317, ma non essendo pratico e non sapendo come si regola la tensione... forse è stato meglio usare il 7805. So che attraverso un pin passi un certo valore e ti regoli la tensione in uscita, ma non so proprio che valori dare, da dove partire, non l'ho mai usato. Sono fresco fresco :)
Beh, se ti chiedo di stimare la produzione mondiale di lattine in alluminio da 33cl, non è che ti devi mettere a contarle una per una.... :-)
Non credi che sia più significativo variarli nel range reale che potrai avere (ovvero quei 11-14V di cui parla Franco) ?
ROTFL! Questione di punti di vista: te spacchi il capello con il secondo decimale e quando Franco ti indica il reale range di escursione(un paio di volt) ti sembra di dover progettare lo shuttle...
BTW, 0.02V di variazione su 14V è lo 0.1% Sicuro che il tuo strumento ha una classe di precisione di questo ordine? O piuttosto hai letto l'aleatorietà dell'ultima cifra?
In data Sun, 21 Nov 2004 14:52:28 +0100, Celsius ha scritto:
La batteria però fornisce 14.65 V... va bene lo stesso si? Poi i condensatori da dove sono saltati fuori? Il filtro per la vecchia autoradio non si può costruire normalmente senza chiederlo a qualcuno? A che serve?
In data Sun, 21 Nov 2004 16:35:56 GMT, AleX ha scritto:
A motore acceso ho posizionato i puntali del tester sui cavi di alimentazione dello stereo della macchina e li ho tenuti accelerando e accendendo/spegnendo i fari. La tensione iniziale era di 14.65 V, poi man mano che acceleravo diminuiva a 14.62/14.61... quindi la stima è di 14.60 ma può raggiungere picchi di 14.67-14.70 in casi eccezionali, quindi meglio testare anche su questi valori o ad arrivare anche a 15 V.
Credo che Franco si sappia difendere da solo, in ogni caso per lo shuttle mi riferivo alla mole di informazioni che considerate, quando per certe cose (a mio avviso semplici) andate a considerare troppa roba. Se per questo allora dovrei considerare anche se mi va a terra la batteria che succede, se si spegne di colpo la macchina, se l'auto viene attraversata da un fulmine, se fuori ci sono 40 °C o fa un freddo cane, o se il motore è acceso da 7 ore o da 1 e quindi la temperatura del motore influisce sulla tensione... ma non c'è bisogno di mettersi a vedere la tensione quando accendo la luce di cortesia in auto o quando faccio gli abbaglianti a quelli che mi vengono addosso per saldare 2 o 3 pezzetti che mi riducono la tensione per un lettore mp3. Ne circolano a bizzeffe di auto con riduttori di tensione e i lettori CD, ma non ci stanno ingegneri nucleari dietro, basta semplicemente dire: "prova a mettere questi pezzi qui, oppure, fai così così e colà". Non ho deciso razionalmente di dire: "mettiamo le cifre decimali perché così loro metteranno il puntino sulle i", forse non ci dormirai la notte tu per decidere quello che scrivere, a mio avviso, sul tester c'è scritto questo e l'ho scritto nelle e-mail, stop. Il puntiglioso qui non sono io.
Pure la percentuale ti sei messo a calcolare...
Ma non sai leggere su? Il tester scriveva 14.65, poi man mano la tensione scendeva quando acceleravo, quindi, è scesa a 14.60. Anche i tester di 10 euro hanno la precisione di 2 cifre dopo la virgola, ed era abbastanza fisso il valore, non variava.
Infatti. Normalmente si considera proprio 15V come max.
Forse non hai capito: le informazioni che ti sono state date sono quelle che servono. Ne più ne meno. Questo è un punto fondamentale per un futuro ingegnere: separare le informazioni utili da ciò che è inutile ;-)
informazione inutile. Hai già deciso che non ti serve "fault tolerance".
informazione già contenuta nel paramentro Vmin
Da un fulmine no, ma di extratensioni che possono mandare in paradiso il tuo regolatore ce ne possono essere quante vuoi. Ecco perchè filtro e VDR.
sapessi quanti progetti che funzionavano, sulla carta ed in laboratorio, sono entrati in crisi per via della temperatura in ambiente operativo (BTW, l'automotive è uno dei più severi).
Vmin e Vmax. Questo ti occorre sapere. In che condizioni è irrilevante.
bravo. Ne esistono realmente a bizzeffe di troiai spacciati per regolatori. Ma visto che te lo vuoi costruire (per usarlo te poi) direi che è saggio applicare al meglio quello che hai studiato. Altrimenti tanto valeva comprare il primo made in taiwan che incontravi.
E' proprio questo il punto. E se farai l'esame di misure elettroniche te ne accorgerai: quello che c'è "scritto" sul tester digitale è comunque affetto da errore di misura.
Non ho calcolato un bel niente: prova ad usare gli ordini di grandezza, prima ancora della calcolatrice. ;-) (la famosa stima delle lattine...)
Abbastanza anomalo: dovresti veder aumentare la tensione, non scendere. Anche per questo ti dico che i 50mV sono ininfluenti, sostanzialmente hai letto una tensione costante. Quella variazione poteva essere del rumore sovrapposto. Cosa che non puoi vedere con il solo tester.
Guarda, che la precisione è qualcosa del tipo: e=(+/-0.5% della lettura +/- 1 digit)
formatting link
il fatto che indichi due cifre decimali dopo la virgola NON vuol dire che siano tutte cifre significative. Il tuo valore esatto poteva stare benissimo da qualche parte tra 14.5 e
Pestando alacremente sulla tastiera Artemis ebbe l'ardire di profferire:
Aehm... Tu sei quello dei 350MW in una bobina da autocostruirsi no? Vabbè... Ti sta parlando di classe di precisione, non ha nulla a che vedere con le cifre decimali. Un tester con una tolleranza del 2%, per esempio, *PUO'* sbagliare in + o in - di 2v su 100 di fondo scala. Non solo, sui digitali la precisione dell'ultima cifra è +- 1 digit...
Probabilmente non hai mai fatto uno stabilizzatore lineare, i condensatori sono indispensabili per evitare auto oscillazioni del 7805.
Non si puo' autocostruire a meno che riesci a reperire il formato di trasformatori (usati come induttori) adatto e hai voglia e pazienza d' avvolgere qualche migliaio di spire, inoltre ci vuole un induttanzimetro per controllare il valore a lavoro fatto, non e' escluso che il valore risultante sia errato e bisogna rifare tutto il lavoro. Il filtro serve per ridurre i disturbi rumorosi, puoi ometterlo inizialmente per poi inserirlo se constaterai che i rumori sono troppo fastidiosi.
In data Sun, 21 Nov 2004 23:45:19 GMT, AleX ha scritto:
Te sei ingegnere elettronico?
Oggi ho consultato due persone, uno un riparatore (un pò alla buona) e un'altro fa anche le modifiche della ps2 ed a quanto ho visto la conosce anche molto bene. Al primo ho detto cosa voglio fare e mi ha detto che devo utilizzare un LM338 che è 5 A (credo sia il 338, non ricordo, ho lo schema nel giubbino) con un trimmer da 5 K, una resistenza da 120 ohm, un elettrolitico e un condensatore normale e mi ha sconsigliato di utilizzare regolatori di tensione come il 7805. Non c'è bisogno di filtri. Il secondo mi ha spiegato lo schema suggerito da Celsius e mi ha chiesto che macchina ho e di che anno è. Ha detto che i condensatori li mette per tenere alta la tensione, il 4001 va messo dopo il 7805 e va messo solo il varistore senza il filtro, perché la tensione della panda (ha solo 5 anni, ed è una 900 young) è già stabilizzata, non occorre togliere rumore (disturbo)... questo doveva essere messo solo se l'auto era vecchia. Non hanno avuto bisogno di grosse informazioni, eppure riparano le cose a colpo d'occhio ed hanno parecchia esperienza. Il primo oggi ha riparato 2 TV con una velocità assurda e capiva addirittura che nella prima c'era un difetto congenito perché alcuni componenti erano disposti in un certo modo (sbagliato ovviamente, quindi progettati male) :) Lo schema dell'LM338 lo ha preso da nuovaelettronica ha detto.
VDR.
Automotive sarebbe?
In realtà finora di elettrotecnica ho fatto solo diodi, resistenze, induttori e condensatori. Il resto sto cercando di a apprenderlo da me.
Ovvio, ogni strumento di misura ha degli errori che si porta dietro, approssimazioni prima di ogni altra cosa.
Può darsi che aumentando la corrente che produce l'alternatore, aumenta la caduta di tensione...
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