Richiesta consiglio

Salve a tutti! Ho bisogno di effettuare l'integrale di un segnale analogico (che però assume solo 2 livelli, quindi è praticamente digitale) in modo che l'uscita corrisponda a quest'integrale calcolato solo negli ultimi 5 secondi (o giù di lì). Come posso fare? Ho un'altra domanda: se ho un registro con ingresso seriale e uscita parallela a N bit, come posso sapere ad ogni colpo di clock quanti bit pari ad 1 sono nel registro? Se l'uscita ha pochi bit non ci sono problemi, mi costruisco un semplice circuito AOI e il gioco è fatto, ma se ho 16 (o 32) bit come faccio? Esiste un integrato che mi può aiutare? Grazie a tutti

Reply to
Simone Iori
Loading thread data ...

"Simone Iori" ha scritto nel messaggio news:qCelb.27182$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...

l'uscita

Io lo farei per via digitale, anzi, se devi fare l'integrazione su un ben definito periodo di tempo non c'e' altra soluzione. Bisognerebbe sapere la frequenza con cui arrivano questi bit. Se e' relativamente bassa puoi usare un micro, altrimenti necessariamente via hardware. E comunque ti serve un buffer di memoria organizzata a FIFO capace di contenere tutti i dati del periodo di integrazione. Quando il dato arriva incrementi un contatore, quando esce lo decrementi.

pari

Beh, li conti man mano che entrano ed escono. E' identico al primo problema.

Se l'uscita ha pochi bit non ci sono problemi, mi

Toglimi una curiosita', sono esercizi di scuola?

Reply to
Valeria Dal Monte

E' esattamente quello che avevo pensato io, solo che pensavo di leggere istante per istante quanti bit fossero pari ad uno nel registro (o buffer), era infatti la mia seconda richiesta. Non avevo però pensato a contare gli 1 in ingresso e a decrementare quelli in uscita, in effetti così è più semplice! Grazie!

32)

No, non sono esercizi; sto realizzando un sistema di pilotaggio luci da discoteca, in grado di far accendere delle lampadine sulla base dei suoni che "sente". Il circuito è composto da 3 filtri (passa basso, passa alto e passa banda) che ricevono il segnale da un piccolo microfono a condensatore e che alimentano tre circuiti di pilotaggio il cui scopo è amplificare il segnale in modo da avere in uscita praticamente un'onda quadra. Tre relè infine vanno a pilotare l'utilizzazione. Non è niente di trascendentale, lo faccio più che altro per motivi di studio, ma assolutamente personale! La scuola non c'entra. Se vuoi maggiori dettagli basta chiedere. La mia richiesta nasce perchè volevo aggiungere a questo circuito una specie di controllo in grado di dare un'indicazione sulla sensibilità: l'ampificazione è regolata da dei potenziometri; la mia idea era di integrare il segnale in uscita su un intervallo di tempo di circa 5 secondi. Se la sensibilità è troppo alta, il segnale in uscita è per la maggior parte del tempo alto (e quindi l'integrale avrà un certo valore), viceversa, se la sensibilità è bassa il segnale sarà quasi sempre basso (e l'integrale avrà un altro valore). Se mando il valore di quest'integrale su una barra a led o un display a 7 segmenti posso "vedere" la sensibilità. Messa così la questione è puramente accademica, visto che l'utilità lascia il tempo che trova. Maggiormente interessante sarebbe controllare con questa indicazione sulla sensibilità dei potenziometri digitali, in modo che il circuito sia in grado di autoregolarsi in base all'intensità sonora che gli arriva... ma sarà meglio fare un passo alla volta, questo lo farò in seguito. Ciao e grazie

Reply to
Simone Iori

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.