ricerca guasto su splitter alimentazione

Se in un circuito così

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non si ottiene più la tensione duale, ma misurando sia tra 0 e +Vout che tra -Vout e -Vout si legge sempre la stessa tensione di ingresso, cosa si può essere guastato ?

Ho già provato a sostituire l'integrato senza successo. Grazie

Piero

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Piero
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si

Vout

ere

Visto che e' poca roba, prova a sostituire anche il resto!

Buona fortuna.

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Tomaso Ferrando

Visto che e' poca roba, prova a sostituire anche il resto!

Vorrei cercare di capire cosa sia successo ...

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Piero

Il 11/02/2013 23.08, Piero ha scritto:

ciao lo schema con alcune varianti lo ho provato mlte volte, e funziona. io scollegherei l'utilizzatore e metterei 2 lampada a pisello tra il positivo e la massa e tra la massa e il negativo, ora misurerei la tensione di ingresso, poi spostando i fili misurerei tra la massa e il positivo poi tra la massa e il negativo, pensa che io lo uso starato per avere da 9 V un +5V e un -4V senza i transistor perchè assorbo 10 ma.

ciao primula

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primula

Il 11/02/2013 23:08, Piero ha scritto:

non si

-Vout

ssere

dubito che tra -Vout e -Vout ci sia una tensione diversa da 0 :-)

probabilmente volevi dire che tra le uscite 0 e + hai lo stesso valore che tra - e + questo indica che il BD536 è in corto (il 741 credo abbia una limitazione di corrente sull'uscita quindi probabilmente non si è danneggiato) il circuito in questione non ha una limitazione di corrente quindi:

- o hai creato un corto durante il montaggio

- o, probabilmente, ci sarà qualcosa che non va anche nel circuito alimentato

ti converrebbe usare un'altro paio di transistor che mandino in interdizione i BD535-6 al superamento della corrente massima se usi il circuito come alimentatore "da laboratorio" per esempio per una breadboard...

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not1xor1

Ciao Primula,

dubito che tra -Vout e -Vout ci sia una tensione diversa da 0 :-)

Nello schema si vede che Vin è collegata direttamente a Vout quindi non mi sembra insolito ritrovare lo stesso valore.

probabilmente volevi dire che tra le uscite 0 e + hai lo stesso valore che tra - e +

Si, è così.

questo indica che il BD536 è in corto (il 741 credo abbia una limitazione di corrente sull'uscita quindi probabilmente non si è danneggiato)

ok

il circuito in questione non ha una limitazione di corrente quindi:

- o hai creato un corto durante il montaggio

no, ha funzionato per anni e solo ieri mi sono accorto che non andava più

- o, probabilmente, ci sarà qualcosa che non va anche nel circuito alimentato

le misure le avevo fatto a vuoto

ti converrebbe usare un'altro paio di transistor che mandino in interdizione i BD535-6 al superamento della corrente massima se usi il circuito come alimentatore "da laboratorio" per esempio per una breadboard...

l'uso in effetti è quello ed in origine avevo usato dei BD139-140

ora però ho un'altro problema: da ieri sera anche l'alimentatore "master", basato su un 723, mi da dei problemi :-(

Mi sa che è venuto il momento di rismontare tutto e provare uno schema più affidabile

Piero

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Piero

Ciao Primula, le misure le avevo fatte senza utilizzatore. Tra massa e negativo avevo 0 mentre tra massa e + avevo esattamente Vin.

Piero

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Piero

Il 12/02/2013 10:30, Piero ha scritto:

come cavolo (non) quoti? non si capisce niente... devo correggere a mano

on mi

sveglia! era una battuta riguardo il tuo errore... ovviamente la differenza tra -Vout e -Vout è ZERO perché si tratta dello stesso terminale (-Vout == -Vout)

questo non significa niente se il transistor è in corto la tensione di uscita rimarrà la stessa indipendentemente dalla presenza del carico (ovviamente a parte eventuali cadute della tensione di ingresso stessa)

certo può essersi danneggiato il trimmer per cui è regolato sullo 0,

ma mi sembra più probabile un corto del transistor

ora questo transistor può essersi guastato per un'insufficiente dissipazione del calore o per un guasto nel circuito alimentato che ha determinato il superamento della massima corrente erogabile o della temperatura di giunzione massima

non c'è una grossa differenza tra questi e quelli dello schema originale... il fatto è che se lo usi per degli esperimenti devi assolutamente usare una limitazione di corrente

per esempio quando la corrente che scorre nella resistenza provoca una caduta di tensione superiore a quella di Vbe il transistor di protezione va in conduzione sottraendo corrente dalla base di quello di uscita:

[FIDOCAD] FJC B 0.5 MC 120 75 0 0 280 MC 125 90 0 1 280 MC 135 95 0 0 115 LI 135 85 135 95 0 LI 135 95 135 95 0 LI 125 90 135 90 0 LI 110 80 110 80 0 LI 110 80 110 80 0 LI 110 75 120 75 0 LI 110 100 110 110 0 LI 110 110 135 110 0 LI 135 110 135 120 0 LI 135 105 135 110 0 LI 95 75 110 75 0 LI 110 75 110 80 0 LI 110 80 110 80 0 SA 110 75 0 SA 135 90 0 SA 135 110 0
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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 12/02/2013 10.32, Piero ha scritto:

ciao ora si capisce, ti è andato in corto circuito il transistor sul positivo, (o si è staccata l'alimentazione del operazionale o riferimento) verifica la tensione all'uscita dell'operazionale riferita al NEGATIVO deve essere la metà + o - un tot per il pilotaggio dei finali, ma carica il circuito.

ciao primula

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primula

non c'è una grossa differenza tra questi e quelli dello schema originale... il fatto è che se lo usi per degli esperimenti devi assolutamente usare una limitazione di corrente [cut]

Ti ringrazio per lo schema. Il mio l'avevo costruito basandomi su un vecchissimo schema pubblicato su elettronica pratica e, tra l'altro, gli emettitori dei transistor erano collegati direttamente alla massa senza nessuna resistenza. Adesso verifico i transistor e poi apporto le modifiche che mi hai suggerito.

ciao, Piero

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Piero

Ti ringrazio, procedo a verificare quanto mi hai indicato applicando anche il carico necessario

ciao, Piero

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Piero

Dev'essere partito il 741, ma ne ho provato un'altro e si comporta allo stesso modo. La tensione d'uscita dell'op rif. al negativo è di 60 mV inferiore alla tensione di ingresso (misurata a vuoto). Mettendo un carico (la lampadina a pisello che mi avevi consigliato) non eroga nemmeno corrente visto che la lampada non si accende nemmeno :-( Tutto questo ovviamente con i transistor scollegati. Ho pure ripassato le (poche) saldature che comunque sono tutte ok.

ciao, Piero

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Piero

Il 12/02/2013 11:50, Piero ha scritto:

su

il mio era solo uno schema di massima ovviamente dovrai usare una limitazione complementare sul transistor PNP la limitazione di corrente avverrà a circa 0.7 / la resistenza sull'emettitore del finale nel tuo caso con 0,47 ohm avresti una limitazione intorno a 1,5A che è

troppo alta

dovresti usare delle resistenze da 1.5ohm e 1W per limitare la corrente a 4-500mA

comunque la corrente di uscita dovrebbe essere limitata anche dalla massima corrente erogabile dall'amplificatore operazionale per il guadagno dei transistor

un altro miglioramento è quello di aggiungere un paio di diodi all'ingresso così i transistor sono già alla soglia della conduzione vedi per esempio lo schema riportato qui:

per correnti più alte potresti anche usare 2 darlington aumentando i valori di R5 e R6 di 10 o più volte e sostituendo D1 e D2 con due diodi in serie (per un totale di 4 diodi)...

ma a questo punto sarebbe forse il caso di costruirsi un alimentatore stabilizzato con due uscite...

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bye 
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not1xor1

Direi che si e' rotto qualcosa a valle dell'integrato...

Saluti banali.

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Tomaso Ferrando

Il giorno martedì 12 febbraio 2013 15:01:40 UTC+1, Piero ha scritto:

a

Il 741 non e' in grado di accendere una lampadina a pisello. La lampadina devi metterla come carico ai transistor.

mandi

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zio bapu

Il 741 non e' in grado di accendere una lampadina a pisello. La lampadina devi metterla come carico ai transistor.

Hai ragione, sono un pollo. Non consideravo il fatto che la lampadina assorbe qualche decina di mA e il

741 non ce la fa.

Piero

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Piero

Il 12/02/2013 19.22, Piero ha scritto:

ciao, io ti avevo detto di metterne 2, in condizioni normali sarebbero state accese al minimo, e ti avrebbe indicato il lato opposto guasto... comunque se guardi un pdf del 741, scopri che tiene fino a 25 ma in regime di corto circuito e gestisce da un minimo di 10 ma a 40 ma in uscita con il limite di 500 mW di dissipazione. Ha per il tuo circuito, potrebbe anche essersi staccato uno dei 2 resistori o il trimmer di ingresso al 741 o anche solo la controreazione, a meno di un CC in uscita che ovviamente brucia il transistor opposto.

ciao primula

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primula

Putroppo non ne vengo a capo. Ho sostituito sia i transistor che il 741, ma continua a non funzionare.

--
ciao, 
Piero
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Piero

A rotazione si erano bruciati i 2 transistor ed il 741 ...

grazie comunque per i suggerimenti, Piero

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Piero

Il 14/02/2013 19.15, Piero ha scritto:

ciao non so, ma per bruciare il 741 dovresti avere dato tensione al contrario e elevata o a impulsi. ti dire i verificare tutto il circuito e dopo averlo ripristinato caricalo per la corrente prevista.

ciao e buona fortuna primula

ps: una volta per un cc su un piedino di un operazionale(zoccolo circolare 8 pin) ci sono stato sopra 4 ore, poi in una ora ho tolto TUTTI gli zoccoli e ho risolto.

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primula

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