Resistenza in ingresso di un Amp Oper

Salve a tutti, sto preparando l'esame di elettronica e mi è sorto un dubbio, spero di riuscire a spiegarmi e che qualcuno mi risponda. Volevo sapere come calcolare la resistenza in ingresso di un A.O. per esempio in configurazione invertente quando ho come dati oltre alle Resistenze (R1 e R2) anche la resistenza in ingresso (Rid) dell'amplificatore e la Resistenza di modo comune (Rcm).

Grazie

Nicola

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Nicola
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Hai due strade "estreme". Una basada essenzialmente sull'elettrotecnica, l'altra sfruttando i teoremi della retroazione.

Nel primo caso metti sull'ingresso dell'operazionale un generatore di tensione/corrente e vedi quanta corrente/tensione c'e` sul generatore di prova che hai messo. Il rapporto fra queste due grandezze ti da` l'impedenza di ingresso. Se poi consideri che comunque la resistenza R1 e` in serie alla tua misura, puoi anche calcolare l'impedenza dopo R1 e poi aggiungerla al risultato.

Se guardi l'impedenza sul morsetto -, hai un nodo cui arrivano tre rami: R2, dall'usita; 2*Rcm che va a 0V e Rid che suppongo vada anche lei a 0V (morsetto non invertente a 0V).

A un nodo conviene collegare un generatore di tensione di prova Vx, e vedere quanto valgono le tre correnti che vanno via. Devi spegnere tutti i generatori indipendenti e lasciare quello dipendente (Ad Vid).

Le tre correnti che vanno via sono I1=Vx/(2 Rcm), I2=Vx/(Rid), e infine l'ultima, un po' piu` complicata I3=Vx*(1+Ad)/R2.

Se hai anche la resistenza di uscita, basta metterla in serie a R2.

Raccogli i vari termini e trovi la impedenza del morsetto invertente. Sommi ancora R1 e hai la impedenza totale di ingresso.

L'altro modo consiste ad esempio nell'usare le formule di blackman, quelle che dicono che l'impedenza fra due morsetti in un sistema retroazionato e` uguale all'impendeza a sistema morto (Ad=0), moltiplicata per una frazione del tipo (1+Tsc)/(1+Toc) dove Tsc e Toc sono i guadagni di anello del sistema con i morsetti rispetto a cui calcoli l'impedenza in cortocircuito (Tsc) e a circuito aperto (Toc).

Ci sono alcune altre strade "intermedie", piu` o meno laboriose e con la possibilita` di introdurre varie semplificazioni. Dipende da cosa sei abituato a fare e da cosa chiede il problema. Ad esempio l'impedenza di ingresso dell'invertente e`, a tutti gli effatti, pari a R1. Dato pero` che il problema specifica anche Rcm e Rid, probabilmente vuole che vengano prese in considerazione. Il risultato e` assolutamente trascurabile, ma una volta nella vita meglio fare quel conto.

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Franco

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Franco

Quindi dico una cavolata se calcolo la resistenza in ingresso come il parallelo tra Rids e 2Rcm e sommo R1(cioè:Rin=R1+Rids//2Rcm) dove Rids è la resistenza in ingresso senza considerare Rcm? Rids=Rid//[R2/(1+A)]

quindi Rin=R1+{Rid//[R2/(1+A)]}//2Rcm

Aiuto

Nicola

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Nicola

Sul morsetto meno hai tre contributi in parallelo: 2*Rcm, Rid che dal morsetto meno va al morsetto piu`, e R2/(1+A). E quindi l'impedenza di ingresso diventa proprio quella che hai scritto tu.

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Franco

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Franco

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