resistenza equivalente

Ciao a tutti, immaginiamo un generico circuito amplificatore a transistor(bjt e mos) con una generica retroazione formata da una resistenza in serie a un condensatore. Per calcolare la resistenza equivalente vista dal condensatore della retroazione si può usare il metodo a "occhio"? cioè vedendo negli opportuni ingressi dei transistor le loro impedenze e facendo i vari serie-parallelo. Negli appunti che ho viene sempre calcolata col metodo classico cioe inserendo il generatore e facendo R=V/I. Pero nella retroazione i generatori diventano 2 perche ci sono due rami(perche diventano 2?)...come avrete capito sono confuso su quest'argomento. Grazie a chiunque riesca a illuminarmi. Saluti

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foley
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ortuni

o.

In generale, direi di no. Ci sono alcuni casi in cui il calcolo =E8 molto semplificato. Direi che per dare un'indicazione bisognerebbe avere sotto gli occhi il circuito.

Ok.

Com'=E8 che =E8 fatto il tuo circuito? Dov'=E8 che sono messi i generatori nella tua descrizione?

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Darwin

In generale, direi di no. Ci sono alcuni casi in cui il calcolo è molto semplificato. Direi che per dare un'indicazione bisognerebbe avere sotto gli occhi il circuito.

Ok.

Com'è che è fatto il tuo circuito? Dov'è che sono messi i generatori nella tua descrizione?

Non ho fidocad, provo a spiegare a parole. i generatori di segnale AC e le alimentazioni in DC non sono comprese nella reazione, quindi non sono ne sul ramo della reazione ne nel circuito ad anello aperto. per esempio avendo 2 stadi( un mos e un bjt), il primo a source comune il secondo a collettore comune, la retroazione parte dal gate e va fino all' emettitore. l'unico generatore di segnale con la sua impedenza in serie è inserito nel gate come la retroazione. ora nel ramo della retroazione ho una resistenza e un condensatore in serie. Se voglio calcolare la Req vista dal condensatore della reazione devo togliere il condensatore e calcolare la Req tra i 2 morsetti che fanno tutti e due parte della retroazione(un morsetto andra verso il gate e l'altro verso l'uscita del amply cioe l'emettitore.) quali sono i modi possibili per calcolare questa Req e perche? Intendo i metodi piu classici non Rosenstark o simili. Grazie ancora

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foley

Ti consiglierei decisamente di procurartelo ed installarlo. Il FidoCad originale, scritto da Lorenzo Lutti =E8 liberamente scaricabile:

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E' piccolo, compatto, facile da usare e molto efficace. Basta fare un copia/incolla ed il disegno potr=E0 essere visto da tutti qui sul newsgroup (il programma =E8 molto utilizzato). Forse l'unico difetto di FidoCad per Windows =E8 quello che, appunto, funziona solo sotto Windows. Ho scritto quindi FidoCadJ, che =E8 completamente compatibile con FidoCad ed =E8 multipiattaforma (MacOSX, Linux, Windows...):
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Ho anche scritto un manuale con dei tutorial:
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Volendo, tutto si basa sulle leggi di Kirchhoff... Personalmente, provvederei a descrivere l'intero circuito (dall'ingresso all'uscita, senza la rete di reazione) con un blocco funzionale il pi=F9 semplice possibile, per poi aggiungere la reazione fuori dal blocco e fare i calcoli per il calcolo della resistenza equivalente (generatore di test e misura al posto del condensatore, tutti i generatori non pilotati saranno spenti). Se ho capito bene la tua descrizione, direi che l'accoppiamento source comune + collettore comune si rappresenterebbe abbastanza bene con un blocco unidirezionale con un'impedenza d'ingresso facilissima da calcolare, un generatore di tensione pilotato dalla tensione sull'ingresso (con di mezzo il guadagno ad anello aperto) e l'impedenza di uscita che =E8 la brava impedenza di un collettore comune. Non ti dimenticare l'impedenza di uscita della sorgente del segnale. Ho trascurato un po' di termini ed in realt=E0 il circuito non =E8 proprio unidirezionale, ma per una prima analisi spannometrica, potrebbe bastare. Non sono un patito della classificazione della reazione, ma dalla tua descrizione direi che si tratta di un prelievo di tensione e confronto di corrente (parallelo-parallelo), quindi l'impedenza di ingresso e quella d'uscita del circuito saranno entrambe abbassate dalla presenza della reazione.

Mi spiace non essere pi=F9 preciso, ma senza avere schemi sotto gli occhi non posso esserlo.

P.S. dai un'occhiata anche qui:

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Darwin

Chiedo scusa se non quoto,Outlook Express che mi sta dando problemi, è tutto impostato giusto eppure non mette il segno > davanti alle righe. Grazie per il link di fidocad, alla fine del messaggio copio lo schema del circuito. Anch'io per analizzare il circuito ho usato un doppio bipolo equivalente e solo dopo gli ho aggiunto la retroazione. Il mio problema è solo calcolare il polo di C2, in particolare la sua Req. Non capisco se,una volta tolto C2 e spezzato la retroazione, devo mettere due generatori di test oppure solo uno. Addirittura a me viene da calcolarla a occhio cioe farei Req= (R1//Rg)+(Rf+Re//(resistenza vista dall' emettitore)). Negli appunti che ho, quando si calcola una Req da una retroazione, si usa sempre il generatore di test che a volte viene sdoppiato in quanto spezzando la retroazione si hanno 2 morsetti. Io non ho capito lo sdoppiamento. ora posto il circuito, tenete presente che è il solo schema per l'analisi in frequenza, quindi i componenti sono gia polarizzati. Grazie mille

[FIDOCAD] MC 100 65 0 0 410 MC 30 85 0 0 480 LI 30 85 30 65 LI 30 65 35 65 LI 45 65 55 65 LI 65 65 100 65 LI 30 105 30 110 LI 30 110 240 110 LI 115 75 115 110 MC 115 40 0 0 115 LI 115 50 115 55 LI 115 40 115 35 MC 115 30 2 0 045 LI 115 35 115 30 LI 115 55 155 55 MC 170 75 0 0 115 LI 170 65 170 75 LI 170 90 170 110 LI 170 110 170 85 MC 155 55 0 0 300 LI 170 45 170 35 LI 170 35 115 35 MC 115 110 0 0 045 LI 170 70 215 70 LI 215 70 215 10 LI 215 10 175 10 LI 130 10 90 10 LI 90 10 90 65 MC 130 10 0 0 170 MC 165 10 0 0 080 LI 140 10 165 10 MC 35 65 0 0 080 TY 35 55 8 5 0 0 0 * Rg TY 130 15 8 5 0 0 0 * C2 MC 55 65 0 0 170 TY 55 55 8 5 0 0 0 * C1 TY 120 40 8 5 0 0 0 * Rd TY 165 15 8 5 0 0 0 * Rf TY 175 80 8 5 0 0 0 * Re LI 215 70 240 70 TY 235 85 8 5 0 0 0 * Vout TY 5 90 8 5 0 0 0 * Vin MC 90 80 0 0 115 LI 90 65 90 80 LI 90 90 90 110 TY 95 80 8 5 0 0 0 * R1
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foley

Il giorno Tue, 5 May 2009 15:29:39 +0200, "foley" ha scritto:

Prova con questo:

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-- ciao Stefano

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SB

Il generatore di test (di corrente) va messo al posto di C2. Pu=F2 essere in effetti per=F2 molto pi=F9 semplice utilizzare non un solo generatore , ma due generatori di corrente che vanno verso massa aventi lo stesso valore e senso opportuno. Non cambia assolutamente nulla e forse il calcolo =E8 pi=F9 semplice perch=E9 puoi applicare il principio di sovrapposizione. E' quello che fa il tuo professore?

Non funziona, perch=E9 quando inietti una corrente verso il gate del MOS, ti ritrovi una tensione sull'emettitore del BJT. Se non ne tieni conto, ti sballa i calcoli.

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Darwin

Il generatore di test (di corrente) va messo al posto di C2. Può essere in effetti però molto più semplice utilizzare non un solo generatore , ma due generatori di corrente che vanno verso massa aventi lo stesso valore e senso opportuno. Non cambia assolutamente nulla e forse il calcolo è più semplice perché puoi applicare il principio di sovrapposizione. E' quello che fa il tuo professore?

Si, ne mette 2 e usa la sovrapposizione calcolando i vari contributi e tiene conto anche che un generatore influisce sull'altro. a volte i generatori di test sono di tensione ma alla fine quel che conta è la tensione totale fratto la corrente totale. quello che non riesco a capire è questa cosa dei generatori test. Se decidessi di metterne uno solo, in che direzione andrebbe il +? se ne metto due come faccio a capire con che verso li devo mettere? riusciresti a spiegarmi solo questo concetto della Req con piu generatori test? oppure se hai un qualche link da passarmi va benissimo! Grazie mille Saluti

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foley

ene

di

Ok, capisco. Direi allora che non =E8 che lo fa perch=E8 si DEVE fare cos=EC, ma solo perch=E9 in quel caso =E8 effettivamente un metodo comodo per risolvere il circuito senza impazzire con i calcoli.

Da qualunque parte vuoi, a patto che calcoli la resistenza utilizzando una convenzione di segno opportuna (di generatore) per la tensione *E* per la corrente.

No, link non ne ho, ma =E8 comunque abbastanza semplice. Ecco quanto ottengo da un'analisi del tuo circuito. E' tardi e sono molto stanco, quindi mi scuso per eventuali errori. Ho semplificato un poco il guadagno a vuoto, considerando eguale a 1 quello dello stadio a collettore comune. In basso ci sono le equivalenze (matematiche) che ti fanno passare da un solo generatore di corrente fra i nodi A e B a due generatori verso massa. Il funzionamento del circuito non cambia perch=E9 il nodo A vede sempre entrare la stessa corrente Itest, mentre il nodo B vede uscire sempre la stessa corrente. Solo per curiosit=E0, in che universit=E0 stai studiando?

[FIDOCAD] RV 60 40 125 80 0 LI 30 50 70 50 0 LI 70 50 70 55 0 LI 70 65 70 70 0 LI 70 70 30 70 0 MC 70 55 1 0 080 TY 75 55 4 3 0 0 0 * R1 TY 60 65 4 3 0 0 0 * MC 110 50 0 0 080 TY 86 42 4 3 0 0 0 * Re//(Rd/(1+hfe)) TY 120 60 4 3 0 0 0 * LI 110 50 100 50 0 LI 100 50 100 70 0 LI 100 55 95 60 0 LI 95 60 100 65 0 LI 100 65 105 60 0 LI 105 60 100 55 0 LI 100 70 130 70 0 LI 120 50 130 50 0 MC 30 55 1 0 080 TY 15 55 4 3 0 0 0 * Rg TY 40 60 4 3 0 0 0 * LI 30 50 30 55 0 LI 30 70 30 65 0 MC 50 70 0 0 045 MC 135 70 0 0 045 SA 50 70 0 TY 95 50 4 3 0 0 0 * + TY 110 60 4 3 0 0 0 * -gm*(Rd//(Re/(1+hfe))*V1 TY 40 55 4 3 0 0 0 * V1 MC 50 57 3 0 074 LI 50 57 50 68 0 LI 130 70 135 70 0 LI 130 50 130 20 0 LI 130 20 105 20 0 LI 60 20 50 20 0 LI 50 20 50 50 0 SA 50 50 0 MC 60 20 0 0 080 TY 60 10 4 3 0 0 0 * Rf TY 70 30 4 3 0 0 0 * LI 70 20 85 20 0 MC 85 20 2 0 074 TY 90 30 4 3 0 0 0 * Itest TY 90 25 4 3 0 0 0 * MC 85 20 3 0 490 MC 90 10 2 0 074 TY 89 3 4 3 0 0 0 * Vtest TY 89 0 4 3 0 0 0 * LI 90 10 105 10 0 MC 40 105 3 0 490 TY 35 95 4 3 0 0 0 * A TY 60 95 4 3 0 0 0 * B MC 40 105 2 0 074 TY 45 115 4 3 0 0 0 * Itest TY 45 110 4 3 0 0 0 * MC 115 105 0 0 490 TY 105 95 4 3 0 0 0 * A TY 135 95 4 3 0 0 0 * B MC 115 105 2 0 074 TY 90 110 4 3 0 0 0 * Itest TY 90 105 4 3 0 0 0 * MC 135 105 0 0 490 MC 135 125 2 0 074 TY 145 115 4 3 0 0 0 * Itest TY 125 115 4 3 0 0 0 * MC 35 105 2 0 000 MC 60 105 0 0 000 MC 135 105 0 0 000 MC 110 105 2 0 000 LI 115 125 130 125 0 MC 195 105 0 0 490 TY 185 95 4 3 0 0 0 * A TY 215 95 4 3 0 0 0 * B MC 195 105 2 0 074 TY 170 110 4 3 0 0 0 * Itest TY 170 105 4 3 0 0 0 * MC 215 105 0 0 490 MC 215 125 2 0 074 TY 225 115 4 3 0 0 0 * Itest TY 205 115 4 3 0 0 0 * MC 215 105 0 0 000 MC 190 105 2 0 000 LI 195 125 210 125 0 MC 205 125 0 0 045 SA 205 125 0
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Darwin

Nel caso del circuito equivalente che hai fatto, essendoci una sola maglia si puo` anche mettere un generatore di tensione di test, si risolve ancora piu` facilmente.

Pero` di solito, nel caso di impedenza fra due morsetti flottanti, un generatore di corrente e` meglio, e non si puo` andare di serie e paralleli, si devono fare tutti i conti.

(Per l'OP: Farlo ad occhio e` sbagliato perche' si trascura la retroazione :(

Si puo` anche usare blackman: la Zd diventa piu` facile perche' si fa con serie e paralleli, dato che non c'e` la retroazione (sistema morto). Poi uno dei due casi ha un guadagno di anello nullo (Tca) e l'altro guadagno di anello (Tcc) bisogna calcolarlo.

)
--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

che cosa intendi per flottanti?

Anche questo volevo sapere, quindi è sempre vero che da una retroazione non si calcola mai a occhio?

Si, ma io avevo problemi solo per la questione dei generatori test su una retroazione. i metodi "raffinati" sono un discorso a parte.

Per darwin: studio a torino. mi sono appena accorto che solo se rispondo ai tuoi messaggi non riesco a quotare...strano Grazie a tutti Saluti

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foley

Mi permetto di rispondere al posto del grande Franco: si intende che un capo del generatore *NON* =E8 alla massa. E' esattamente quello che anche io intendo quando uso il termine inglese fra virgolette. Il succo della questione =E8 che =E8 pi=F9 facile fare i conti con due generatori con un capo a massa, piuttosto che con uno solo che in aria fra due fili, non avendo un capo a massa.

non

Non mi piacciono affatto queste generalizzazioni. Ci sono dei casi in cui il calcolo di circuiti reazionati =E8 veramente immediato, altri in cui non lo =E8. Non cadere nell'errore di considerare per forza il calcolo di un circuito solo perch=E9 c'=E8 la reazione. Nella fattispecie, quello che tu hai proposto non lo =E8 pi=F9 di tanto.

Ah, mi sembrava di sentire aria di (quasi) casa... Mi spiace per il quoting, io uso Google Gruppi, magari dipende da questo.

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Darwin

Si puo` fare a occhio solo se si sa gia` il risultato :), cioe` se si sono visti degli altri casi praticamente identici. Altrimenti meglio andare di metodi piu` sicuri.

--

Franco

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(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

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